Scommessa

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Finalmente è sabato. Questa prima settimana è stata faticosa, abbiamo incominciato il programma e i professori ci hanno fissato i test a fine mese.

Ho conosciuto delle persone fantastiche, per esempio Aaron... il mio vicino di banco a Chimica. In realtà è venuto lui da me ieri. Mi ha detto che conosce mio fratello e lo ammira tantissimo, visto che è un patito di football. Inoltre ha accennato al fatto che Luke e i suoi amici sono i più popolari del college e tutti qui parlano della sua sorellina. Sono curiosa di sapere cosa dicono di me, non pensavo di essere così importante.

Oggi io e gli altri andiamo a visitare New York, non vedo l'ora.

"Ciao ragazze. Pronte? " Ci chiede Taylor salendo in macchina.
I  ragazzi hanno affittato due macchine per questi mesi, così possiamo spostarci più facilmente.

" Prontissime. " Esclama Beth.

Ci siamo tutti, compresi i nostri nuovi compagni. Sono contenta che il nostro gruppo si stia allargando, a parte per Jake... non penso potremmo mai diventare amici, è così antipatico. Durante il viaggio dal finestrino ho l'occasione di vedere quante cose belle ci siano a New York: parchi enormi, grattaceli e negozi mozzafiato.

Dopo circa mezz'ora siamo davanti alla statua della libertà, è altissima! Ho una certa paura dell'altezza da quando sono piccola e non riesco a superarla. Da qui sembra davvero enorme, mi sta venendo la pelle d'oca solo a guardarla. C'è anche un sacco di gente fuori in coda, spero che vada abbastanza veloce.

" No io non ci salgo. " Urlo.

" Dai Maddison, prometto di non spingerti di sotto " Ironizza Jake.

" Spiritoso, davvero..." Ogni giorno è sempre più simpatico.

" È una delle mie doti." Risponde con il suo solito sorrisetto.

" Immagino. " Si crede anche molto divertente.

" Dai amore ti tengo io. " Dice Tobias dandomi un bacio, è cosí dolce.

Alla fine mi hanno costretto a salire ed è stata un'esperienza bellissima, si vede buona parte di New York dall'alto e ci siamo fatti tantissime foto divertenti, dopo ne posterò qualcuna su instagram.

Dopo aver girato per il centro di New York e pranzato all'Hard Rock Cafe, mi divido dal gruppo per comprare alcune cose che mi mancano, mentre gli altri decidono di tornare al College per riposarsi. Ci sono così tanti negozi qui che non so in quale andare!

"Dove scappi?" Dice qualcuno dietro di me, mi giro e sospiro rassegnata.

"Cosa vuoi Jake?" Si diverte ad assillarmi questo ragazzo.

"Non volevo lasciare da sola una ragazza nel bel centro di New York, ti perderesti in due secondi." Risponde alludendo al primo giorno quando mi sono persa.

" Ah si? Io ho molto senso dell'orientamento... okay forse non tantissimo, ma in qualche modo ce la faccio a trovare la strada, di certo non ho bisogno del tuo aiuto." Se è qui per rovinarmi la giornata può andarsene.

"Okay ma ho bisogno di te... mi aiuteresti a comprare una di quelle cose che usano le ragazze sulla faccia?" Sembra imbarazzato.

" Intendi i trucchi? " Chiedo sbuffando.

" Si esatto, devo fare un regalo a Rosaline per il suo compleanno, ma non me ne intendo di queste cose." Che carino vuole fare il regalo alla sua fidanzatina.

" Non puoi chiedere a qualcun'altro ? Io ho da fare. " Sto cercando di svignarmela, non ho voglia di passare del tempo con lui.

" Sei proprio insopportabile, se mi aiuti ti accompagno in macchina dove vuoi per una settimana intera, ci stai? "

Un passaggio mi sarebbe utile, in questi giorni dovrei finire di comprare tutto e l'autobus ci mette il doppio del tempo ad arrivare in centro. Inoltre posso farmi portare dove voglio e soprattutto quando ne ho bisogno.

" Accetto. " Mi arrendo, potrei anche divertirmi un sacco ad usarlo come taxi.

Sorride soddisfatto e mi trascina in un negozio lí accanto dove vendono trucchi.

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