Dramione: Ghiaccio e Fuoco.

~ 3 ~

*Lago Nero*
"TE NE RENDI CONTO GINNY?! MI HA FATTO FINIRE IN PUNIZIONE IL SECONDO GIORNO DI LEZIONE! UNA COSA DEL GENERE NON È MAI CAPITATA NEANCHE AD HARRY E A RON!" Hermione stava facendo su e giù sul prato ormai da una ventina di minuti ed era sempre più furiosa.
"Herm dai alla fine che sarà mai una relazione di 3 pergamene sul Veritaserum, hai fatto di peggio, non è una vera e propria punizione, lo sai!"
"Si ma è una questione di principio! Io, Hermione Granger, in punizione il secondo giorno!"
"Non credete sia meraviglioso questo lago?" disse Luna con aria sognante che aveva smesso di ascoltare la conversazione quando, per l'ennesima volta, Hermione aveva ricominciato a inveire contro Malfoy.
Hermione si girò isterica verso la ragazza "Luna! Ma mi stai ascoltando?!"
Luna invece con tutta la calma del mondo continuò a guardare il lago "Si Herm ti ho ascoltata, ma insomma io la penso come Ginny, poteva andarti peggio"
Hermione stava per rispondere, ma capì che qualunque cosa avrebbe detto le due ragazze non avrebbero comunque cambiato idea, così, ancora infuriata, prese la borsa con i libri, le salutò e si diresse in biblioteca.

*Sala Comune Serpeverde*
"Beh adesso sei contento Dra? Hai fatto finire denti di castoro in punizione" chiese Blaise, seduto su uno dei divani davanti al caminetto accanto a Theodore Nott.
Draco era sulla sua solita poltrona e un ghigno gli si disegnò sul volto a quelle parole "Sì, abbastanza, ma non sono ancora soddisfatto, credo che tormentarla diventerà il mio passatempo quest'anno, tanto a quanto pare non è molto difficile"
"Ehi ma, stavo pensando, perché la chiamiamo ancora denti di castoro?! Anche perché non è niente male la Granger... si è aggiustata parecchio... io una botta gliela darei..."
"Nott tu pensi troppo" intervenne Gregory Goyle, appena entrato nel dormitorio con Vincent Tiger, mentre prendeva posto su una delle poltrone intorno al camino.
"E se te lo dice Goyle è grave" scoppiò a ridere Blaise "comunque in realtà hai ragione, non è affatto male e i denti non sono più così grandi"
"Voi siete pazzi, è una sporca mezzosangue saccente e so-tutto-io, incredibilmente fastidiosa e antipatica, e comunque niente di così speciale da tentarmi" intervenne Malfoy con il suo solito tono annoiato.
"Io la trovo molto brillante e simpatica invece"
"Grazie al cazzo Blaise, a voi non sputa addosso insulti ogni volta che vi incrociate"
"Sarà che a differenza tua neanche io la insulto quando la vedo?!" chiese ironicamente il ragazzo.
"Beh comunque io non la toccherei neanche se la trovassi nuda nella mia stanza." sputò Draco con una faccia disgustata.
"Ma va, te ne sei fatte di più insulse, non ci credo" esordì Tiger.
"Sono d'accordo" disse Goyle.
"Tipo?!" chiese Draco infastidito.
"Tipo la Parkinson" rise Theodore mentre Tiger e Goyle dietro gli facevano l'eco "Si!!! La Parkinson! È vero!"
"Ancora con questa storia?! Quante volte devo ripetere che quella voce l'ha messa in giro quell'oca?! Mai toccata neanche con un dito la Parkinson." ribatté Draco seccato.
"Beh fatto sta che secondo me il principino la schifa tanto perché sa che a differenza delle altre che se la tirano e basta, lei non ci starebbe davvero, neanche dopo mille lusinghe" disse ridendo Blaise.
"È vero Dra, è troppo intelligente per te" e Theodore si unì alla risata.
"Com'era quel proverbio babbano...? La gatta e il formaggio...? No aspetta non era così..."
"La gatta e il formaggio?! Greg ma che stai dicendo?!"
"Si Vincent! Era un proverbio babbano, l'ho sentito una volta non so dove, ma sono sicuro che c'entrassero gli animali, forse però una volpe non un gatto... e c'era qualcosa di acerbo..." Goyle si mise a rimuginare sulla questione "uva forse?!"
"Ma che state dicendo, siete tutti fuori di testa, nessuno resiste a Draco Malfoy e lo sapete bene, se volessi potrei andare a farmela anche subito, però ripeto, non voglio perché è solo la stupida Granger." disse Draco sovrappensiero.
"La capra che non arriva al formaggio dice che è acerbo!" esclamò ad un tratto Goyle riportandolo alla realtà.
"Goyle sei davvero un caso perso, e comunque al massimo il formaggio si ammuffisce, di sicuro non si fa acerbo" disse Blaise ridendo "in ogni caso Draco, dato che sei tanto bravo, ti sfido"
"Cosa?! Sei sordo?! Ti ho detto che non voglio toccare la Granger."
"Beh peccato, sarebbe stato divertente, stavo già pregustando la nostra vittoria" rise Theodore.
"Te l'ho detto Theo, sa già che non l'avrebbe mai vinta" disse Blaise con espressione trionfante.
Draco sbuffò "Si come dici tu, ma finiamola con questa storia e andiamo a cena, ho fame." si alzò dal divano e, seguito dagli altri, si avviò nella Sala Grande.

Ma in realtà Draco Malfoy era stato punto nell'orgoglio, perché in fondo lo sapeva che da lei non avrebbe mai ottenuto nulla, o almeno non con i soliti mezzucci che usava con tutte.
E quella sera a cena si ritrovò più volte a guardarla.