Un'epidemia ha devastato il mondo, seminando morte e terrore. Il virus sta contagiando tutta la popolazione e sono pochi i sopravvissuti.
Rick, un giovane sceriffo, guiderà un gruppo di sopravvissuti verso la libertà, uccedendo zombie e salvando nuo...
Lo odio! Anzi odio entrambi! Gridó Tara, mentre riponeva con forza dei barattoli nella dispensa. Amanda aveva le braccia conserte ed era poggiata con la schiena contro il mobile della cucina. Ascoltava il suo sfogo senza intervenire. Tara non era a conoscenza del suo riavvicinamemto con Daryl e in un momento come quello preferí nasconderglielo. Ti sembra giusto? Chiese poi, chiudendo con violenza lo sportello di legno. Amanda si limitó a guardarla con viso dispiaciuto, sapendo quanto l'amica desiderasse giustizia per la sua Denise, cosa che lei avrebbe fatto con le sue stesse mani. Hai fatto bene a mollare quella testa di c***o! Aggiunse poi soddisfatta, mentre Amanda deglutí mettendo le mani in tasca Che ti prende? Chiese ancora Tara, non avendo mai sentito la sua voce. Nulla, sono solo stanca. Rispose sospirando, prima di grattarsi delicatamente la fronte per l'imbarazzo della situazione. La sua migliore amica, quella che l'aveva pregata di tornare con Daryl, odiava profendamente lo stesso uomo.
La porta d'ingresso venne spalancata con violenza, rompendo in mille pezzi il vetro centrale. Le due si voltarono terrorizzate, quando il viso di Beth sembró piú spaventato del loro. Maggie! Riuscí a pronunciare solo quella parola, affannata e disperata.
***
Quando li attaccheremo? Chiese Simon a Negan, mentre questo era in compagnia di Eric, costretto ad uno dei suoi soliti incontri. Mentre Negan guardava fuori dalla finestra, Eric riuscí a vedere il riflesso del suo sguardo determinato. Sapeva che aveva in mente qualcosa di davvero brutto e questo riguardava anche la sorte di Amanda. Tempo al tempo.
Rispose lui, sorridendo malvagiamente. Perchè attaccarli? Chiese subito suo fratello, facendolo voltare arrabbiato e guardandolo dalla testa ai piedi, mentre Eric era seduto disinvolto su una poltrona, alzando la testa al soffitto per la solita ramanzina.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
I traditori devono morire. E tu sai quanto io odi i traditori. Rispose socchiudendo gli occhi per apparire piú spietato del solito. Ma con Eric non era necessario mostrarsi in quel modo, in passato aveva assistito a scene tremende, dimostrazione del fatto che Negan potesse essere disconosciuto come sangue del suo sangue. Non dirmi che ti dispiace. Continuó il bastardo, sedendosi su una sedia dinnanzi a lui. Simon rimase ad assistere in silenzio, sorridendo alle parole del suo capo. Non apprezzava Eric e i suoi modi gentili e avrebbe messo a rischio la propria vita, pur di salvare quella di Negan. No. Ma ogni mese ci riforniscono, perchè sprecarli cosí? Rispose calmo Eric, riprendendo a bere dal suo bicchiere di vodka. Perchè tramano alle mie spalle. Anzi le nostre. Puntualizzó inferocito Negan, prima di voltarsi verso Simon e sorridere. Un cambiamento d'umore cosí rapido da farlo risultare instabile agli occhi di chiunque. Simon! Lasciaci soli. Chiese poi Negan. L'uomo obbedí chinando il capo. Hai avuto notizie di Dwight? Chiese d'un tratto, facendo fermare Simon sull'uscio della porta. No. Rispose rammaricato. Sarà scappato, cog****e! Disse con tono dispregiativo Negan, pensando ad una sua fuga per la moglie Valery. Con un gesto violento, Lucille venne scaraventata contro il tavolo, sotto lo sguardo sconcertato di Eric.
