-Ma...- cerca di dire invano Allison visto che è stata interrotta da Shawn con le sue labbra.
1-2-3-4-5-10 secondi.
-Ragazzi adesso basta.- dico io ridendo seguita da tutti gli altri.
Appena si stacca Shawn da Allison diventa rosso.
Che teneri.
-Jennifer, obbligo o verità?- chiede Shawn cercando di non far vedere il rossore alle guance come Allison.
-Ehm...- dice Jennifer toccandosi il mento.
-Verità.- dice infine.
-Hai mai fatto una figura da far schifo vicino al ragazzo che ti piaceva?- chiede Shawn.
-Si.- dice Jennifer.
-Sono inciampata sopra di Nash per colpa di una pietra che non avevo notato...-viene interrotta da Nash che continua il racconto.
-Cadendo sopra di me; persi l'equilibrio è insieme a lei ci siamo ritrovati per terra.- dice finendo.
-Okay- dice Shawn.
-Allison, obbligo o verità?- chiede Jenny ad Alli (abbreviazione di Allison se non fosse chiaro.)
-Verità.- dice sicura di sé.
-Allora...- dice Jenny pensando a qualcosa da dirli.
-Ti piace qualcuno?- chiede dopo.
-Si- dice Alli alquanto imbarazzata di ciò.
-Cameron, obbligo o verità?- chiede di susseguito Allison a Cam.
-Obbligo ovvio.- dice.
Allison mi guarda con la faccia "Adesso sono cazzi tuoi Carlotta."
-Obbligo eh...fai un succhiotto sul collo di Carlotta.- dice soddisfatta del suo obbligo.
Ma che è? È cogliona?
-No.- rispondo subito.
-Va bene.- dice Cam tranquillo.
-Non puoi fare un altro obbligo?- chiedo ad Alli scongiurandola con gli occhi da cucciolo.
-Okay...dagli un bacio sulle labbra.- dice.
-Con la lingua per...almeno...20 secondi.- dice soddisfatta.
-Uffa.- dico.
Cameron si avvicina lentamente a me. Accade tutto in un minimo secondo che le sue labbra sono sulle mie.
Un bacio lento, ma passionale.
Un bacio che...da sicurezza, salvezza e soprattutto uno zoo nel proprio stomaco.Chiede picchiettando contro i miei denti la lingua cercando di avere l'accesso, cosa che viene accettata.
Quanti secondi sono passati?
Non mi sono resa conto che i secondi passati sembrano eterni...
-Eeeeeeh 20. Potete staccarvi adesso.- sento dire da Allison con voce che sembra lontana.
Cameron dopo altri 3 secondi si stacca da me sorridendo.
Credo di essere diventata rossa.
NON CREDERLO. LO SEI.
Già.
-Che ne dite se ordiniamo una pizza per ognuno di noi?- chiedo con la speranza che cambiano discorso anche loro.
-Okay.- dicono tutti.
-Io la voglio con wurstel e patatine- dice Shawn
-Anche io.- dice Allison.
-Io la voglio con prosciutto cotto e mozzarella.- dice Nash.
-Io Margherita.- dice Jenny.
-Io Diavola.- appena mi accorgo che le stesse parole che dico io vengono pronunciate da Cam contemporaneamente, ci guardiamo e scoppiamo a ridere come dei pazzi.
-Allora... 2 diavole, 2 con wurstel e patatine, una con prosciutto e mozzarella e una margherita.- dico elencando tutte le pizze da ordinare.
Annuiscono tutti.
Chiamo la pizzeria ed ordino quello che hanno chiesto i miei amici.
-Nel frattempo che le pizze arrivano; che facciamo?- chiedo a tutti.
-Se mettiamo un film?- dice Cam.
-Okay. Quale?- dico.
Appena i ragazzi si danno un'occhiata furtiva si girano verso di me è dicono all'unisono la parola che non volevo sentire.
-Horror.-
-No.- urliamo noi ragazze.
-Daiii.- dicono loro.
-Eh va bene.- diciamo noi ragazzi sapendo che non la smetteranno fino a quando non hanno quello che vogliono.
-Siii- urlano i ragazzi(?) Oppure ragazze? Dato alle loro urla ahaha.
-Che film?- chiedo.
-AnnaBelle.- dice Nash con
non-challence.* * *
Sono sul divano a nascondermi sotto le coperte visto che non ho nessuno qui che mi abbraccia.
Eh già.
Allison e Shawn sono come dei koala tra di loro, Nash abbraccia la sua ragazza nonché mia migliore amica ed infine, ci sono io che sto sotto le coperte.
-Hai paura?- mi chiede Cameron
-Noooh ma che stai dicendo. Ahahah- dico con una risata nervosa.
-Vieni qui piccola.- dice Cam abbracciandomi.
"Piccola." quelle 10 lettere pronunciate da lui sono...come dire...belle. Anzi; bellissime, stupende e wow.
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Troppo Forte Da Ammetterlo.
FanfictionPrologo. Carlotta una 16enne si trasferì a New York per il lavoro di suo padre. Un giorno si imbatte in una strada che è costretta ad attraversare ogni giorno per andare a scuola; ma un giorno, un ragazzo, ogni volta che la vede dal vicolo ceco tend...