SETTE GIORNI PER AMARTI

MANCANZE

ELIAS
È passata una settimana dalla partenza di Will ed io non sono più lo stesso,  credo di essere diventato un Will più stronzo del originale che amo

Mi squilla il cellulare da ore ma non ho voglia di rispondere .... È martedì ma sono ubriaco fradicio e sono anche le 8:30 ed io dovrei andare a scuola ma non mi va è da quando Will è partito,  ormai tutto mi parla di lui,  mi faccio schifo da solo ormai ho molta esperienza con il mio corpo e con il corpo del partner anche se sono ubriaco apprendo facilmente, non so più che fare non riesco ad essere lucido devo per forza bere per non pensare a Will o alla sua partenza devo sentirmi libero ma so di essere lo stesso incatenato al mio uomo che è in America con chissà chi e a fare chissà cosa, forse sono solo io quello sporco,  quello marcio....
Bussano alla porta ma non apro non ho la forza di alzarmi dal letto : Elias sono io dai amico andiamo non puoi stare a letto oggi è una bella giornata andiamo al parco o da qualche parte a divertirci : urla Richard : va via mi sento uno schifo e so di essere una merda di persona, sto tradendo il mio ragazzo con degli sconosciuti : dico depresso : OK ora entro fratello hai bisogno di una ripresa ma bella forte : dice aprendo la porta : si certo : sbuffo : fratello sei nudo nel tuo letto con vestiti sparsi per la stanza di cui sono sicurono non sono i tuoi quiiindi alzati e andiamo in giro a prendere una boccata d'aria fresca : dice trascinandomi dal letto al bagno, lo lascio fare e appena arriviamo in bagno mi punta il getto della doccia in faccia : non oseresti : dico serio : scometti? : mi dice con sfida : okok cazzo mi alzo e la facciamo finita : sbuffo arreso : vuoi vedermi fare la doccia?  O la vuoi fare con me? : chiedo sapendo la sua risposta : no grazie amico : dice uscendo con la sua camminata da sassy queen : odio il tuo culo : urlo ridendo : tutti sono invidiosi : dice ridendo,  mi chiudo in bagno ed entro nella doccia aggiusto il tubo nell imboccatura appesa al muro e apro l'acqua alla temperatura giusta , chiudo gli occhi e rivedo Will che mi sorride, un sorriso sincero e raro vedo la sua espressione cambiare e diventa più intima,  mi sorride con un solo angolo delle labbra, si abassa e mi accarezza l'asta con una mano e con le labbra mi bacia il petto , lentamente con la lingua fa dei disegni sui miei addominali, scende ed inizia a baciare tutta la mia lunghezza,  lo prende in bocca e inizia il suo gioco di lingua con una mano mi accarezza gli addominali e l'altra mi penetra il culo con un dito per poi far entrare un altro e sforbiciare , gli vengo in bocca
Apro gli occhi e al posto di Will vedo le mie mani sporche e il mio amico shoccato alla porta : non dire niente a nessuno : dico nel panico : cazzo amico è normale ma non pensavo che potesse essere così forte : dice uscendo dalla stanza, mi finisco di lavare ancora eccitato, esco dal bagno con un asciugamano in vita : amico non pensare nemmeno per un secondo che io possa fare qualsiasi cosa tu abbia immaginato perché io non ci sto : dice allontanandosi da me : coglione io voglio solo Will anche se sto facendo casini a destra e manca : dico serio togliendo l'asciugamano e vestandomi con una maglia bianca e jeans : andiamo a bere : dico prendendo il portafogli con i soldi .
Entriamo nel quinto pub della giornata e vedo il tipo che ho scopato due giorni fà,  faccio marcia indietro e me ne vado : Elias... fratello .... Cazzo fermati sei troppo veloce anche da ubriaco : dice con il fiatone dietro di me :Rich lasciami stare : borbotto : hey guarda andiamo in quel pub : dice trascinandomi al garage di Will : Rich non è un pub : dico triste : sisi con un nome del genere non è un pub dai amico non scherzare : dice lasciandomi il braccio per scendere le scalette : cazzo è chiuso : sbuffa : te l'ho detto non è un cazzo di pub è il garage di Will : urlo frustrato tra le lacrime : me ne torno a casa : dico esasperato :scusa amico non ti volevo credere : dice dispiaciuto : lascia stare andiamo : dico trascinandolo con me.