Il potere dell'orizzonte

Addio

Thoms osservava la scena da lontano.
Càlane, seduto, stringeva la testa fra le mani.
«Come posso Sam, figlia mia, lasciarti partire, ho solo te...solo te».
«Non mi succederà nulla, padre, te lo prometto. Thoms mi proteggerà».
«Thoms, Thoms è solo un ragazzino con un destino troppo grande per lui. Il tuo cuore soffrirà ed io con te, tesoro mio».
«Padre, sai anche tu che non è vero. Thoms è stato scelto perché forte abbastanza per trionfare. Io mi fido di lui e ho bisogno di vedere il mondo, di scoprirlo, di assaporare la sua dolcezza e il suo forte gusto amaro. È da tanto che aspetto questo momento, ti prego non costringermi a soffocare questo mio desiderio, ti prego non sigillare la mia speranza con la tua paura, ti prego lasciami libera di diventare donna e di volare verso le nuvole più alte, fino a toccarle...».
Commosso Càlane cedette alle parole della figlia cresciuta forse troppo in fretta e diventata troppo saggia. « Va bene» disse « se lo vuoi veramente, parti, ma non correre pericoli inutili, stai attenta e non farmi preoccupare! Io sarò qui ad aspettarti e veglierò su di te».

Dondolando fra lacrime di gioia Samantha accarezzò la testa del padre. Poi corse a preparare il necessario per la mattina dopo.