ELIAS
Mi sveglio con un sorriso enorme sul viso e mi vesto (foto) esco di casa dopo aver fatto colazione e prendo la mia auto e mi avvio verso casa di Will , in poco tempo arrivo , suono il citofono dove c'è scritto il suo cognome : si chi è?: chiede una voce dolce : sono Elias Will è pronto : dico : un attimo scendiamo subito : dice allegra , mi allontano e ripenso alla giornata di ieri con Will, ammetto che è stata la mia prima volta con un ragazzo e non so come dirlo ma quel modo di fare mi sembrava un modo più nostro più privato di avere un legame, mi risveglio dai miei pensieri grazie al suono del portone che si apre ed escono i due fratelli mentre si spintonano: ciao Elias : mi saluta Maya sorridendo : ciao Maya : dico ridacchiando : ciao bello : sorride Will : andiamo con la mia auto, dove devo lasciare Maya : chiedo, vi dico solo un piccolo segreto nessuna è mai salita sulla mia auto prendevi sempre un pullman o il tram, : o no lei prenderà il tram : dice Will sorridendo : non c'è nessun problema : dico serio : no non preoccuparti dovete parlare voi due : ridacchia e corre verso la fermata del tram : cosa? : chiedo shoccato : bhe le ho raccontato un pò di noi : alza le spalle ed apre lo sportello della mia macchina : cosa le hai detto : chiedo preoccupato : le ho detto che abbiamo fatto una scommessa e che nessuno dei due ha vinto anche se la settimana non è finita : dice tranquillo : in che senso?: chiedo : te lo dirò sabato sera al karaoke : dice sorridendo e alzando le spalle : non sapevo del karaoke : dico stranito : ed ora lo sai : sorride metto in moto la macchina e in poco tempo arriviamo a scuola e come di consuetudine entriamo nel edificio e tutti ci fissano e sussurrano : pensavo che si fossero abituati a vederci uno in compagnia del altro : dico a bassa voce : non è solo per quello : sorride furbo : in che senso?: chiedo ma la risposta mi si piomba tra le braccia : ciao fratelloniiii: grida Maya : hey sorellina : dice ridendo Will , suona la campanella e ci dividiamo tutti in corridoio, mi siedo al mio posto e come sempre aspetto impaziente la campanella. Mentre seguo la lezione di storia vedo Will fare educazione fisica nel giardino della scuola e non so se mi spiego ma sto sbavando come una ragazzina che vede il suo idolo in costume : signorino Kleido ha finito di ammirare i giardini scolastico : dice la professoressa innervosita : mi scusi : dico abbassando lo sguardo : spero sia serio : dice per poi tornare a spiegare ed io ricado nel peccato e fisso il mio... Cos'è lui per me?... Ancora non lo so e questo mi rattrista molto, cerco di seguire la lezione ma non ci riesco per molto di abbasso lo sguardo per la decima? O undicesima volta e vedo Will alzare gli occhi per farmi l'occhiolino ed io bordeaux torno a seguire la lezione senza ascoltare veramente .
Finalmente dopo ore suona la campanella che segna l'ora di pausa pranzo esco dalla classe e mi dirigo alla classe di Will , è appoggiato alla porta e guarda fuori dalla finestra : che guardi : chiedo ridendo si gira verso di me e mi sorride appena e dice : niente pensavo : si sposta dalla porta : andiamo a prendere la mia principessa : sorride e ci dirigiamo alla classe di Maya : hey ragazzi, mi dispiace che siete venuti fin qui ma pranzo con un amico : dice sorridendo : chi è?: chiede subito Will: un amico e non ti dirò il nome : dice con un sorrisetto da stronza : ok non dirmelo lo scoprirò : dice subito serio : sé ci riuscirai : sorride soddisfatta : o si che ci riuscirò : ghigno : sembri un pazzo lo sai : dico preoccupato : non importa : mi prende il polso e mi trascina in giardino, saluto sua sorella e lei ricambia , siamo seduti in giardino e inizia a borbottare cose incomprensibili , si alza di scatto e urla : io la vado a prendere non mi interessa niente : lo tiro giù dalle gambe : non farlo sai che poi ti odierà quindi sta calmo e poi chi potrà mai essere il suo amico : ed in quel momento passa Maya con Daniel, il capitano della squadra di nuoto della scuola, un ragazzo simpatico : o ma dai l'ho picchiato un casino di volte, è caduta proprio in basso : sbuffa stendendosi sull'erba : bhe almeno è un bravo ragazzo e poi perché lo hai picchiato ?: chiedo : perché mi aveva fottuto la ragazza e a me non piace : borbotta chiudendo gli occhi: smettila di borbottare e poi anch'io sono stato con alcune tue ragazze e non mi hai picchiato : dico ovvio : si ma tu non ci sei andato a letto mentre era ancora con me : sbuffa : capisco mi dispiace amico : gli batto una mano sulla spalla, me la toglie : hey non sono dispiaciuto anzi ero contento ma dovevo fare la parte del geloso ed anche perché non avevo nulla da fare quel giorno : dice sorridendo : tu sei pazzo : dico ridendo, suona la campanella e rientriamo in classe . Finita la giornata ci vediamo fuori scuola : vi accompagno a casa?: chiedo : no no grazie : sorride e vanno verso la fermata del bus. Torno a casa, apro la porta e vedo Sandy seduta sulle scale per salire verso le camere : che ci fai qui?: chiedo serio : sono venuta a trovarti non posso?: chiede sorridendo : no non puoi te l'ho detto, non devi venire in casa mia per nessun motivo : dico per poi salire le scale e ignorarla : non puoi farlo anche tu non mi ignorare tu mi ami, cazzo girati : urla come una pazza : vattene : dico serio : perché non mi vuoi più non sono più bella?: chiede singhiozzando : sei sempre bellissima ma non ti amo più : dico allontandomi, mi avvicino alla mia stanza apro la porta ed entro la chiudo alle mie spalle e la sento urlare.
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SETTE GIORNI PER AMARTI
RomanceWilliam Blake è un ragazzo di 17 anni che come molti ragazzi ha problemi a relazionarsi con il genere femminile è un bel ragazzo biondo occhi verdi fisico perfetto e simpatico ma ciò che lo rovina è il fatto che dice sempre ciò che pensa in modo roz...