IO PRIMA DI TE |DRAMIONE|

19

Erano passati diversi giorni da quando avevano trovato Lucius Malfoy, e la situazione non migliorava  i medimaghi l'avevano dato per morto ma in realtà era in una fase che i babbani chiamano "coma".

Hermione lavorava tutto il giorno insieme al suo staff, doveva trovare una soluzione per salvare Narcissa e il piccolo Scorpiuns ma anche di proteggere il resto del Mondo Magico.

Un tardi pomeriggio finalmente trovò una soluzione, era molto rischiosa c'era il rischio che non sarebbe tornata più indietro ma dovevo farlo, doveva salvare il bambino e la famiglia Malfoy.
Quando Hermione uscì dal suo ufficio sperava di non incontrare nessuno, aveva lasciato spiegazioni in un piccolo foglio incantato, se lei fosse morta il foglio sarebbe volato dritto dal destinatario.

Purtroppo per lei incontrò Grey all'ingresso...
Grey = Signor Ministro, tutto bene?
Hermione = oh Grey... no.. tutto apposto, buona serata...
Grey = aspetti! Le chiamo la sua scorta!
Hermione = non ne ho bisogno, a domani Grey.

Un corvo nero le indicò la strada fino ad arrivare ad un grosso e vecchio palazzo, il suo cuore batteva forte, il respiro era accelerato e l'ansia iniziava a farsi sentire.
Percorse tutte le scale fino a trovare una stanza quasi buia infondo ad aspettarla c'era l'uomo scarlatto... Flash.

Draco era insieme a Blaise nel laboratorio che avevano al Ministero.

Blaise = era da tanto tempo che non parlavamo io e te, credevo che mi odiasti o peggio...
Draco = perché dovrei odiarti? Forse dovrebbe essere il contrario... se ti da fastidio..
Blaise = no, Draco era da tempo che non ti vedo felice, e poi tu l'hai sempre amata... è giusto che lei stia con te...
Draco = tu come ti senti?
Blaise = usato, insomma Pansy mi ha utilizzato come una pedina per il suo gioco insieme a quel pazzo... abbiamo perso molti amici... e io non voglio subire di nuovo tutto il dolore che la guerra mi ha portato...
Draco = ha mio figlio Blaise, l'ho ammetto ho dei problemi a gestire Scorpius, ma i miei ci sono sempre stati... avrei tanto voluto che non fosse stato così, per colpa mia adesso mio padre che stava diventando più umano nei confronti dei Babbani è in coma, mia madre è prigioniera di quel folle fulmine... e io cosa sto facendo?
Blaise = non devi piangerti addosso Draco, Hermione si sta facendo in quattro per risolvere questa faccenda, tiene alla tua felicità sai?? Credo proprio che ti ama davvero...
Draco = credo che tu... Weasley si bussa!
Ron = non è il momento... Hermione è andata ad affrontare Allen da sola!
Blaise = CHE COSA?!
Ron = muovetevi!

Hermione sentì un brivido nella schiena, aveva una brutta sensazione era spaventata ma il suo buon coraggio da Grifondoro non l' avrebbe abbandonata mai.

Allen = Buonasera mia cara, prego entra pure... Pansy portale un bicchiere d'acqua sarà stanca dopo aver camminato tutto il tempo a piedi..
Hermione = sto bene così grazie, Barry voglio vederli.
Allen = Pansy porta qui Black e il mostriciattolo, ma prima mia cara detto io le regole qui e se non farai come dirò morirete tutti.
Hermione = se tu tornasti alla ragione potrei darti uno sconto di pena, potresti ancora essere una brava persona Barry, ci deve essere da qualche parte dentro di te... lo so che c'è.
Allen = se fossi un debole ti crederei sulla parola ma no grazie, eccoli qui i nostri ospiti..
Hermione = Signora Malfoy tutto bene? E tu Scorpius? Presto sarà tutto finito promesso...
Allen = Granger c'è un prezzo che devi pagare...
Hermione = cosa vuoi? Soldi? Una casa? Una nuova identità?
Allen = no, la tua Magia.
Hermione = la mia cosa?
Allen = la tua Magia, dammela e tutta l'Europa babbana e Magica ti ringrazierà per sempre, se accetti eviterai che tutte queste vite muoiono, pensa ai bambini Miss, se tu accetti ovviamente non potrai più essere Ministro, avere un posto in alta società qui. Allora accetti? Se non lo farai il primo a morire sarà il piccolo Scorpius.
Hermione = Accetto.
Allen = risposta corretta, ti farà un po' male...

Barry appoggio una mano sul petto di Hermione pronunciò una magia che non aveva mai sentito nominare e un vortice uscì dal suo corpo.
Sentì un dolore che non ebbe mai provato prima, le sue urla riempivano quel palazzo, Narcissa si era promessa di non voler sentire più quella ragazza, dopo averla vista torturata a casa sua da sua sorella Bellatrix, ora stava rivivendo lo stesso incubo, ma c'era qualcosa di diverso, Hermione si era sacrificata per salvare la loro vita, la guardava con occhi diversi, una lacrima scese dal suo viso, mentre il piccolo Scorpius si aggrappava alla gamba della nonna per non guardare quella scena orribile.

Hermione era rimasta a terra priva di forze e senza Magie sarebbe morta lì adesso era una semplice babbana.
Narcissa inviò un Patronus al figlio spiegando la gravità della situazione,pochi minuti dopo arrivarono nel luogo e con il cuore piccolo Draco prese per mano il figlio mentre guardava Ron e Blaise prendere Hermione e portarla via.
Il giorno dopo la notizia che Hermione Granger aveva perso i suoi poteri per colpa di Flash si era diffusa in tutto il mondo,molti giornalisti la definirono una vera e propria eroina,aveva rinunciato a tutto pur di salvare il mondo.
Il posto di Primo Ministro ancora non era stato occupato, molti pensavano che portava sfiga, negli ultimi tempi uno Ministro era caduto ovvero Carammel, due erano morti e la terza aveva perso i poteri.