- Oh ma è fantastico? È un maschio o una femmina? Dobbiamo pensare ai nomi! - esclamò Regan, non appena Caleigh le comunicò la notizia, con un entusiasmo decisamente superiore a quello che la giovane aveva sperato di avere dall’amica - Ma lui chi è, scusa? -.
- Non ne ho idea - rispose Caleigh - Stamattina, quando è arrivato Daniel, sono scappata senza farmi vedere -.
- Deve essere…imbarazzante - osservò Regan.
- Esattamente - disse Caleigh, tornando agli appunti di chimica avanzata.
- A proposito…tu e Daniel… - mormorò Regan, facendo delle strane smorfie.
- No, no, assolutamente no - farfugliò Caleigh.
- Sei sicura? Io…credo di sì, almeno da parte sua. E dovresti essere stupida, per non vederlo -.
- Non ho detto questo, infatti, è solo che… -.
- Sei sicura di non provare lo stesso? Insomma, io credo che… -.
- Senza dubbio è un ragazzo carino, ma… -.
- Parli così solo perché non l’hai mai visto mezzo nudo -.
- Cosa?! - esclamò Caleigh, arrossendo appena, all’idea.
- Dico sul serio, è molto bello anche normalmente, ma senza maglietta…come si dice quando, per una strana malattia che non ricordo, ti escono gli occhi di fuori? -.
- Esoftalmo -.
- Ecco, esattamente. Beh, Daniel senza maglietta è veramente da esoftalmo -.
Caleigh alzò le spalle, tornando con gli occhi sugli appunti, cercando di dimostrare, a se stessa e a Regan, che la cosa non le interessava minimamente.
- Oh, andiamo, sei sicura? Lui è così dolce, ti ha persino regalato un “vekrov”! -.
- Lo so, è solo che…ho paura che possa non essere quello che sembra -.
- In che senso? - chiese Regan.
Caleigh fece una smorfia: non poteva di certo rivelarle del traditore e del grande male. - Non lo conosco bene -.
- Beh, dovreste uscire, una volta o due, capire se, volendo, può nascere qualcosa. Siete così carini! -.
- No, non credo sia il caso -.
- Perché? -.
- Perché sarebbe dannatamente imbarazzante! -.
- Oh, andiamo! - si lamentò Regan - Siete praticamente fatti per stare insieme! -.
- No, no, insomma…smettila con questa storia! Sembra quasi che tu abbia fatto una scommessa a riguardo -.
Regan fece una piccola smorfia. - Ti arrabbieresti, se fosse veramente così? -.
- Certo che sì! - esclamò Caleigh - Come diavolo ti è venuto in mente?! -.
- Oh, andiamo, è palese che vi piacete a vicenda! Se solo tu non fossi così codarda da negarlo, e lui così timido, sarebbe già qualcosa di consolidato -.
- Non ci posso credere! Con chi hai scommesso? -.
- Cedric e Castor - ammise Regan, dopo una certa esitazione.
- E loro cosa dicono? -.
- Cedric che lui è troppo fifone per dirti quello che prova e che tu non ammetteresti mai che ti piace da morire; Castor, invece, crede che tu sia un’idiota e che finirai per spezzargli il cuore -.
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Bloody Feathers.
Teen FictionCaleigh Blackthorne si è appena trasferita dalla Scozia e, ben presto, alle difficoltà di una comune adolescente, si aggiungono quelle create da poteri che le impediscono di vivere una vita normale.