14. Uniti da una donna

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KLAUS
È passato un mese, un solo, maledetto, infinito, distruttivo mese da quando la mia regina si trova ancora stesa nel mezzo del salone di casa nostra. Passo tutte le mie notti con lei. Mi metto seduto e gli racconto tutto quello che sta succedendo da quando lei è caduta vittima di un incantesimo che non sarebbe mai dovuto essere fatto.

La racconto di Hope e di Ansel. Entrambi vedono la mamma nel cerchio di sale e piangono perché rigogliosi la loro mamma, come io rivoglio mia moglie, come il regno rivuole la sua regina. Sono stato costretto a sigillare la stanza e a non farli più entrare, troppo dolore nei loro occhi. Freya non riesce a perdonarsi, cerca incantesimi sempre più vecchi per riportarla da me, ma sono solo perdite e tempo.

La guardo, ha lo sguardo sereno i capelli distesi sul pavimento ad opera d'arte. È così bella è irragiungibile.

In questo mese è successo di tutto, Genevieve è morta, per una causa ancora sconosciuta, le streghe minacciano di rompere il patto così come anche i lupi, Aurora mi sta intorno è cerca di infilarsi nel mio letto pensando che io possa mai tradire mia moglie, ho mandato via Camille, non voglio che quando Caroline si risvegliera si arrabbi per la sua presenza. Lucien un giorno si è l'altro anche sta qui ad aspettare come me il suo risveglio, ho provato più volte a dirgli che deve stargli alla larga, ma poi ho capito. Come faccio ad allontanare un uomo innamorato? Mi rode che lo sia della mia donna, ma per ora non posso fare nulla.

Quello che non si vede è non si sente è Tristan e per quanto possa sembrare strano è quello che mi preoccupa di più. Elijah ha detto che lo avrebbe tenuto d'occhio ma ho paura che Tristan possa ingannarlo, alla fin dei conti e il primo vampiro che mio fratello ha creato.

Dovrei mandare avanti la città ma come faccio sapendo che la mia regina non è al mio fianco? Dormo la notte accanto al cerchio di sale sperando che lei si svegli, desidero che il mio volto sia la prima cosa che veda appena tutto questo sarà finito.

-Ho capito che sei innamorato di lei, ma non avrei mai pensato fino a questo punto.-
La voce di Lucien è sicura. Non ho la forza per urlargli di andare via, tutto quello che voglio è riavere mia moglie, ma lei sembra che non sia ancora pronta a tornare da me.
-Amo Caroline come non ho mai amato nessun'altra.-

Sono seduti per terra mentre lui è in piedi, davanti a me.

All'improvviso lo vedo sedersi al mio fianco e a guardare la donna che ha conquistato i nostri cuori.
-Quando l'ho incontrata la prima volta, volevo nutrirmi di lei era solo una delle mie tante vittime, ma da subbito il suo carattere forte mi ha colpito come nulla nella mia vita.-

Ascoltare Lucien parlare di Caroline mi porta a stringere i pugni tanto da sentire le unghie perforare la carne.
- Lasciarla andare e stata la cosa più difficile che io abbia mai dovuto fare. L'ho cercata per molti anni prima di sentir parlare della donna bionda che aveva fatto innamorare di se il grande ibrido originale.-

Lo guardo. Non so perché resto ad ascoltare la sua storia, forse perché mi aiuterebbe a capire che cosa lo lega a mia moglie. Anche se, sinceramente, non mi interessa molto, io rivoglio la mia donna. Preferisco litigare per l'eternità con lei a causa di Camille di Lucien o delle streghe invece di continuarla a vederla enanime stesa davanti a me.

-Che cosa ti ha fatto pensare che fosse lei che mi aveva rubato il cuore.-
Rubbarmi il cuore, Caroline non ha fatto solo questo. Ha manovrato la mia mente facendomi capire i miei errori, ha psiconalizzato le mie azioni facendomi capire a che cosa erano dovute, ha manomesso il mio desiderio dì potete facendomi capire che solo la famiglia e il vero potere, solo dopo ha conquistato il mio cuore facendomi capire che, quel cuore che non batteva da secoli, era solo suo.

-Conosco bene Caroline, se c'è qualcuna che può incatenati a se con una fede è una promessa quella è lei.-
Lo vedo guardare le nostre fedi con il dolore negli occhi e con la consapevolezza nel cuore. La consapevolezza che lei mi ama è che io amo lei e i nostri figli.

Ci guardiamo negli occhi, due uomini, innamorati entrambi della donna distesa nel cerchio davanti a noi. Entrambi siamo pronti a morire per lei, ma lei, appartiene a  uno solo di noi e io sono pronto a morire pur di tenerla sempre con me.

-Quando si sveglierà ti prometto che non mi intromettero più tra di voi, ad una sola condizione.-
Lo ascolto senza fiatare.
-Devi renderla felice per l'eternità, se solo vengo a sapere che lei soffre a causa tua, io ti faccio fuori, poco importa che tu sia un originale.-
Lo guardo con ammirazione, ora è ancora più palpabile il suo legame con la mia regina  bionda, perché sento che anche lui sarebbe pronto a tutti per proteggerla.

Non gli rispondo annuisco e basta.
-Se io mi sono fatto indietro sappi che Aurora non lo farà.-
Dovevo immaginare che quella pazza mi avrebbe dato problemi.
-A tempo debito penserò anche a lei.-
Mi volto verso Caroline che si muove nel sonno, forse è arrivato finalmente il momento del suo risveglio.

Angolo autrice
Che dire è giusto che due uomini vengano uniti da una donna?
Alla fine Caroline non è una qualunque.

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