Scatti di ira

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Sei un pessimo giocatore!Commentò ridendo Eric, seduto al grande tavolo del salone in compagnia di uno dei suoi uomini fidati, di nome William

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Sei un pessimo giocatore!
Commentò ridendo Eric, seduto al grande tavolo del salone in compagnia di uno dei suoi uomini fidati, di nome William. Un uomo alto, muscoloso e ricoperto da tatuaggi fin dietro il collo.
Amanda si fermó ad origliare dietro il grande arco del corridoio, approfittando delle loro risate per cercare di arrivare in cucina senza farsi notare.
Buongiorno!
Gridó Eric, facendo voltare l'altro incuriosito.
Amanda si bloccó, chiudendo i pugni per l'imbarazzo con una smorfia buffa in volto, maledicendo il giorno in cui accettó di stare in quella casa.
Fai sentire a William quanto sei educata.
Amanda:- Ciao!
Rispose lei frettolosamente, raggiungendo a passo spedito la cucina, sotto lo sguardo divertito di Eric.

Era seduta al banco snack davanti ad un bicchiere di succo d'arancia, mentre osservava dalla finestra il muro di confine da cui si era lanciata due settimane prima

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Era seduta al banco snack davanti ad un bicchiere di succo d'arancia, mentre osservava dalla finestra il muro di confine da cui si era lanciata due settimane prima.
Stai pensando di rifarlo?
Chiese Eric scherzando, poggiandosi al bancone di marmo.
Ci penso ogni giorno.
Rispose lei, guardando con aria triste il bicchiere ancora colmo che Eric con un colpo rovesciò per terra, costringendola a saltare dallo sgabello su cui era seduta per non sporcarsi.
Non disse una parola, punita dal suo sguardo e dall'aria furibonda che aveva l'uomo. E quando fu sul punto di gridargli contro, lui sembró ritornare in sè.
Scusami.
Sussurró Eric, chinando il capo verso le sue mani aperte, prima di fuggire via dalla cucina.

***

Credo solo che tu stia esagerando!
Glenn raggiunse Maggie in veranda con una tazza di the bollente, quando lei sospiró, afferrando una piccola coperta con cui si coprí le spalle.
Io..
Sussurró mordendosi le labbra per non piangere.
Poco distanti da loro, Daryl e Allison erano accanto alla moto, pronti ad uscire in ricognizione.
Ha salvato ognuno di noi e noi non lo abbiamo fatto con lei.
Continuó senza riuscire a trattenere piú le lacrime.
Amanda è tosta, se la caverà!
Continuó lui, abbassandosi accanto alla sua sedia di vimini.
Ma non è giusto!
Gridó lei, battendo i pugni contro i braccioli della sedia e alzandosi di scatto, sbattendo la porta d'ingresso.
Daryl e Allison si voltarono ad osservare la scena. Il viso sconfortato del coreano fece abbassare il capo all'arciere, consapevole di quanto Maggie odiasse vederlo in compagnia di quella donna.

The walking dead - In punta di piedi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora