UN MESE DOPO
ELIAS POV
Sto aspettando Will da dieci minuti : Will ti muoviiiiii siamo in ritardo : urlo scocciato dal suo ritardo : scusa love scendo subito : urla di rimando , sbuffo , : l'intervista è tra dieci minuti e dista quindici minuti da qui l'hotel in cui dovremmo essere : borbotto : eccomi eccomi : urla scendendo le scale
ne valeva la pena aspettare
: va bene ma comunque siamo in ritardo : borbotto sbavando sul mio ragazzo : guido io : esclama felice : scherzi siamo in ritardo e vuoi pure guidare : ringhio : si amore problemi : dice tranquillo per poi stringere le mie braccia in due morse nelle strette e schiaccianti sul suo petto e mi bacia con passione : sei bellissimo : sospira sulle mie labbra : sai che se continui cosìnon arriveremo mai in orario: sospirò allntanandomi di poco : sono mai stato puntuale ?: chiedo ironico : ehm no : ridacchio alla sua espressione : visto potranno aspettare : sorrido ma lui mi spinge e mi trascina in auto : stronzo : borbotto : non è vero mi ami : ridacchio : per tua fortuna : borbotta .
L'intervista stranamente è andata bene : Will devi lavorare ?: chiedo stanco : non fino alle cinque perché?: chiede curioso : coccole : dico abbacciandolo : okok ma devo guidare io : sorrido quando mi passa il mazzo di chiavi e si accoccola di più , gli accrezzo una soalla e lo porto alla macchina .Mi rivesto dopo che Will è uscito di casa , giardo il disprdine che abbiamo lasciato : siamo davvero immaturi : ridacchio , accendo la tv che abbiamo in camera e la collego ad internet e vado au youtube e metto la playlist di adam lambert ed inizia con marry in the night , la mia preferita , alzo il volume al massimo e vado a prendere il cesto per la biancheria sporca e torno in camera e raccolgo i suoi vestiti sparsi ; sento il mio cellulare squillare con la suoneria personalizzata per Will , lo prendo : hey love dimmi ?: chiedo tranquillo : ehm lei è il compagno del signor... William ?: chiede l'uomo al cellulare : si sono io cos'è successo a Will ?: chiedo agitandomi : bhe ecco , ha auto un incidente d'auto e lo stanno operando : dice la voce malinconica : che ospedale ?: chiedo sbrigativo : siamo al San Loren : dice : arrivo subito : chiudo la chiamata senza interessarmi a ciò che voleva dirmi .
In dieci minuti arrivo una ospedale e mi precipito in reception e chiedo di Will , mi indicano la stanza e corro come se non ci fosse un domani ; arrivo fuori dalla stanza con il fiatone e vedo un uomo in divisa con uno sguardo triste e il cellulare di Will in una busta : come sta ? hanno finito ? dorme ? : chiedo agitato : si bhe èin un coma farmacologico , sono stati costretti : risponde semplicemente : posso vederlo ?: chiedo singhiozzando , annuisce e corro subito da luiQUATTRO MESI DOPO
Sono ancora qui alla solita scomoda sedia ci siamo tutti oggi dovremmo dire addio a Will i suoi polmoni stanno collassato
e il suo cuore non può reggere una seconda operazione . Piango ma non per rabbia ma per paura della solitudine che ci sarà dopo la sua morte , la nostra casa che sarà solo mia , i nostri progetti ora saranno inutili : Will prima che ti lasci andare ho da concederti un segreto : dico avvicinandomi al suo orecchio : ho trovato la fede per il nostro fidanzamento che hai nascosto in fondo all'armadio : sussurro al suo orecchio e gli bacio il collo , il suo punto debole , ed il suo battito rallenta , non riesco togliere gli occhi da quel maledetto monitor , vedo quella maledetta linea abassarsi sempre di più fino a diventare una linea dritta e le lacrime aumentano ; non urlo non servirebbe a niente tranne che a farmi stare peggio . Mi alzo dalla sedia ma ....
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SETTE GIORNI PER AMARTI
RomanceWilliam Blake è un ragazzo di 17 anni che come molti ragazzi ha problemi a relazionarsi con il genere femminile è un bel ragazzo biondo occhi verdi fisico perfetto e simpatico ma ciò che lo rovina è il fatto che dice sempre ciò che pensa in modo roz...