Capitolo 12

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POV. EREN

L'intervista di Levi iniziò e potei finalmente vederlo attraverso lo schermo della TV, era bellissimo, perfetto con quello smoking addosso e i capelli ribelli fatti appositamente cosi dai suoi acconciatori, per dare una specie di contrasto tra eleganza e ribellione.
Cominciai a urlacchiare e dimenarmi sul divano come un cretino, ascoltando le domande dei giornalisti e le consecutive risposte di Levi che erano date con un tono roco e sexy...e si notava come godesse nel far balbettare alcune giornaliste, molto probabilmente anche sue ammiratrici, e non erano le uniche ad avere questo effetto a causa di Levi, ma anche io piano piano con l'avanzare dell'intervista stavo sentendo un leggero fastidio nei pantaloni e non vedevo l'ora che tornasse a casa.
Mi morsi il labbro quando sentii una domanda da parte di uno dei giornalisti

"Signor Ackerman, molti fan hanno affermato di averla vista insieme ad un ragazzo e hanno anche affermato che sembravate molto intimi, ci può dire di più su questo fatto?"

Il mio cuore accelerò il battito non sapendo che aspettarmi, cominciai a torturarmi le dita notando che non dava segni di risposta, restava in silenzio e basta

"Signor Ackerman?"

Vidi come lui si sfregò il collo e poi si alzò in piedi, a quel punto credetti che se ne stesse andato via senza dare alcuna spiegazione, ma no, lui rimase in piedi e poi diede la sua risposta

"Si, io sto frequentando un ragazzo e lo amo tanto, in questo momento probabilmente mi sta guardando e non voglio deluderlo...se ve lo state chiedendo, no, non sono bisessuale sono gay e non mi importa di essere giudicato male, perchè in fondo io faccio il mio lavoro e voi il vostro quello che succede nella mia vita privata riguarda solo me e lui, è tutto"

E cosi concluse il suo discorso lasciando tutti i giornalisti a bocca aperta e me con le lacrime agli occhi per la gioia.
I giornalisti ringraziarono Levi per il tempo accordato loro per rispondere alle domande e poi il programma finì.
Spensi la TV e andai a farmi una doccia per rilassarmi un attimo dal monte di emozioni che avevo provato quell'istante prima.

POV. LEVI

Rientrai nel furgoncino della mia equipe e attesi di ritornare a casa, tutto era andato bene, tutto era andato come speravo.
Dopo mezz'ora di tragitto arrivai davanti a casa mia ringraziando e salutando i miei collaboratori per poi entrare in casa non sentendo alcun rumore ma notando una pulizia incredibile, cosi andai al piano superiore e potei sentire lo scrosciare dell'acqua della doccia cosi capii che Eren era in bagno, sorrisi maliziosamente avendo in mente un piano.
Entrai dentro silenziosamente e mi spogliai sentendo gia una voglia matta di possederlo in quel istante, cosi mi avvicinai piano alla doccia entrando dentro e passando un dito sulla sua schiena bagnata attaccandomi a lui facendolo sussultare.

«L-Levi...»

Io gli misi una mano sulla bocca sussurrandogli all'orecchio parole poco caste per poi mordergli il collo facendolo gemere piano dietro la mia mano

«mmh Eren mi sei mancato»

Eren di risposta struscio leggermente il culo sulla mia ormai erezione facendomi capire che anche a lui fossi mancato...in tutti i sensi così tolsi la mano dalla sua bocca, andando a massaggiargli la punta del pene facendolo gemere

«ti voglio dentro di me mmmmh ti prego daddy ti scongiuro»

Mi supplicò facendomi andare fuori di testa e cosi entrai subito in lui lentamente, facendogli altri marchi sul collo

«O-oggi in TV eri magnifico e-eri cosi bello aaah»

«e dimmi ti sei eccitato?»

Gli chiesi all'orecchio

«s-si d-daddy mmh»

«e ti sei toccato?»

«N-no daddy»

Sorrisi maliziosamente mordendomi il labbro

«bravo piccolo...toccarti è compito mio»

Dissi cominciando a spingere in lui

«aaah si daddy t-tu....aah solo tu puoi...t-toccarmi mmmh»

Mi leccai le labbra aumentando la velocità delle spinte, sentendo di volerlo far godere fino a vedere le stelle, dato che era stato tanto buono e bravo in mia assenza, cosi gli presi anche il pene in mano cominciandolo a stimolare e cambiando angolazione in lui colpendogli la prostata, facendolo urlare di piacere

«AAAAAH DADDY SIII AAAH LIII PIU FORTE MMMH»

Lo accontentai spingendo contro di lui piu in profonditá fino a quando non venne copiosamente sulla parete della doccia e successivamente io in lui.


Revisione Completata ✔

|| 𝐆𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚 𝐈𝐧 𝐒𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨 || 𝐄𝐑𝐄𝐑𝐈 / 𝐑𝐈𝐑𝐄𝐍 || RiscritturaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora