È passato un mese. Dalla morte di Abby, dal mio cambiamento...
Sto imparando a gestire il mio nuovo io, cerco di ascoltare Ethan visto che è un vampiro da circa centoventi anni.
Oggi mi sono alzata presto e dal momento che non riuscivo più a prendere sonno, sono andata al cimitero a fare visita ad Abby.
Ha una foto bellissima, è dell'ultimo giorno di 3 superiore, c'era molto caldo e indossava una canottiera, quella foto l'ho scattata io. Non posso fare a meno di piangere e le lascio un fiore sulla tomba dove è scritto:"una figlia amorevole ed un'amica sincera". Ed è così Abby era una bravissima persona sarei dovuta morire io al suo posto. Lei non lo meritava.
Ad un tratto sento una presenza dietro di me ma non mi volto.
《Sapevo di trovarti qui...》è Ethan
Io non dico niente così lui si avvicina e io continuo a fissare la foto sulla lapide senza battere ciglio.
《Ti fa male stare qui Liv》mi guarda mentre io non parlo.
《Beh sono le 7:40 quasi, dobbiamo essere a scuola alle 7:50 o faremo tardi a Chimica》continua lui
Io mi limito a camminare via guardando per terra.Pov's Ethan
Non parla. È una tortura vederla così. Non so come distrarla. Avanti Ethan pensa pensa pensa.
《Secondo te io me lo merito?》mi chiede di punto in bianco fissando un punto indefinito
《Che...cosa?》chiedo non capendo
《Di essere qui. A parlare con te, con mia madre, mio padre. Secondo te merito di essere viva?》finalmente incrocia il mio sguardo
Io la guardo con occhi spalancati
《Stai scherzando vero?》
《No》sussurra lei
《Liv non so se ti rendi conto di una cosa: tu sei morta. Sei morta in quell'incidente perchè non saresti diventata un vampiro altrimenti》
《Già...》
《Ma non meritavi di morire. Non meritavi di non poter scegliere la tua vita》
《Tu hai scelto?》mi chiede quasi tremando
Io esito un attimo ma non riesco a mentirle quando mi guarda negli occhi.
《No》finisco
《Com'è successo?》
Sapevo che prima o poi mi avrebbe fatto questa domanda terribile.
《Ero solo un ragazzino. Non avevo neanche 18 anni....》faccio una pausa mentre lei mi ascolta attentamente
《Abitavo in Ungheria, era il 1914. Quell'anno scoppiò una guerra civile e mio padre, che era a capo del governo, mi costrinse a combattere. Io ero malato di polmonite》
《Ma...co...》
《Come hai fatto a combattere? Mio padre me lo fece fare lo stesso》
《Ma è una cosa orribile》commenta lei
《Poi una ragazza i cui genitori erano morti nella battaglia mi salvò dal campo e mi portò in un rifugio. Li mi curò con il suo sangue e...alla notte io morii.》
Lei mi guardava sconvolta, aveva un tale terrore negli occhi.
《E...i tuoi genitori?》
《Furono uccisi entrambi mentre dormivano》
《Tu sei rimasto solo?》mi chiede dispiaciuta
《Mi adottò una famiglia》
Lei sospira
《Ma non dimenticherò mai la scena che ho visto quando sono tornato a casa. I miei genitori morti su quel letto. C'era così tanto sangue》
《Che fine ha fatto quella ragazza? Quella che ti ha...》
《L'ho cercata per 10 anni ma non l'ho mai trovata》
Dopo un minuto di silenzio lei rompe il silenzio
《Ethan mi dispiace tanto io..》
《Non devi dipiacerti Liv. Io sto bene anzi benissimo》
《Vorresti tornare come prima?》mi chiede. Io non sono pronto per questa domanda
《No》mento per non farla sentire male.
Lei annuisce.
Mi sembra così triste in questo momento, quando lei è triste io mi sento così male ora anche in colpa perchè sono stato io a raccontarle quella storia.
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A Girl's Destiny
VampireLiv Parker ha una vita perfetta, genitori amorevoli e ottimi voti a scuola. Il suo migliore amico Ethan è un vampiro. Una sera per colpa di un incidente stradale la sua vita cambia per sempre. Kendall Jenner = Liv Parker Francisco Lachowski = Ethan...