capitolo 28

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《Come potete fare questo?》continuo a piangere
《Perchè voi...siete delle creature ripugnanti. Classificano i vostri attacchi come attacchi animali. Siete l'inferno!》urla il ragazzo
《Vi prego...vi supplico non fategli del male. Noi non siamo come tutti gli altri》dico avvicinandomi
《Stronzate!》urla facendomi sussultare
《Basta spegnere un interrutore e siete come un blocco di ghiaccio!》continua
《Questo è vero...ma non è un caso che per riaccendere i sentimenti ci voglia un atto di cuore》cerco di spiegare
《Sciocca ragazza...a noi non interessa sapere di quello che provate》ride Peter
《A noi importa solo di ammazzarvi》continua il ragazzo
《Voi siete i veri mostri qui》replico arrabbiata
《Chris...》sorride il vecchio rivolto al ragazzo. Lui annuisce e si avvicina a me con un paletto di legno.
Sta per conficcarmelo nel petto ma io le prendo violentemente la spalla

Grazie mille Abby》continuo a dire in macchina
《E di che Liv? Sei la mia migliore amica》sorrido.
Ad un tratto vedo una piccola luce e sento un tonfo violento. Poi più niente.

《Che mi stai facendo?!》chiede Chris sgranando gli occhi
《Ti sto mostrando che noi vampiri abbiamo un cuore》rispondo tranquilla
Gli altri cercano di fermarlo ma io li sposto con la mia forza e mi rivolgo di nuovo a Chris

Olivia...》parla un dottore
Io lo fisso senza dire niente
《Abby Davon è morta》dice con tono basso e triste.
Mi sono sentita cadere. Sembrava così reale che ho afferrato la maglia di Ethan che era li con me. Ho iniziato a piangere.
《Noo...non è...come...che》ho iniziato a piangere e a singhiozzare, non riuscivo a parlare ne a respirare.
《Tesoro adesso calmati》mi dice mio padre
《No! Non voglio》continuo a piangere io.

《Finiscila!》si stacca Chris
《Adesso capisci?》chiedo con le lacrime
《Adesso basta! Uccidetela!》ordina Peter
《Fermo!》lo ferma Chris
《Chris! Che stai dicendo?!》chiede arrabbiato il vecchio
《Forse ci siamo sbagliati nonno》dice
《Ti sei rimbecillito?! Questi mostri...》
《Non sono mostri. L'ho visto》lo interrompe
《Magari lei non è un mostro ma lui ha ucciso...》
《Non importa! Ha comunque riacceso i sentimenti dopo. Te lo posso mostrare》intervengo io
《Non mi mostrerai niente》avanza con un paletto di legno.
《Perchè sei morto nonnetto》arriva Seth che gli strappa il cuore.
Peter cade a terra senza più muoversi.
《Andatevene prima che decida di fare fuori anche voi》urla arrabbiato
La famiglia se ne va sconfitta ma io fermo Chris
《Grazie》dico
《Mi dispiace aver pensato a voi come dei mostri. Tu...non sei affatto un mostro; qualunque cosa sei, sei molto più umana di mio nonno》mi sorride ed esce.
Io mi butto verso Ethan che giace ancora a terra senza sensi.
《Ethan! Ethan svegliati ti prego》continuo a piangere
《Ethan...ti prego...non lasciarmi》mi dispero
《Liv...》interviene Seth
《Non è morto. Lo so. Lo so che non è morto io lo sento》singhiozzo
Seth cerca di alzarmi ma io oppongo resistenza rimandendo a terra accanto al corpo del mio migliore amico.
《Ethan...non puoi abbandonarmi così...ho bisogno di te.》continuo
《Perchè io ti amo》finisco in lacrime.
Rimango a piangere con la testa sul suo petto per un tempo che mi sembra infinito

Pov's Ethan
《Ehy scusami...》fermo una ragazza
《Si?》risponde sorridente
《Potresti indicarmi l'aula di matematica? Questa scuola è come un castello》sorrido
《Certo...se vuoi possiamo andare insieme, anche io ho matematica》mi sorride a sua volta
《Fantastico》rispondo
《Sei appena arrivato immagino?》
《Già.》
《Da dove vieni?》chiede curiosa
《Alaska》
《Wow!》
《Ti piace l'Alaska?》
《Si...beh...la c'è freddo e, io amo il freddo》
《Davvero?》
《Si》sorride lei
Io la fisso un istante
《Mi chiamo Liv comunque》mi porge la mano
《Ethan》rispondo.

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