•Capitolo 12•

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Pov's Leo

<<Quindi siamo tutti d'accordo. Ci ritroviamo a casa mia alle 17:00>> dico io.

<<Chi distrarrà e porterà Ele?>> chiede Fede.

<<Ci penserò io... Passerò a casa sua oggi>> afferma Bea.

<<Bene. Allora è deciso>> esclama Giulia.

<<Ehy... Di cosa parlavate?>> domanda Ele, interrompendo ciò di cui parlavamo.

<<Nulla di importante...>> dico, rimanendo sul vago.

<<Okay... Ehm Bea, quindi oggi a casa mia?>> continua.

<<Certo>> risponde lei.

Per fortuna non sospetta nulla.
Mi lascio scappare un piccolo sorriso. Non vedo l'ora che sia oggi pomeriggio. Renderla felice almeno in questo giorno è quello che desidero di più e poi dopo tutto quello che è successo, se lo merita.

<<A cosa pensi?>> mi chiede lei.

<<Eh? A n-niente... Stavo solo pensando a tutti quei compiti che abbiamo per la prossima settimana>> dico senza pensare.

<<Allora perchè sorridevi?>> insiste.

<<Beh...>>

Per fortuna suona la campanella.

<<Sarà meglio entrare in classe>> affermo per poi voltarmi e dirigermi in aula, sospirando.
Stavo per mandare all'aria tutto.
Devo stare più attento.
..................................................

Stiamo preparando tutto per la "sorpresa" che abbiamo in mente.
Mentre Fede e Giulia gonfiano i palloncini e attaccano festoni dappertutto, Bea e Saul riempiono la tavola di vari snack e leccornie.
Io mi occupo della musica, organizzando una playlist di canzoni di tutti i generi.

Arriva un messaggio a Bea.

<<Ragazzi, Ele mi sta aspettando>> dice <<Finisci tu con il tavolo, vero?>> continua rivolgendosi a Saul.

<<Certo vai pure>> risponde lui, ricevendo un bacio dalla sua ragazza.

<<Mi raccomando cerca di non dare sospetti e quando ti avviserò potrai raggiungerci insieme a Ele>> affermo io.

<<Okay, a dopo>> ci saluta lei.

Intanto noi continuiamo con i preparativi.

Pov's Ele

Ho mandato un messaggio a Bea, sta per arrivare.
Nel frattempo mi preparo.
Decido di indossare una maglia aderente a righe nere e bianche che lascia appena scoperta la pancia abbinata ad una gonna nera a vita alta e infine le converse nere.
Credo che sia stato inutile vestirmi cosí dato che non credo che oggi usciremo, fuori è brutto tempo. Ma sinceramente non ho voglia di cambiarmi di nuovo, quindi decido di restare vestita cosí.

Suona il campanello.
È arrivata.
Vado ad aprirle e la invito ad entrare.

<<Allora film o serie TV?>> chiedo io.

<<Va bene un film>> risponde.

Ci mettiamo sul divano, e dopo aver scelto cosa guardare premo il tasto "play".
Abbiamo optato per "Harry Potter e l'ordine della fenice", anche se so che a Bea non piace il genere fantasy.
Ma stranamente si è lasciata convincere e quindi lo stiamo guardando.
Dopo almeno mezz'ora di film, a Bea arriva un messaggio.

•Potrebbe essere amore• Leonora Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora