GIUSY
Devo credere o no alla buona fede di Simone?
Mi sento delusa e tradita.
Come farò da oggi in poi a stare tranquilla sapendo che quella arpia gli ronzerà intorno tutto il giorno?
Preferisco troncare questa storia: adesso!
Prima di mettere in gioco troppo sentimento.
Si forse è meglio così.
Anche se fa male.
Ho detto che è meglio che ci lasciamo, ma dentro sto morendo.
Perché io sono veramente presa da Simone.
Ma razionalmente le nostre divergenze sono palesi.
La distanza che ci divide,
le nostri classi sociali, e Lavinia sara sempre uno scoglio tra di noi.
Ovviamente lui ha cercato di smontare punto per punto tutto il mio discorso, da perfetto avvocato ha cercato di
far valere le sue ragioni.
Adesso stiamo tutte e due zitti, seduti sul divano nero di pelle di casa sua. Io sono stanca mentalmente e fisicamente.
Mi appoggio con la schiena al divano abbasso la testa all indietro e chiudo per un attimo gli occhi alla ricerca di un po' di pace.
Simone nota la mia stanchezza e mi dice:
<< Ascolta Giusy. Adesso sei stanca ed è quasi ora di pranzo. In fondo al corridoio c'è un bagno, vatti a dare una rinfrescata. Io preparo qualcosa per pranzo. Ne riparleremo dopo.>> Anche lui sembra stanco e ha un tono accondiscendente.
<< No, vorrei tornare a casa. >> mi alzo su recuperando un po' di forze e prendendo il mio logoro zaino.
<< Va bene, se è questo che vuoi. Te ne andrai in serata.
Ma adesso lascia che mi prenda cura di te per poche ore.
Fa come ti ho detto poi ti accompagnerò alla stazione. >>Forse ha ragione lui, ho bisogno di rilassarmi un attimo. Così vado nel bagno. C'è una vasca enorme, molto invitante, mi avvicino e lascio correre l'acqua calda e la riempio fino a poco più della metà.
Noto dei sali da bagno e dei bagnoschiuma costosissimi, non sapendo cosa usare alla fine ne butto un po' di ogni flacone dentro, l'effetto è tanta schiuma profumata.
Mi spoglio lentamente e mi immergo dentro. .
Che bella sensazione penso chiudendo gli occhi, la schiuma mi avvolge e l'acqua calda mi rilassa ogni fibra del corpo.
Non sono mai entrata in una vasca così enorme, mi sento felice come una bambina, mi immergo completamente infilando la testa sotto l'acqua.
I miei ricci si impregnano di acqua, trattengo il fiato come faccio al mare.
Non so quanto tempo sia passato, qui dentro sto così bene!Mi sto godendo la pace quando nel bagno entra Simone.
Porta in mano un vassoio con due calici pieni di un liquido trasparente e fragoline.
Sobbalzo e mi metto in piedi, ma poi mi rendo conto che sono nuda.
Simone si blocca passando lo sguardo su ogni zona del mio corpo bagnato e pieno di schiuma.
Mi rimetto giù arrossendo come un pomodoro, mi immergo sempre di più sperando di nascondere il mio corpo nudo.<< Servizio in camera madame!>> dice, prima che io possa replicare mi porge un calice.
<< Champagne, madame!>>
Il suo accento milanese misto al francese mi fa scappare un sorriso.
Lui si siede sul bordo della vasca, e inizia a bere dal suo calice.
Questo champagne è delizioso, le bollicine mi pizzicano la lingua.
<< Mangia una fragolina ...>> e me ne mette una un bocca.
Mi sento già così bene e leggera. Mentre mordo il frutto sento il suo pollice raccogliere il succo che mi scola dall' angolo della bocca.
Il suo solo contatto mi fa rabbrividire.
I miei occhi si perdono in quel azzurro che racchiude tutto il cielo.
Si avvicina e mi bacia con tenerezza. Mi aggrappo a lui per rispondere al bacio e per sentire meglio il suo sapore, forse mi avvinghio troppo, presa dal desiderio di sentire la sua bocca sulla mia, tanto da farlo cadere in acqua con tutti i vestiti addosso.Si libera dei vestiti bagnati e si posiziona nella grande vasca dietro di me.
Mi fa adagiare sul suo petto, e inizia e passare una spugna su tutto il mio corpo. << Cosa stai facendo?>> chiedo con voce tremante, sono in acqua con lui e siamo completamente nudi.
Sento la sua erezione spingere contro la mia schiena e mille brividi mi percorrono dentro.
Per tutta risposta mi lascia baci sul collo e con una mano inizia a palparmi i seni che in un attimo si accendono di voglia
" Questo ragazzo sa usare bene le parole ma anche con le mani ci sa fare!" Pensa la mia ne maliziosa e vogliosa.
<< Non hai avuto il benvenuto che ti meritavi.... >> dice interrompendo le mie fantasie, la sua mano scivola sul mio pube e direttamente affonda un dito nella mia natura. Mi irrigidisco perché non mi aspettavo questa intrusione anche se mi sento eccitata.
<< Non succederà nulla che tu non voglia... >> mi tranquillizza lui, non smettendo di baciarmi il collo.
Metto una mano sulla sua come a fargli capire che gli do il permesso di continuare.
Affonda il suo dito dentro di me, mentre con la mano libera continua a stuzzicare i miei seni.
Sono sempre più eccitata, la stanza si riempie dei nostri gemiti. Non resisto molto sotto i suoi affondi, chiamo più volte il suo nome.
Più ansimo chiamandolo più lui aumenta le spinte dentro di me. Al culmine del piacere vengo. Mi sento svuotata di tutto lo stress accumulato, e mi distendo tra le sue braccia.
Mi sento in pace al sicuro.SIMONE
Non posso accettare che lei mi lasci. Mi ha rovesciato addosso tutti i suoi dubbi e le sue preoccupazioni. Non pensavo che lei avesse così tante incertezze sul nostro rapporto.
Non so neanche io come ho fatto a convincerla a fermasi ancora qui per qualche ora.
Era decisa ad andarsene subito.
È da un po' che è in bagno, ho sentito che apriva l acqua, sicuramente si sarà messa nella vasca. Nell'attesa ho preparato un aperitivo per poterlo consumare con lei. Ma sono troppo impaziente e decido di raggiungerla.
È molto più rilassata e quando mi vede si alza di scatto mettendomi in mostra il suo corpo nudo ricoperto di schiuma.
Si vergogna e si rimette in acqua, mentre dentro me mille tizzoni già si sono accesi.
Faccio qualche mia solita battuta e porgo lo champagne che beve.
La guardo con gli occhi carichi di desiderio. Succede in un attimo l'inaspettato Giusy mi bacia e si avvinghia a me facendomi cadere in acqua.Mentre la baciavo ho capito che se avessi permesso a Lavinia di baciarmi avrei commesso il più grande errore della mia vita.
La bocca di Giusy sulla mia ha spazzato via ogni dubbio.
Devo dimostrale ciò che sento, in modo da farle togliere dalla testa tutte le strane idee che ha.
Si sente insicura e inadeguata. Ma deve capire che io sono sempre lo stesso ragazzo che ha conosciuto mesi fa.
Un ragazzo semplice nonostante indossi una giacca e una cravatta.
Sono sempre quello che ha la battuta pronta, quello che la farà ridere e arrabbiare allo stesso tempo.
Sono pazzo di questa ragazza e adoro vederla sorridere. Adoro vedere le fossette che fa sulle guancia quando ride a fino a piangere. Adoro vedere quanto mette il broncio e aggrotta la fronte.
Voglio che riempia la mia vita con la sua innata allegria e gioia di vivere nonostante tutto quello che ha passato.
Non possiamo lasciarci, dobbiamo vivere il nostro amore, dobbiamo osare e lottare per noi.
Cerco le sue mani sotto l'acqua e le intreccio alle mie, avvinghio le mie gambe intorno alla sue.
La stringo forte a me, come se stessi stringendo la cosa più preziosa della terra, azzerando tutte le distanze che ci sono tra noi, come a voler incollare la sua pelle alla mia.
<< Ti amo ricciulella.....>>
Mi sento libero di esprimerle il mio amore, ho sentito il bisogno di dirglielo, così in maniera spontanea. Più che rivelarle i miei sentimenti sto ammettendo una verità con me stesso.
Con la consapevolezza che questo sentimento si è radicato in me senza che me ne accorgessi.Inizialmente Giusy non si muove e per un attimo penso che forse sono stato troppo precipitoso.
Ma poi mi ricredo perché lei si gira mettendosi di fronte a me, mi guarda con quei grandi occhioni marroni.
Mi prende il viso tra le mani e mi bacia con dolcezza.
<<Anche io ti amo... u milanese!>> dice senza staccare la sua bocca dalla mia.Buona sera !!! Allora cosa mi dite? Spero che il capitolo vi piaccia.
Un bacio 😘
Spero che la canzone vi piaccia, è di un ragazzo dolcissimo che già sta facendo passi da gigante.
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Un Cuore Da Restaurare (#Wattys2017)
RomansaGiusy ha un sorriso che illumina i vicoli del suo quartiere. Una ragazza dalla folta chioma riccia che scalda ti scalda il cuore solo a sentirla ridere. Eppure Giusy di motivi per sorridere ne ha veramente pochi. Suo padre un uomo poco affidabile e...