Pov's Ele
Sento la voce di mia zia sussurrarmi qualcosa.
Mi sveglio e la vedo seduta sul bordo del mio letto intenta ad accarezzarmi la fronte.<<Buon compleanno, Ele>> dice sorridendo per poi darmi un bacio sulla guancia.
<<Grazie zia>> le rispondo con un lieve sorriso.
<<Mi sembra solo ieri che ti rincorrevo per tutta casa perché rubavi i miei dolcetti di nascosto>> afferma, ridendo.
<<Ricordo che poi bastava un mio sorriso e la rabbia spariva magicamente>> dico, ricordandomi quei bei vecchi tempi.
Quei tempi in cui ero felice e spensierata.
Quei tempi in cui adoravo ancora fare feste per il mio compleanno.<<Beh, ora preparati e poi scendi di sotto. Ho preparato la tua colazione preferita>> esclama.
<<Va bene>> rispondo.
Vado in bagno, faccio una doccia rapida e decido cosa mettermi.
Opto per una felpa bordeaux con una scritta bianca, dei leggings neri e le superstar.Scendo di sotto e trovo mio zio che, come al solito, legge il giornale sorseggiando una tazza di caffè.
Mi vede, si alza dalla sedia e si avvicina a me.<<Auguri piccola>>
<<Grazie zio. Ma ormai non sono più piccola, ho 16 anni>> dico ridendo.
Mi guarda in modo triste come se anche lui stesse rimpiangendo gli anni passati.
<<Forza ora, siediti a tavola>> mi dice.
Mangio le mie adorate crepês alla nutella, che, modestamente, come le fa mia zia non le fa nessun altro.
Poi saluto entrambe con un bacio ed esco di casa.
Appena apro la porta, trovo Leo.<<Buongiorno!>> esclama.
<<Giorno!>> rispondo.
<<Ecco... Io volevo farti gli auguri per il tuo compleanno... Quindi ho pensato di passarti a prendere>> dice, impacciato.
Forse aveva paura che mi arrabbiassi con lui per la storia dei miei genitori.
Ma non è cosí. Per quanto mi sforzi non riesco ad essere arrabbiata con lui.Sorrido nel notare quanto fosse imbarazzato.
<<Grazie, é stato un pensiero molto carino>>Arrossisce più di quanto lo fosse giá prima. Non conoscevo questo lato cosí timido di lui.
<<Allora andiamo a scuola?>> chiede cercando di nascondere il disagio creatosi prima.
<<Certo>> esclamo, per poi prenderlo a braccetto.
Pov's Bea
La vedo all'entrata del corridoio, insieme a Leo.
Le corro incontro e la abbraccio forte.<<Auguri pandina mia!>> urlo, non staccandomi dall'abbraccio.
Arriva anche Saul.
<<Buon compleanno! Ti stai facendo grande eh?>> dice, per poi scompigliarle i capelli e stringerla a se.Infine ci raggiungono Fede e Giulia.
<<C'è qualcuno che compie gli anni qui?>>
Ele corre ad abbracciarlo.
<<Auguri piccina!>> continua lui.
<<Ci sono anche io qui>> afferma Giulia, facendo finta di essersi offesa per poi dirgli
<<Tanti auguri pandina!>>Ci dirigiamo tutti in classe e ognuno di noi si siede al proprio posto.
Dopo due ore, suona la campanella dell'intervallo.
Vado in mensa, insieme a Bea e a Giulia, dove troviamo anche i ragazzi che ci aspettano seduti ad un tavolo.
Ci sediamo anche noi e parliamo di varie cose come sempre.
Vedo, però, Ele diversa.
Gli altri anni, il 20 novembre veniva a scuola triste e non parlava quasi mai, se non per dire "non vedo l'ora che questa giornata finisca" oppure "odio questo giorno, con tutto il cuore".
Invece oggi non è cosí.
È come se si fosse scordata di quello che è accaduto almeno per quest'anno.
Non sarà per caso perchè quest'anno c'è anche Leo?Hi guys,
so che questo capitolo è corto ma mi farò perdonare.
Per ora non è successo nulla di eclatante però apettate il capitolo di domani e ne riparliamo😏
Mi raccomando fatemi sapere se vi piace la nuova copertina e niente a presto, byeeee👋Claudia❤
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•Potrebbe essere amore• Leonora
RomanceEleonora Gaggero é una ragazza avente un passato burrascoso. Ha perso i suoi genitori in un incidente stradale e da quel giorno vive a casa dei suoi zii. Incontrerà un ragazzo, che per lei sarà più di un amico.