Heart to Heart- [Cake]

I should not be looking at these pictures makes me wanna be with you.

Luke
20.

La cosa inizia ad essere inquietante.
Ogni settimana ricevo un mazzo di fiori, ma non solo alla libreria, anche a casa mia, da Mike, perfino da Layla e dai miei genitori.
Ogni settimana i fiori sono diversi e i significati sono diversi e sembrano totalmente a caso.
Apro il frigorifero intenzionato a prendere del latte e ci trovo maree di fiori, ma perché cazzo li ho messi lì?
Giusto, perché a quanto sembra si conservano meglio.
Mi passo una mano sul viso, è domenica e ho intenzione di stare rintanato a casa a guardare la dodicesima stagione di Supernatural, ma prima devo finire qualcosa...

Cerco il libro tra i vari scaffali del negozio, quando finalmente lo trovo lo infilo nello zaino ed esco, detrarrò i soldi dal mio stipendio.
Tornato a casa poso il libro sul tavolo della cucina e accanto ad esso posiziono tutti i fiori che ho ricevuto.
Sfoglio le pagine cercando in esse immagini simili ai fiori reali che ho davanti a me, non so i nomi, figuriamoci i significati.
La prima pagina sulla quale mi soffermo è quella dell'anemone, un fiore di cui mi è impossibile dimenticarne il significato: abbandono. È il fiore con il quale Calum ha voluto lasciarmi senza però regalarmelo veramente e nemmeno si trova tra i fiori sul tavolo perciò giro velocemente la pagina.
Tra le pagine illustrate riconosco il primo fiore, è bianco con delle striature sul marrone-rosso.
Asfodelo: rimpianto
Andando avanti con le pagine trovo tutti i fiori in ordine alfabetico anche se so che non sono nell'ordine in cui li ho ricevuti sono abbastanza soddisfatto del risultato.
Faccio una foto ad ogni fiore e mi affretto a stamparle, poi con un pennarello indebile scrivo sulle foto i nomi e i significati e grazie alla meravigliosa invenzione che è il patafix le attacco tutte sullo schermo del televisore, non che mi servisse in ogni caso.
Dodici fiori, dodici significati.
Li appendo uno ad uno.
Il colore principale dei fiori è sul rosa-viola, con alcune eccezioni di bianco, blu e rosso.
Il primo fiore che appendo è l'asfodelo per il rimpianto, seguito dall'astro della Cina per i ripensamenti, è forse il mio preferito in bellezza.
La terza foto è dell'azalea, la quale simboleggia gioia e allegria.
Segue la calendula per il dispiacere e il dolore.
Poi la cosmea che simboleggia la gioia di amare e di vivere.
La dafne invece ha un messaggio molto preciso: non ti vorrei in nessun altro modo.
Il delphinium, l'unico fiore blu, per l'amore sincero.
Il flox ha un altro significato preciso: le nostre anime sono unite.
Il mughetto è il fiore dell'amore sincero, il papavero simboleggia la consolazione.
La pulmonaria: sei la mia vita.
E infine la zinnia per la nostalgia.
Osservo tutte le foto e leggo i significati più e più volte, fino ad impararli a memoria, non c'è dubbio su chi sia il mittente.

Afferro una felpa ed esco di casa, cammino più in fretta che posso fino al negozio di fiori di Mali Koa che per fortuna è di turno.
"Luke! Che posso fare per te?" Mi chiede appena mi vede entrare, io le sorrido e mi avvicino al bancone.
"Dov'è tuo fratello?"
La vedo sussultare, forse per il mio tono di voce.
"Non lo so."
"Non mi mentire, per favore." La prego, lei accenna un sorriso senza scomporsi.
"Non lo so, scusa."
Non le voglio credere, di sicuro Calum si sarà messo in contatto con la sua famiglia. Esco dal negozio e corro fino a casa dei suoi genitori e alla domanda ottengo la stessa risposta di Mali. I loro occhi sono sinceri e so che non mi mentirebbero mai se non su richiesta di Calum stesso.
Calum mi sta contattando e non so se sia vicino o lontano, ma lo cercherò in tutti i modi possibili e lo troverò.
Lo giuro, lo troverò.
Torno a casa e cerco uno degli involucri di carta che avvolgevano i fiori alla consegna, ne trovo uno nella spazzatura e senza indugiare lo tiro fuori per trovare il nome del fiorista al quale Calum si è affidato.
Doyle's flowers.
Non è il negozio dove lavora sua sorella.
Esco nuovamente, abbandonando la carta macchiata di chissà quale schifezza che ho buttato via e mi dirigo verso la mia meta grazie a google maps che risulta essere la mia salvezza.
Quando vedo l'insegna verde esulto e mi affretto ad entrare, sento qualcuno salutarmi e riconosco il corriere che ormai da dodici settimane mi consegna fiori, sono nel posto giusto.
"Ehi Luke."
"Matt, sto cercando la persona che mi manda tutti quei fiori" affermo, lui annuisce e apre un quaderno dall'aria pesantissima iniziando subito dopo a sfogliarlo, a un certo punto punta il dito su una riga, ma non riesco a leggere.
"È sempre la stessa persona, un ragazzo. Non lascia mai messaggi per dei biglietti, come avrai notato, e chiede spesso fiori difficili da reperire."
Deve essere lui.
"E non hai un numero di telefono?" Chiedo impaziente e mi appoggio sul bancone.
"Ecco la cosa strana, il suo numero risulta straniero perciò ogni volta che chiama so già che avrò una consegna per te. Però spesso chiama solo una volta e richiede più consegne per le settimane successive" spiega Matt mentre chiude il registro, poi lo vedo prendere il telefono cordless dietro di sé e scrivere un numero su un pezzo di carta. Pezzo di carta che poi mi porge.
Il numero è preceduto dal prefisso straniero, +351.
Ringrazio Matt ed esco, sorrido perché sono un passo più vicino a lui. Sono un passo più vicino al mio Calum.
Compongo il numero e provo a chiamare, non risponde nessuno.
Riproverò, per ora può andare bene così. Devo solo scoprire di che paese è quel prefisso.

Torno a casa intenzionato a proseguire nelle mie ricerche, ma davanti alla porta di casa trovo i miei genitori, Layla con nostro figlio e i suoi genitori.
"Ho dimenticato qualcosa?" Chiedo a Layla mentre la abbraccio per salutarla.
"La cena di famiglia, idiota" risponde lei a denti stretti, continuando a sorridere.
Al che mi invento una scusa.
"Scusatemi veramente, ma ho avuto un problema alla libreria con l'inventario." Sembrano crederci, tutti tranne Layla ovviamente.
"Mi piace come hai arredato" dice mia madre, indicando lo schermo del televisore coperto dalle foto dei fiori, so che in realtà non le piace affatto, ma faccio finta di niente e prendo un vaso per metterci tutti i fiori, niente più frigorifero per loro.
Dovrò continuare la ricerca più tardi ora ho una cena da preparare e degli ospiti da intrattenere.

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salve a tutti!
dove sarà mai calum? direi che il prefisso è un indizio molto consistente.
/A

la canzone nel titolo è: Pictures di Blanks