•Potrebbe essere amore• Leonora

•Capitolo 8•

È ormai sera e dopo aver salutato tutti esco e mi incammino verso casa. Sto ascoltando la musica ad alto volume con le mie cuffiette, quando sento qualcuno afferrarmi il polso.

<<Ele! Aspetta!>>

Mi fermo, mi giro e vedo Leo con il respiro affannato.

<<È da un bel pò che ti chiamo>> afferma voltandosi verso di me.

<<Oh, scusami stavo ascoltando la musica e non ti ho sentito>> mi scuso io.

<<Non preoccuparti dai, torniamo a casa insieme?>>

<<Okay>>

Abbiamo parlato di molte cose finché non arriviamo davanti casa.

<<Allora ciao>> mi saluta dandomi un bacio sulla guancia. Io sorrido e abbasso lo sguardo arrossendo.
All'improvviso mi viene un'idea.

<<Aspetta! Perché non ti fermi qui a cena da me>> gli chiedo sorridendo.

<<No dai, non voglio disturbare>>

<<Nessun disturbo, anzi ai miei zii farebbe molto piacere>>

<<Se proprio insisti, accetto volentieri. Avviso i miei>>

<<Perfetto>>

Dopo aver avuto il consenso dei suoi genitori, io e Leo entriamo in casa, e, con grande sorpresa noto che i miei zii non ci sono.

Andiamo in cucina e vedo che sul frigo è attaccato un post-it, tipico di zia, visto che quando deve andare da qualche parte preferisce scrivere un post-it che mandarmi un messaggio.

"Ele, ho avuto un inconveniente quindi stasera non ci sarò per cena e tuo zio torna tardi da lavoro, quindi dovrai cenare sola, scusa. Se vuoi puoi fare una pizza, so che ti piace molto e ci sono tutti gli ingredienti.
A più tardi, baci.
Zia."

<<Leo, scusa ma i miei zii non ci sono, quindi dovrò cucinare io>> lo informo.

<<Non preoccuparti, ti do una mano>> dice lui, sorridendo.

<<Va bene, grazie>> rispondo io.

Comincio a prendere tutti gli ingredienti necessari e iniziamo a prepare l'impasto.

Noto subito che Leo non sa amalgamare bene gli ingredienti e lo guardo ridendo di gusto.
È cosí carino quando non sa fare una cosa ma cerca di riuscire a compierla al meglio.

<<Non me la cavo molto bene a cucinare, vero?>> chiede lui, sorridendo.

<<Non tanto. Ma prima o poi imparerai>> rispondo io.

<<Non credo. Da quella volta che ho preparato un dolce e l'ho messo in forno a temperatura massima, non ho più cucinato niente. E forse è meglio cosí>> dice lui, scoppiando nuovamente in una fragorosa risata.
Poi tenta nuovamente di creare l'impasto.

<<Dai forza, ti aiuto>> gli dico io <<Devi amalgamare bene gli ingredienti e poi stendere l'impasto in modo da renderlo più esteso ma non troppo sottile>> continuo.
Gli mostro come deve fare e prova a imitarmi, riuscendo nel suo intento.

<<Va bene cosí?>> mi chiede lui.

<<Si, solo che... manca qualcosa>>

<<Cosa?>>

<<Questo!>> esclamo iniziando a tirargli la farina addosso.
In poco tempo siamo cosparsi di farina e ha inizio una vera e propria lotta.
Scappo via e lui mi rincorre, finché non inciampo e cado a terra con Leo che mi viene addosso.
Restiamo a fissarci per una manciata di secondi e sembra che lui si avvicini sempre di più al mio viso.

<<Ehm... f-forza rialziamoci, dobbiamo finire di preparare la pizza>> dico io, rossa in viso.

<<D'accordo>> risponde Leo, con tono strano. Mi sembra, non so, triste?

Quando é tutto pronto iniziamo a mangiare. Parliamo, scherziamo e ridiamo come due ottimi amici.
Già, amici. Forse dopotutto avrei potuto lasciare che Leo mi baciasse.
Aspetta, cosa? Sono forse impazzita?

Non sei impazzita, sei solo innamorata.

Ancora tu. Quando deciderai di lasciarmi in pace?

Calma non arrabbiarti. Voglio solo che tu capisca che ti piace Leo.

È per questo che devi lasciarmi in pace. Perchè non sono innamorata di Leo, punto.

Convinta tu, convinti tutti.

<<Ele? Mi ascolti?>>

<<Eh? Ah scusa mi sono distratta un attimo>>

Continua a parlare ma non lo ascolto.
Sono troppo impegnata a fissarlo.
I suoi grandi occhi castani, il suo bellissimo sorriso...
Non so, forse la mia coscienza ha ragione.
Può darsi che mi sto innamorando di Leo.

Hi guys,
questo é l'ottavo capitolo.
Forse mi odierete perchè Ele ha interrotto il bacio però finalmente ha ammesso che le piace Leo.
Immaginate i Leonora che giocano tirandosi la farina e rincorrendosi per tutta casa, SCLEROOOOO😍
Vabb, sono le 4:00 di notte e ovviamente aggiorno ora.
Tanto ormai sapete che non sono normale.
Ora vado, mi sta venendo sonno, ciauuuuu.

Claudia❤