capitolo 12

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《Ethan davvero non è necessario》continuo a ripetere da circa quindici minuti.
《Invece si! Non ti lascio sola》controbatte.
Ethan vuole rimanere a dormire da me stanotte per via di quello che successo.
《Ma non ho spazio e poi è scomodo dormire sul pavimento!》
Lui mi indica il letto che si è appena costruito per terra vicino al mio.
《Così è perfetto》mi sorride.
Io alzo gli occhi al cielo ed entro in bagno per cambiarmi e mettermi il pigiama.
《Va bene, ora che sei uscita sana e salva dal bagno mettiti a dormire》
《Ok papà》rispondo stanca

Pov's Ethan
Mi sveglio per colpa della luce che entra dalla finestra della camera. Mi alzo e mi stiracchio un po' poi realizzo di essere a casa di Liv. Ho davvero dormito da lei, avrei tanto voluto dormire con lei ma mi accontento di esserle stato vicino.
《Liv, alzati》sussurro al suo orecchio, ma lei non si muove nemmeno.
Inizio a guardarla, com'è bella quando dorme, le darei un bacio su quella boccuccia carnosa che ha.
《Liv...forza sono le 7:00! È lunedì e dobbiamo andare a scuola》provo ad alzare la voce.
Lei mugola qualcosa e si alza a sedere
《Perchè mi hai svegliata Ethan?》sbadiglia.
《Perchè dobbiamo andare a scuola! E sono già le 7:00 anzi 7:03 ora》
Lei si alza e va in bagno a vestirsi.
《Cosa vorresti per colazione?》mi chiede infilandosi una felpa.
《È uguale》
《Mia madre ha fatto i pancake》
《Affare fatto》
-
Camminiamo per andare a scuola e Liv continua a parlare e ridere ricordando le nostre vecchie giornate. Io la guardo, quanto è felice. Come vorrei che fosse sempre così.
《Che hai alla prima ora?》mi chiede
《Filosofia, tu》
《Accidenti...educazione fisica》
《Woooo...Liv Parker che fa educazione fisica》ride
《Smettila!》mi spinge lei
La campanella suona.
《A dopo》continua

Pov's Liv
Odio Educazione fisica, di un odio profondo; ad ogni modo mi cambio ed entro in palestra. Io ed Abby avevamo questa materia insieme e ora che lei non c'è più, io sono sola.
《Prima di iniziare la lezione, vorrei presentarvi un nuovo studente, Justin Casen, si è appena trasferito qui dal Canada》annuncia il coach
《Ciao Justin》lo salutano in coro i miei compagni mentre io sto zitta.
Sento già che qulcosa non va in questo ragazzo, è strano e...non riesco a sentire i suoi sentimenti
《Potete cominciare con la solita lezione》continua il coach
Io inizio a correre, una marea di pensieri mi frullano nella testa, vorrei tanto che Ethan fosse qui con me, non mi sento al sicuro
《Ehy》sento una voce
《Ciao》dico fredda continuando a correre
《Ehm...come ti chiami?》è Justin
《Senti vai da un'altra parte》
《Wow sei sempre così scontrosa?》
Io mi fermo e inizio a guardarlo.
《Che c'è? D'un tratto non parli più?》continua lui ridendo
《Che vuoi?》
《Sapere il nome di una bella ragazza》
Io esito un secondo
《Liv》rispondo e mi metto di nuovo a correre.
-
A pranzo
Oggi c'è la bistecca con le patatine. Adoro questo menù. Prendo il mio vassoio e mi siedo al tavolo. Vedo Justin parlare con due ragazzi, così mi metto ad origliare ma non riesco a sentire nulla.
《Ehy dolcezza》mi spaventa Ethan
《Mi hai spaventata Ethan》dico con una mano sul cuore.
《Non volevo》si scusa
《Non fa niente, ero sovrapensiero》
《Che stai guardando?》
《Quel ragazzo...è arrivato oggi e...ha qualcosa di strano》
Ethan lo guarda e mi rivolge un occhiata
《Perchè dici?》
《Non lo so》
Ad un tratto Justin comincia a guardarmi e io distolgo lo sguardo.
Ma che avrà quel ragazzo?

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