Chiusa la porta inizio a correre verso il New York Parck.
Sono seduta sulla mia panchina preferita quando mi sento toccare una spalla.
Mi giro e noto un Cam preoccupato.
-Perché sei scappata di corsa da casa senza una spiegazione?- mi chiede sedendosi alla panchina.
-Niente.- dico voltandomi dall'altra parte.
-Non ti credo. Cos'hai?- mi chiede di nuovo.
-Non ho niente. Tranquillo.- dico.
Fa bene a credermi visto che non sto affatto bene. Vedo tutti i miei amici insieme e grazie a me ed io sono l'unica che non ha un ragazzo.
-Dimmelo.- dice con tono serio.
-Eh va bene. Ogni giorno vedo tutti mano nella mano ed io sono l'unica che non ha speranza per fidanzarsi con la persona che voglio io.- gli dico abbassando lo sguardo.
-Beh anche a me succede la stessa cosa sai. Purtroppo la ragazza che mi piace e innamorata di un'altra persona.- dice Cam.
-Sai...è una cosa strana che ti piace qualcuno.- dico ridendo.
-Hey- dice facendo il finto offeso.
-Comunque prova a dirglielo.- gli dico cercando di nascondere la mia tristezza per questo.
-Ci provo.- dice.
Mi prende le mie mani tra le sue ed iniziativa a parlare.
-Senti Carlotta, da quando sei entrata nel mio cuore, mi hai cambiato del tutto. Sei riuscita a farmi capire quale fosse il significato della parola "amore" è sei riuscita a cambiarmi da uno che se la fa con tutti. Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo. Forse non proverai mai dei sentimenti come i miei. Forse...tu mi vuoi solamente come un fratello o per un amico. Sai...sono poche le cose che voglio, un tuo sorriso, un tuo bacio quando mi sveglio è mi addormento, incontrarti per caso una sera, e rimanere con te ancora un po'. Di due cose soltanto vorrei ti prendessi cura, una è nel mio petto e l'altra nel tuo. Vuoi essere la mia ragazza?- dice Cameron speranzoso.
Non credevo fosse così dolce.
-Si, voglio essere la tua ragazza.- detto questo la bacio.
In questo momento ci siamo solo noi due a baciarci.
-Andiamo a dare la notizia agli altri?- dice staccandosi di poco dalle mie labbra.
-Va bene.- ci alziamo dalla nostra panchina è ci dirigiamo verso casa.
* * *
-Come è successo?- mi chiedono le mie amiche saltando su e giù sul pavimento della mia stanza superando.
-Sono andata al parco e mi ha chiesto il motivo del mio comportamento.- dico tranquilla.
-E poi?- dicono Jenni ed Alli.
-Mi ha confidato che anche a lui piaceva una ragazza...solo che questa ragazza...- raccontando come è andata alle mie amiche passa il tempo.
-Oddio è troppo dolce.- dicono le mie amiche sclerate. (nuova parola nella vita dell'autrice ma shhh)
-Eh già.- ad un tratto sento bussare alla mia porta.
-Scusate ragazze, posso rapire la mia ragazza?- dice Cameron entrando del tutto in stanza.
-Certo.-detto questo, le ragazze mi spingono addosso a lui fino a schiantarmi al suo petto nudo.
Già. Sta senza maglietta quello stronzo del mio fidanzato.
Al che divento tutto rossa abbassando lo sguardo. Prontamente, Cam si avvicina al mio collo e mi da un bacio per poi avvicinarsi al mio orecchio e sussurrare.
-Sei molto bella anzi infinitamente stupenda quando diventi rossa.- detto questo mi morde il lobo e dopodiché si stacca con un sorriso beffardo.
-Noi andiamo.- dicono le ragazze catapultandosi fuori dalla porta velocemente. Così veloce che in un certo secondo vidi un fuoco sotto i loro piedi.
-Dimmi.- dico a Cameron ancora con la faccia rossa per quello che è successo pochi secondi prima.
-Niente. Volevo stare un po' con te se è possibile.- dice per poi darmi un bacio in fronte, piano piano scende verso la guancia, prosegue per la mascella e dopodiché arrivata alle mie labbra; inizia a baciarmi con molta foga.
Le nostre lingua danno inizio ad un ballo tutto loro.
Ad un tratto prendo il labbro inferiore di Cam tra i miei denti e lo tiro appena...giusto per non fargli male.
A questo gesto, Cam geme.
-Ti amo piccola.- dice staccandosi di poco.
POV'S CAMERON.
-Ti amo anch'io- dice Carlotta stampandomi un bacio.
-Sai...- dico.
SPAZIO AUTRICE
VISTO CHE OGGI SONO BUONA, HO DECISO DI AGGIORNARE ADESSO INVECE DO FARVI ASPETTARE FINO A LUNEDÌ. BUON APPETITO PER CHI MANGIA O PER CHI HA MANGIATO. CIAO UNICORNI/E. ☆?
AH...ULTIMA COSA. CHE NE PENSATE DI QUESTO CAPITOLO?
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Troppo Forte Da Ammetterlo.
FanficPrologo. Carlotta una 16enne si trasferì a New York per il lavoro di suo padre. Un giorno si imbatte in una strada che è costretta ad attraversare ogni giorno per andare a scuola; ma un giorno, un ragazzo, ogni volta che la vede dal vicolo ceco tend...