Eric era disteso sul pavimento, dopo che il caro Negan lo aveva colpito alla nuca con la sua Lucille.
Sogni d'oro fratellino!Aggiunse poi, rimanendo per un pó a fissarlo privo di sensi, prima di correre via con i suoi uomini a bordo di un furgone.
***
Non fiatare!
Ordinó Dwight ad Amanda, appena la fece salire in auto con altri suoi due uomini.
Lei non disse una sola parola.
Rimase seduta in un angolo sul sedile posteriore mentre squadrava con lo sguardo i tre bastardi, sperando si distraessero per afferrare una pistola dal loro fianco e farli fuori.
Il piú grosso, sedutole accanto, sembrava concentrato sulla strada piuttosto che su di lei. L'arma era a pochi centimetri dalla mano di Amanda, che continuava a scivolare sul sediolino di pelle per raggiungerla.
Quindi li hanno beccati?
Chiese d'un tratto l'uomo, facendole tirare indietro la mano dopo averle buttato uno sguardo.
Si. Pare abbiano preso i responsabili.
Affermó Dwight, continuando a guidare spingendo di piú sull'accelleratore.
Di chi parlate?
Chiese Amanda, facendo voltare tutti, compreso Dwight che la fissava dallo specchietto retrovisore in modo cagnesco.
Non fare domande!
Rispose viso ustionato, prima che l'uomo accanto le ficcasse un cappuccio in testa e le legasse le mani con una corda. Inutili furono i tentativi di Amanda di liberarsi.***
Eccovi qui!
Esclamó Negan appena si ritrovó tutti i componenti di Alexandria inginocchiati ai suoi piedi.
Alle loro spalle gli uomini armati fecero abbandonare ogni intenzione di reagire al gruppo di Rick.
Bene, bene, bene...
Continuó Negan, iniziando a passeggiare davanti la catena umana, obbligata a chinare il capo al suo cospetto.
A quanto pare qualcuno ha fatto fuori un bel pó dei miei uomini.
Spiegó, poggiando la sua Lucille in spalla e riprendendo con calma la sua camminata.
Scrutó capo per capo ogni componente, eccitato all'idea che uno di loro avrebbe soddisfatto la sete di sangue della sua donna, Lucille.
E credo che in questa storia c'entriate proprio voi.
Disse poi, piegandosi sulle ginocchia per vedere meglio il viso di Daryl e poi quello di Rick, inginocchiati l'uno accanto all'altro.
Quindi adesso saremo noi a divertirci.
Proseguì, rialzandosi in piedi e poggiando la sua mazza da baseball sul capo di ognuno di loro, compreso quello di Maggie ancora in preda agli attacchi.Simon è davvero difficile scegliere sai...
Disse poi, rivolgendosi alla sua spalla destra, che sembrava avere un viso piú serio del solito.
Questo è il problema di quando si ha troppa scelta!
Ridacchió con sé stesso, fermandosi dinnanzi a Carl, mentre Rick strinse i denti per la rabbia.***
Quando Eric aprí gli occhi, il medico era ancora accovacciato accanto a lui.
Che diavolo è successo?
Chiese ancora confuso e intontito, toccandosi la nuca con una mano.
Non si tocchi. Per fortuna non è nulla di grave.
Spiegó davvero sollevato il medico, conoscendo quanto Negan fosse spietato con la sua arma.
Dov'è andato?
Chiese ancora Eric, alzandosi lentamente da terra, senza badare alle raccomandazioni del medico che si alzó in contemporanea.
Ho sentito solo che hanno trovato i colpevoli. Ma non so dirle altro.
Rispose il medico, abbassando il viso e sgattaloiando fuori dell'ufficio, preoccupato di dover curare altri uomini al ritorno dalla loro battuta di caccia.
Eric non prestó piú attenzione a lui, ma scrutó la scrivania e afferró la radiotrasmittente di Negan prima di correre alla sua auto.***
Lungo la strada Carol si voltó e di Morgam nemmeno l'ombra. Sembró quasi sorridere soddisfatta, prima che un'auto le si parasse davanti, impedendole di continuare a camminare sull'asfalto.
Hei!
Esclamó un giovane, dall'espressione poco rassicurante in volto.
Carol sembró pietrificarsi, stringendo la pistola che aveva nella manica larga del suo soprabito beige.
Scendiamo!
Ordinó l'altro, prima che Carol corresse fra gli alberi per sfuggire alla loro presa.***
Simon!
Comunicatemi con esattezza la vostra posizione!
Una voce alla radio distrasse Negan, che con lo sguardo falció il suo braccio destro, prima che questo si allontanasse per comunicare con Dwight.Allora.... perchè lo avete fatto?
Riprese Negan, chinandosi accanto ad Abraham.
Non abbiamo fatto nulla!
Rispose in modo cagnesco il rosso, alzando il volto per guardare il bastardo negli occhi.
Davvero?
Chiese sorridendo Negan, con la Lucille poggiata a testa in giú nel terreno.
Davvero credete che io sia stupido?
Il suo tono divenne piú duro, cosí come la pressione della mazza sulla testa di ognuno di loro.
Maggiè strinse i denti per una fitta, piegandosi quasi fino al terreno con la fronte.
Oh.. poverina!
Esclamó divertito Negan, avvicinandosi a lei per poi alzarle delicatamente il viso con il suo guanto di pelle. Gli occhi di Glenn si riempirono di rabbia ma un uomo lo bloccó per una spalla, troncando il suo intento di colpire Negan.
Negan:- Cominceró proprio da te!Esclamó il bastardo, sorridendo al viso provato e stanco di Maggie.
Lasciala stare!
Gridó Glenn, cercando di liberarsi dalla presa dell'uomo che lo teneva fermo per la schiena.
Negan si giró a fissarlo, quasi incredulo del fatto che qualcuno avesse osato interrompere il suo gioco in quel modo. E Maggie guardó terrorizzata il suo sposo, prima che i fari di un furgone li accecassero.Questa è la parte che preferisco meno del telefilm. Eviteró di mettere immagini forti ma spero vi piaccia lo stesso questa versione.
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The walking dead - In punta di piedi
FanfictionUn'epidemia ha devastato il mondo, seminando morte e terrore. Il virus sta contagiando tutta la popolazione e sono pochi i sopravvissuti. Rick, un giovane sceriffo, guiderà un gruppo di sopravvissuti verso la libertà, uccedendo zombie e salvando nuo...