CAPITOLO 7

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È giovedì, e, mentre sono a casa, mi arriva un messaggio da Sophia:

* Fra poco sarà il compleanno di Amily e volevo provare a fare una torta, ti va di venire ad aiutarmi ? ;) *

* Arrivo subito :) * le scrivo.

Seguo l'indirizzo che mi ha dato e in poco tempo arrivo a casa sua.
Meno male che abita vicino a me !

Suono il campanello e sento dei piccoli passi provenire nella mia direzione.

" Nicole " dice tutta contenta Sophia per poi abbracciarmi.

" Entra pure " mi dice facendomi accomodare in cucina.

" Allora ho preso tutti gli ingredienti necessari per questa torta che, chiaramente è solo una prova e che poi ci mangeremo. " dice ridendo.

Annuisco e ci mettiamo subito all'opera.

Mentre parliamo veniamo interrotte dal suono del forno che ci avvisa che la torta è pronta.

" Allora.... ora la dobbiamo decorare " dice tutta emozionata.

Mentre mi spiega dove sono gli aggeggi e le glasse viene interrotta dallo squillo del suo cellulare.

" Cosa? Veramente ? Arrivo subito. " dice per poi attaccare.

" Tutto bene ? " dico notando la sua faccia preoccupata.

" No è successa una cosa a mia mamma e nulla... qua c'è tutto il necessario per la torta. " inizia.

" Puoi decorarla tu per favore ? " mi supplica.

In fondo non mi costa nulla.

" Certo " accetto volentieri.

" Grazie sei una vera amica " mi abbraccia per poi andarsene.

Dopo 20 minuti circa non sono ancora riuscita a capire come si montino questi aggeggi per decorare.

Sento qualcuno che apre la porta e suppongo che sia Sophia.
Così esco dalla cucina e le dico:  Soph ancora non sono riuscita a capire come si montano questi cosi.

Quando alzo lo sguardo vedo Bryan.

" E tu che ci fai qua ? " chiedo stupida.

" Ci abito ? " chiede con tono irritante.

" Uff " dico per poi tornarmene in cucina.

Poco dopo sento dei passi dietro di me.

" E così non sei ancora riuscita a montare questi ? " mi dice ridendo e indicandoli.

" No " Lo guardo scocciata.

" Sai non ti facevo così stupida ... " mi dice e lo fulmino con lo sguardo.

Mi monta i pezzi sporcandomi la mano.

Mi avvicino in punta di piedi per raggiungerlo e, quando sono a 5 cm dalle sue labbra, lo guardo dritto negli occhi e sussurro:

" Non sarò brava a montare questi cosi ma sono brava per altro " dico moriscandomi leggermente il labbro inferiore.

Vedo il suo sguardo scorrere verso le mie labbra e mi risponde.

" E a cosa saresti brava ? "

" A questo " rispondo avvicinandomi di più a lui e sporcandogli la faccia con la panna che avevo sulla mano.

Mi allontano ridendo.

Vedo la sua faccia un po' divertita e  un po' incazzata.

" Bene... vuoi la guerra " mi dice mettendosi della panna sulla mano e avvinandosi a me.

Cerco in tutti i modi di liberarmi ma le sue possenti braccia mi bloccano.

Dio come sto bene con lui.

Un momento. Nicole ma cosa dici ?

Lui è il ragazzo stronzo che odi.

Dopo avermi presa fra le sue braccia mi fa girare verso la sua direzione e guardandomi dritta negli occhi mi dice:

" Te lo devo " per poi sporcarmi tutta.

Passiamo l'ultima ora a giocare e scherzare con la panna.

Poi mi blocco e gli dico :

" Aspetta aspetta... dobbiamo decorare la torta!  "

Prendo i pezzi che mi aveva montato prima e inserisco la panna nella sacca a posh.

L'afferro ma si vede benissimo che sono impedita.

Lo vedo ridere e poi guardarmi: 

" Non ce la fai eh ? " mi chiede stuzzicandomi e ridendo.

" Sta zitto " lo minaccio.

" Uhh sennò che mi fai ? " chiede avvicinandosi.

" Ringrazia che abbiamo poca panna e ci serve per la torta " gli dico.

" Vieni, ti aiuto io " mi dice.

Si mette dietro di me e mi avvolge con le sue braccia facendo unire le nostre mani e tenendo la sacca.

Al solo contatto con lui il mio corpo si riempie di brividi.

Ma che mi sta succedendo ?

Dopo aver decorato la torta si gira verso di me tutto soddisfatto.

" Aspetta sei ancora sporca qui " mi dice.

" Dove? " chiedo.

Si avvicina verso di me e mi bacia.

" Ecco, ora sei pulita " mi dice mordendosi il labbro.

Non so perché ma in questo momento il mio corpo ha bisogno di nuovo del contatto con quelle labbra.

Mi avvicino e lo ribacio.

Il bacio si fa sempre più intenso quando sentiamo qualcuno entrare in casa.

Mi stacco subito e dico: 

" Grazie Bryan per avermi aiutato. "

" Prego " risponde lui con tono duro ma facendomi l'occhiolino e salendo le scale per arrivare in camera sua.

Sophia entra in cucina e chiede:

" Tutto bene Nicole ? "

" Si certo " rispondo tranquillamente.

" Bene, la torta è là... ora è meglio che io vada " dico cercando di mascherare l'imbarazzo per essere stati quasi scoperti. 

" Va bene a domani " mi dice con un sorriso e accompagnandomi alla porta.

" A domani " la saluto per poi tornrarmene a casa.

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