Thinking about you

Sempre piú odioso

Questa giornata non potrebbe andare peggio. Questa sera c'è la festa a cui non voglio partecipare, la professoressa di matematica mi ha interrogato alla lavagna e io sono andata in palla, perché non mi ricordavo il procedimento di un esercito, ma per fortuna non penso mi abbia messo il voto.
Ora sono nell'aula di letteratura inglese e sono seduta vicino a Jake, che bello.

"Maddison, devo parlarti" Dice interrompendo i miei pensieri.

"Dimmi" Rispondo scocciata.

"Volevo scusarmi, io non volevo trattarti così, solo che..."

"Tranquillo ho capito perché lo hai fatto e mi dispiace per quello che è successo con la tua famiglia, non volevo intromettermi" Lo interrompo, rendendomi conto solo dopo di quello che ho detto.

"Aspetta, come sai della mia famiglia? Chi te lo ha detto?! " Dice con tono abbastanza alto.

"Ei io non so cosa sia successo, mio fratello mi ha solo detto che hai dei problemi con loro e..."

"Zitta! Perché ti devi intromettere? Gli affari tuoi te li puoi fare ? Che cazzo te ne frega di me e della mia vita? Non rispondere, me ne vado!" Si alza in piedi nel bel mezzo della lezione e esce dalla porta sbattendola.

Io volevo solo scusarmi per essere stata invadente, ma a quanto pare si è incazzato ancora di più con me... non so come comportarmi con lui.
La professoressa cerca di capire cosa è successo, ma poi scrive qualcosa sul computer e va avanti con la lezione.

Il resto della giornata passa in fretta e ora ci sono Allison e Lydia nella nostra camera che stanno cominciando con i preparativi.
Lydia ha un vestito azzurro lungo fino alle ginocchia e un po' più scollato davanti, è davvero bellissima. Le altre hanno tutte un completo con jeans e camicia. Io mi sono fatta i boccoli, li ho raccolti e ho un vestito bordeaux con il contorno argento.
Mio fratello si è proposto di portarci tutte alla festa e dovrebbe essere qui a momenti.

"Ragazze siamo bellissime!!" Urla Beth saltellando come una bambina.

Il mio cellulare suona e vedo che mio fratello mi sta chiamando.

"È arrivato, scendiamo" Dico e andiamo al parcheggio.

Dopo circa 10 minuti siamo arrivate e la casa è molto grande.
Entriamo per cercare i ragazzi e quando li troviamo non vedo Tobias, dov'è finito?

"Ei Taylor, hai visto Tobias? Non lo trovo" Chiedo dopo aver guardato per tutta la sala.

"No tesoro, quando è arrivato lo abbiamo perso, sarà a ballare con gli altri non preoccuparti." Dice.

Vado a bere qualcosa e poi mi siedo mentre guardo gli altri ballare.
Non mi sto divertendo per niente. Non trovo il mio ragazzo e lui non mi cerca da tutto il giorno, da quando siamo qui è cambiato qualcosa. Lo chiamo ma non risponde, ha il telefono spento.

"Ei bellissima, balli con me?" Mi prende qualcuno per i fianchi facendomi girare verso di lui e non ho la minima idea di chi sia.

"No scusa, ho il ragazzo" cerco di levarmi ma la sua presa è troppo forte.

"Eh dai solo un ballo, lasciati andare" Mi tira più vicino a lui nonostante il mio rifiuto.

Se non lo capisce con le buone maniere lo capirà con le cattive.
Gli tiro uno schiaffo in faccia e lui lascia la presa, così approfitto per allontanarmi ed esco in giardino, forse Tobias sarà lì.

Niente da fare, ho fatto tutto il giro ma non lo trovo.
Mentre sto per entrare sento dei versi simili ad un pianto e cerco di capire da dove provengono. Vado verso un albero e vedo un ragazzo con la testa in mezzo alle ginocchia piangere e decido di avvicinarmi.

"Ei va tutto bene?" Chiedo

Il ragazzo alza la testa e io rimango sorpresa.

"Jake?" .