Capitolo 2

3.4K 98 2
                                    

Durante il tragitto in auto io ed Ele non facciamo altro che canticchiare le canzoni latine, io ho un debole per lo spagnolo lo parlo da ormai tre anni ed è una delle mie lingue preferite, quando ascolto queste melodie lente e sensuali mi ritornano in mente i momenti più belli dell'estate e le cazzate fatte con spensieratezza.

Siamo appena arrivate e decido di parcheggiare la mia auto vicino alle vie del centro, qui ci sono tutti i negozi che amiamo io ed Ele...
scendiamo dall'auto repentinamente e vedo la mia migliore amica correre verso le vetrine.

"Ele aspetta!" Le grido girando la testa e lei si ferma a ridere guardandomi mentre sto per raggiungere

"Che ti ridi scema, scappi solo alla vista di un negozio tu" le rimprovero

"Lo sai che non resisto Nat, su entriamo!" E mi trascina dentro con lei.

Iniziamo a cercare qualcosa e mi colpisce un vestito nero con dei merletti in pizzo, decido di provarlo e a giudicare dal viso di Ele che mi sta scrutando vedo che approva di gran lunga ciò che vede, lei poi prova dei top che le stanno un incanto e decise paghiamo il tutto e usciamo.

Continuiamo il nostro giro per un po' e alla fine abbia comprato un paio di vans ciascuna e dei trucchi da Mac.
"Ele ho fame andiamo da 'Dani'" esclamo e annuendomi entriamo nel nostro ristorante preferito, io ordino un insalata e un panino abbastanza leggero, al contrario di Ele che ordina patatine e un mega panino con schifezze varie, un po' la invidio io costretta sempre a diete e misure, e lei con un fisico da urlo sempre e comunque, anche se so che se glielo dicessi mi manderebbe al diavolo.

"Finalmente diamoci sotto" ridacchia Ele ed iniziamo a mangiare.

Finiamo e mi complimento come sempre con il proprietario, paghiamo il conto e andiamo via.

Il nostro giro continua quando da lì a poco costringo Ele ad entrare nel Jstore... e si io sono juventina da quando sono nata, amo questa squadra come amo la fotografia, per me andare allo stadio quando posso è una liberazione e avevo già in mente di entrarci da settimane ed eccomi qui.

"Devo comprarmi la 10 su entriamo" adesso sono io a trascinare Ele dentro il negozio e lei borbotta dalla mia reazione quasi emozionata.

Corro e mi dirigo verso quella maglia, rivedere la 10 per me è un'emozione grandissima, ho amato tanto quella maglia con il Mitico capitano e adesso la indossa Lui, quello che io definisco il ragazzo dei miei sogni, la joya 💎,
quella meraviglia di Paulo Dybala, avevo già la sua 21, ma devo dire che quella dieci immagino che gli donerà ancora di più.
Ele continua a ridere ne vedermi emozionata con la 10 sulle mie spalle e io continuo a guardare male.

"Ma quanto sei scema" la sento mentre esco dal camerino.

"Tu non ti renderai mai conto, la sua 10" gli dico con un espressione persa 😍

" vai a pagare va" ribatte Ele, per portarmi via da lì, penso si noti che lei non ami tanto il calcio 😂
Adesso sono contenta e posso morire in pace, ma no devo guidare quindi giù i pensieri e via.

Ele starà a casa mia anche stasera quindi mi dirigo direttamente lì,
arrivate scendiamo dalla macchina io prendo la posta, mentre Ele apre la porta.
Guardo le varie lettere e sobbalzo quando vedo una lettera ufficiale da parte della società Juventus, corro verso Ele e gliela mostro stupita..
"Cazzo Nat APRILAAA" mi grida senza pensarci due volte e lo faccio frettolosamente.
Resto meravigliata nel leggere che la società mi convocava a Vinovo per firmare un contratto indeterminato, vista la mia esperienza riconosciuta nell'ambito fotografico mi proponevano di diventare il fotografo ufficiale della Rosa bianconera, leggendo queste parole non sto più nella pelle e a malapena riesco a spiegare tutto ad Ele che subito dopo gioisce con me...
"Ma ti rendi conto questa è un'occasione unica Ele, io non sto più nella pelle, conoscerò la mia squadra, quella che ho sempre considerato parte di me, NON CI CREDOO" urlo alla mia cara amica.
"Sono felice per te Nat ti meriti tutto questo e lo sai" dice indicandomi di chiamare il numero sotto per confermare l'appuntamento con la società...
Chiamo, squilla per un po' fino a quando non mi risponde una segretaria al quale spiego la situazione e mi dice di attendere 5 minuti...
aspetto fino a quando non risponde un uomo

"Salve signorina Natalia, sono il presidente Agnelli, piacere di sentirla" esclama l'uomo

"Salve pres. Agnelli, il piacere è tutto mio" rispondo un po' timidamente

"Vedo che le è arrivata la nostra comunicazione, saremmo onorati di averla quì se mai decidesse di accettare il nostro contratto" dice con tono amichevole.

"Sinceramente questa è stata una comunicazione inaspettata nella maniera più positiva possibile, non mi farò scappare questa occasione, quindi accetto volentieri." Dico tutta in un colpo

"Allora siamo felice di ospitarla domani, procederemo con la firma del suo contratto e con la presentazione all'intera rosa Bianconera, si faccia trovare nel mio ufficio per le 9,30 e poi penseremo al resto." Dice

"La ringrazio, a domani sign. Presidente" saluto per poi riattaccare il telefono

Ele ha sentito tutto e iniziamo a saltare per tutto il salotto, ero davvero così eccitata, domani sarei stata lì, membro di questa grande famiglia con Loro...e tutto questo è indescrivibile!





Grazie in anticipo per la lettura di questo 2 capitolo,
e scusate per eventuali errori 😘❤️

Ti scatterò una foto | Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora