will

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Nico mi aveva baciato! Doveva essere un sogno! Ma non era così, infatti subito dopo è scappato. Se solo mi avesse lasciato parlare...

Stavo correndo verso di lui, ma vidi in lontananza che si chiuse nella sua cabina. Arrivai davanti la porta della cabina 13 poi mi concessi 1 minuto per riprendere fiato.

Bussai, niente. Continuai a bussare senza fermarmi: doveva aprirmi per farmi smettere. Dopo 5 minuti buoni mi aprì e lo vidi in lacrime, testa bassa.

Mi si spezzò il cuore a quella vista, non potevo permetterlo! E mi feci una promessa: lo avrei fatto ridere e mai piangere. Mi ripresi e lo trascina dentro la cabina e lo feci sedere sul suo letto, con me al lato. A quel punto decisi di non parlare, avrei fatto solo danni.

Presi il suo volto tra le mie mani e con i pollici gli asciugai le lacrime. Poi lo baciai, un bacio che raccoglieva tutto il mio amore per lui. Ricambiò il bacio fortunatamente e mi leccò le labbra per chiedere accesso alla mia bocca e io non esitai a darglielo, così le nostre lingue iniziarono una danza disordinata.

Amatemi!
E con questa felice immagine vi lascio

amori impossibili, o quasiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora