Me and you || Leonardo DiCaprio ||

12

Stavo ascoltando la musica quando il campanello suona.
So già chi è ed il mio cuore esce quasi dal petto mentre mi precipito giù dalle scale per aprire il mio amato.
Giro la chiave e spalanco la porta.
Leo mi prende i fianchi e mi tira sù prendendomi in braccio.
"Ciao" gli dico dandogli un bacio.
"Che vuoi fare oggi? Devo recuperare i momenti persi" mi dice mentre mi scarica sul divanetto in salotto.
Penso a ciò che potremmo fare.
"E se andassimo nel bosco?" Gli propongo.
"Ottimo" dice prima di aprire la porta e prendermi la mano.
Rido del suo gesto, mi alzo, prendo le mie cose ed usciamo.
La Mercedes di Leo è parcheggiata accuratamente nel vialetto.
Da vero gentiluomo mi apre la portiera e mi aiuta a salire.
Chiude e si mette alla guida.
Il piccolo bosco è fuori L.A., ci servono 30 min in macchina ma ne vale la pena, la radura è fantastica, questa è la stagione giusta per andarci poiché gli alberi di pesco sono tutti fioriti.
Parcheggiammo nel piccolo spazio di ghiaia vicino al bosco.
Scesimo, presi la borsa e poi gli presi la mano.
Era da quasi un'anno che non camminavamo mano nella mano!
Imboccammo la stradina sterrata che ci portava alla radura.
Il sole ci riscaldava il viso quando filtrava tra le foglie verdi.
Arrivammo alla radura: un immenso prato verde circondato da alberi, presi il telo e lo stesi in certro alla radura, sotto il sole.
Mi stesi mentre Leo perlustrava la zona e si inotrava nel verde senza mai perdermi di vista.
Il cielo era limpido e azzurro, come gli occhi del mio amato. Mi guardai in torno, Leo non c'era, ma ero tranquilla, sapevo che era tranquillo.
Poco dopo due dolci mani mi coprirono gli occhi, sorrisi riconoscendo il profumo di Leo.
Spostai le sue mani con le mie e lo guardai, il sole rendeva i suoi capelli ancora più belli e faceva brillare gli occhi. Gli presi il viso con le mani e lo baciai, solo dopo mi accorsi che era senza camicia.
Lo guardai.
"Avevi caldo" Dissi indicando la camicia sul telo
"Diciamo di si, ne ho approfittato per correre tra i fiori così." Mi disse.
Lo guardai un po stranita.
Vedendo la mia faccia mi prese per mano e mi portò verso l'esterno della radura, dalla parte opposta al sentiero che ci aveva condotto qui.
Ci addentrammo nel bosco e ad arrivammo in un campo fiorito.
Era magnifico!
Leo prese un fiore e me lo porse in ginocchio.
"Un fiore stupendo ad una persona stupenda" Disse allungando il fiore verso di me.
Lo presi delicatamente poi lo passai sul suo naso.
"Hai ragione, forse è divertente" Dissi guardando i fiori.
Mi sorrise compiaciuto.
Poi mi prese per mano e mi portò tra i fiori.
"Pronta?" Mi disse.
Annuii.
"Viaa" Disse mentre iniziava a correre.
Era bellissimo correre a mano con lui, era magico.
I fiori emanavano un odore buonissimo!
"Ho un po fame" dissi quando ci fermammo.
Leo mi sorrise. "Ti porto a mangiare amore" disse dandomi un bacio in fronte.
Ci alzammo e ritornammo alla radura dove ci aspettavano le nostre cose.
Dopo aver raccolto la mia roba, Leo mi colse di sorpresa, prendendomi su a mo di sposa.
Risi a quel gesto e mi avvinghiai a lui mettendo la testa tra la suaa spalla e il collo.
"Sei pesante!" Mi disse scherzando.
Gli feci la linguaccia.
Mi baciò i capelli.
Mi portò fino alla macchina così.
E mi scaricò di fianco alla portiera.
Lo ringraziai ed entrai in macchina.
Mentre guidava mi prese la mano sinistra con la sua destra.
Intrecciai le dita nelle sue.
"È un po' vuota questa mano" mi disse continuando a guardare avanti.
Mi girai verso di lui e cercai di comprendere ma fu inutile o meglio evitai di pensare a ciò che pensavo.
Ma inevitabilmente i lati della mia bocca si alzarono in un sorriso.
Guardai l'orologio, erano già le 19!
Come se mi leggesse nel pensiero Leo parcheggiò davanti a casa mia.
"Principessa, sarò di ritorno tra un'ora, preparati che andiamo a cena in un posto speciale."
Gli diedi un bacio sulla guancia.
"A dopo" dissi scendendo.
Andai alla porta e la aprii, lo salutai e richiusi.
Misi a posto le mie cose, andai in bagno e mi feci una doccia per rilassarmi ulteriormente.
Dopo essermi asciugata, restava il dilemma...come mi sarei vestita?
Aveva detto che saremmo andati in un posto speciale, fuori era caldo quindi optai per un crop top bianco con il pizzo ed una gonna a fiori e i tacchi neri.
Mi sistemai i capelli in due trecce e presi la borsa. Mentre lo aspettavo guardai le e-mail che non guardavo da tanto.
Una mi colpi particolarmente.

Mamma: "È importante Elena, leggi al più presto"

Il cuore iniziò a pulsare più forte, cliccai sul titolo e la aprii.

"Ciao tesoro, ti mando questa e-mail per comunicarti una cosa molto importante.
Non ti arrabbiare piccola mia ti prego.
Io...dopo che sono tornata qui in Italia...ho trovato un fidanzato...

PERCHÉ QUANDO MI TELEFONAVA NON ME L'HA DETTO!!

Tesoro non te ne ho parlato perché non sapevo se questa cosa andasse bene e non volevo metterti in testa qualcosa di inesistente.
Bhe...la storia è continuata ma non te ne ho più parlato.

PERCHÉ!!!!

Richard...così si chiama...è brav'uomo, lo amo più di me stessa ma mai quanto amo te, figlia mia, e ti ho scritto questa e-mail perché...Richard mi ha chiesto di sposarlo...

COOOSA?!?!?! SPOSARSI?
La mia testa stava per scoppiare, perché non mi aveva detto niente...ma l'importante è che lei fosse felice.

Ti volevamo chidere se volevi venire alla cerimonia, sarà a fine mese.
Ci terrei tanto, sono anni che non vedi i nonni. Richard è felice di poterti incontrare finalmente!
A te come vanno le cose a cuore?

La critico tanto ma poi neanche io le ho detto di Leo...dovremmo chiarirci su tante cose...devo accettare ma prima parlo con Leo.

Ho pensato a tutto io, per il volo di andata ho preso per te 2 posti cosi puoi invitare chi vuoi. Per il ritorno decideremo.
Spero che tu accetterai, ne sarei felicissima.
Un bacio,
Mamma.

Le avrei risposto più tardi, grazie ai due posti, Leonardo poteva venire con me.

Spensi il pc e lo aspettai.

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