SETTE GIORNI PER AMARTI

NUOVA VITA

3 ANNI DOPO
ELIAS
Mi sveglio nel letto di Will sbadigliando : buon giorno El : dice ridendo Maya : mi spieghi perché ci fotogarfi mentre dormiamo? : chiedo divertito : perché siete bellissimi : dice saltando sul letto tra me e Will : Mayaaaaa: ringhia Will : su svegliati è tardi : diciamo in coro ridendo ,mugugna qualcosa di incomprensibile e si siede sul letto : vi odio : borbotta : guarda che belle foto da stampare : dice Maya entusiasta : che? : chiede assonnato , sblocca il cellulare e mostra noi due dormire abbracciati sotto le coperte, un altra con me su di Will con una gamba sulla sua schiena, e l'ultima è di Will che mi stringe in vita ed il suo viso nello spazio dell'incavo del mio collo ; : me le mandi vero? : chiedo ridendo : ovvio lo faccio subito : dice entrando su whatsapp e inviandomi le foto, sorrido allo squillo del cellulare ma subito inizia a squillare con la suoneria preimpostata per mia madre, mi allungo per prenderlo e rispondo : Elias è urgente vieni immediatamente a casa : dice nervosa : arrivo subito mamma: dico per poi chiudere la chiamata : ti porto un caffè : dice Maya andandosene, mi metto su Will : amore devo andare, ci vediamo più tardi: dico alzandomi da lui : mhmmm, non andare se la caveranno senza di te : sussurra all'orecchio eccitato : ti amo : sussurro sulle sue labbra : anch'io : borbotta, mi alzo dal letto , cerco i miei vestiti sparsi per la stanza e di fretta e furia mi vesto; esco dalla stanza e Maya mi ferma con una tazzina di caffè, lo bevo e le rido la tazza, le bacio la guancia ed esco di casa.
Arrivo a casa e vedo mia madre seduta sul divano che guarda delle carte : mamma? : mi avvicino : Elias abbiamo un problema : dice preoccupata : cos'è successo? : chiedo : la casa che hai comprato, bhe il contratto è andando a buon fine : dice sorridendo : sul serio : chiedo shoccato : sisi : ridacchia : grazie mamma : sorrido abbracciandola, mi separo da lei : quando posso entrarci? : chiedo eccitato, mi lancia le chiavi ed io sorrido. Vado a lavoro , nell azienda di mio padre ; incontro il mio cliente : Micol ciao, scusa il ritardo : sfiato dalla corsa : non ti preoccupare Elias, oggi non ho molto da fare : dice ridendo : già so bene il tuo itinerario lo faccio io : borbotto : daaaaiiii andiamo : ridacchia, entriamo nell edificio e saliamo al quinto piano con l'ascensore : allora progetti con il tuo ragazzo? : dice malizioso : oggi ho avuto le chiavi per la casa che ho comprato : sorrido immaginando la scena di me e Will nella nostra casa al mare.