Schedario OC - Sæglopúr.

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"Una volta qualcuno (non ricordo chi) mi aveva detto: se la nave non potrà andare dall'isola, sarà l'isola ad andare dalla nave! Sputnik, preparati ad impiantare delle rotelle su una terra sabbiosa emersa dal mare."

🐬Nᴏᴍᴇ: Sæglopúr. Deriva dall'islandese, significa "perso nel mare".
《 Per la barba di mille cursari! Chi è la megera che ha osato fiatare durante una delle mie sessioni di pesca?! 》
Ti prego, non incominciare, prima finiamo e meglio è.
🐬Cᴏɢɴᴏᴍᴇ: Ehm-
《 Non me lo ricordo... questa è una tragedia! Come potrò imprimere il mio valore ai miei successori? 》
Ma pff, pazzo come sei non credo ti vorrà nessuno.
《 Non sia mai, dolce Astrid, non sia mai. 》
🐬Eᴛᴀ̀: Fisicamente si palesa attorno ai venticinque anni; non ricorda il giorno della sua data di nascita, di conseguenza, non ha la più pallida idea di quanti anni abbia.
《 Andiamo a circumnavigare, voldugu mín! 》
Cos-
《 Voldugu mín! Non sai cosa significa, dolce Astrid? 》
🐬Asᴘᴇᴛᴛᴏ: Sæglopúr-
《 Ammiratemi, ciurma! 》
Massì, 'fanculo, ammiratelo e non scassate i maroni.
🐬Pᴇʀsᴏɴᴀʟɪᴛᴀ:̀ Da come avrete notato, Sæglopùr non è il tipo di persona che si incontra tutti i giorni. I suoi modi di atteggiarsi e di articolare le parole ricordano molto i cavalieri dell'amor cortese, ma vi sono due differenze: innanzitutto, lui è un pirata; poi non si è mai innamorato. È gentile con tutti, un inguaribile ottimista, il cazzaro che vorrebbero avere tutti come amico. Ciononostante, anche Sæg ha i suoi difetti. Ad esempio, è permalosissimo e melodrammatico. Mai fargli un torto o offenderlo gravemente, altrimenti sarà difficile che possa accettare le vostre scuse e potreste inimicarvelo! Sa essere molto vendicativo e feroce. Spesso si strugge per niente e avrebbe bisogno di pace e tranquillità per riflettere. Molti anni di solitudine l'hanno portato sull'orlo della follia, per questo motivo appare a tratti contraddittorio, pazzo o insensato, nei suoi discorsi.
🐬Sᴛᴏʀɪᴀ: Di Sæglopùr si sa poco e niente. Si presuppone che provenga da un'isola posta nell'estremo Nord. È stato ritrovato da John e dalla sua ciurma in un giorno di tempesta, quando le onde erano diventate alte come grattacieli; era su un'isola minuscola e racimolava viveri pescando e beveva l'acqua piovana insinuatasi tra gli scogli sulla terraferma. Quando il capitano gli chiese come si chiamasse, Sæ rispose di non ricordarsi chi fosse. Raccontò di aver perso la memoria battendo la testa su uno scoglio sott'acqua; aggiunse che la sua nave, la svínakjöt pylsa, era oramai un relitto ancorato sul fondale del mare.
🐬Oʀɪᴇɴᴛᴀᴍᴇɴᴛᴏ sᴇssᴜᴀʟᴇ: Eterosessuale. Malgrado non si sia mai innamorato, trova maledettamente attraente il gentil sesso.
🐬Aʀᴍɪ: Ha un uncino che potrebbe perforarti le chiappe. Insomma, visto che è sprovvisto di arti e glien'è rimasto intatto solo uno, è un po' complicato per lui maneggiare delle armi. Porta giusto un coltellino in tasca, gli torna molto utile in determinate circostanze.
🐬Cᴜʀɪᴏsɪᴛᴀ̀:
•Prima di perdere la memoria, era un gran viaggiatore. Appassionato delle culture altrui, ha vaghe reminescenze riguardo alcune zone del Nord e dell'Ovest; ciò fa di lui un interprete in piena regola assieme a Khadae.
•Ama circumnavigare, fare sessioni di pesca, i suoi attrezzi per pescare, collezionare conchiglie, gli animali marini e il linguaggio piratesco.
•Odia il suo uncino e le gambe di legno, le persone che offendono senza motivo, i prepotenti (gli fanno schizzare il sangue al cervello), i presuntuosi (ma non quanto i prepotenti) e le donne dai facili costumi. 
•Sa comunicare con le creature marine, producendo suoni che, per una persona qualunque, possono sembrare senza alcun significato.
•Il suo migliore amico è una lontra di mare di nome Sputnik.
•Il nome della sua ex-nave è islandese e significa... "salsiccia di maiale".

[Chiarimenti: Sæglopúr nasce un anno e mezzo fa in un GDR su Ask.fm ispirato al Camp Halfblood. Inizialmente è una sottospecie di divinità della cultura e dei viaggi, poi l'ho dovuto adattare ad un GDR sui pirati su Whatsapp ed è diventato così.]

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