Chosen (Kaisoo)

Capitolo 7

Kyungsoo era da giorni che non usciva di casa. Da quando aveva fatto la promessa a quel vampiro si era rintanato sotto le coperte e usciva dalla stanza solamente per mangiare. A volte voleva andare da Chanyeol, ma poi si ricordava che avevano litigato e affondava la faccia nel cuscino.

Quella sera era appena tornato in camera dopo cena. Aprì la finestra, per far cambiare aria e andò in bagno a prepararsi per andare a letto. Uscì dal bagno in pigiama e si avviò verso il letto. Si stirò, prima di sdraiarsi, quando una mano gli coprì la bocca e un braccio lo avvolse, sollevandolo da terra. Kyungsoo si spaventò e incominciò a dimenarsi e a calciare per liberarsi. Tirò un calcio, colpendo una coscia e quando appoggiò i piedi a terra, si tolse dalla sua presa.

Andò dietro lo sconosciuto e mise un braccio intorno al collo, per strozzarlo, ma appena appoggiò il braccio lo sconosciuto lo prese e lo ribaltò in avanti, facendogli sbattere la schiena a terra. Kyungsoo incominciò a tossire, mentre il ragazzo in piedi gli teneva ancora il braccio, ridendo.
"Non sei male. Ma ci aspetta tanto lavoro da fare". Kyungsoo spalancò gli occhi, riconoscendo la voce. Kai.
"Tu non dovresti essere qui. Vattene" disse Kyungsoo, alzandosi e strattonando il braccio.

Kai si avvicinò, mentre Kyungsoo indietreggiò, fino ad arrivare contro al letto e Kai lo spinse. Mise un ginocchio in mezzo alle gambe di Kyungsoo e gli prese il mento.
"Sei sparito in questi giorni e allora ti sono venuto a prendere. Le promesse si rispettano Kyungie" ridacchiò Kai. Spostò la mano al collo e ci affondò le unghie, per far uscire del sangue. Si avvicinò e incominciò a leccare il collo, mentre Kyungsoo cercava di non far rumore. Kai si alzò, prese Kyungsoo e lo fece inginocchiare, mentre lui si sedeva sul letto e se lo mise in mezzo alle gambe.

"Succhiamelo e dopo ci andiamo ad allenare" ordinò Kai, tirandosi fuori l'erezione. Kyungsoo incominciò a scuotere la testa, esclamando dei no e dicendo che non stava rispettando gli accordi, ma Kai lo bloccò prendendogli le guance e stringendole così forte da fargli aprire la bocca.
"La promessa funziona solo se tu sei in disaccordo e non lo sembri per davvero, quindi prima iniziamo prima finiamo" disse Kai, incominciando ad infilare la cappella nella bocca di Kyungsoo.

Kyungsoo chiuse gli occhi, non potendo sovrastare il potere che il vampiro aveva su di lui e si fece infilare l'erezione in bocca. Il vampiro ne metteva sempre di più e Kyungsoo gli pizzicò la gamba quando stava per vomitare. Kai gli strinse una ciocca di capelli e incominciò a muoverlo, mentre a Kyungsoo incominciarono a scendere delle lacrime, cercando anche di non soffocare. Il vampiro gli spingeva la testa, avvicinandolo mentre muoveva il bacino.
"Sei davvero bravo con la bocca. Mi piace quando stai per soffocare e sporchi il pavimento con la tua saliva" rise Kai, spingendo l'erezione giù nella gola di Kyungsoo e facendo toccare al ragazzo, con il naso, il basso ventre.

Kyungsoo spalancò gli occhi e sentì un liquido caldo scendere giù in gola ed uscire ai lati della bocca, mischigliato alla sua stessa saliva. Se lo tolse e sputò quello che era rimasto, anche se la maggior parte era già sceso. Kyungsoo corse in bagno a pulirsi e cercare di non vomitare. Per fortuna i suoi genitori non avevano sentito nulla. Si guardò i pantaloni e rimase scioccato, era duro e bagnato. Doveva venire, ma piuttosto che fare di nuovo qualcosa con quel vampiro avrebbe sofferto. Tornò in camera e fulminò il vampiro.
"Adesso vattene" ordinò Kyungsoo, indicando la finestra aperta.
"Ci dobbiamo allenare. Me ne vado con te" ribattè Kai, afferandogli il polso e trascinandolo verso la finestra.

Kyungsoo cercò di togliersi, ma ad un certo punto non c'era più il pavimento sotto di lui e si ritrovò lanciato fuori dalla finestra. Stava per cadere a terra e vedeva la finestra allontanarsi, ma non arrivò mai l'impatto. Si guardò intorno per capire e si ritrovò tra le braccia di Kai, tremando per la paura. Era successo tutto così veloce, che aveva perso tutte le forze e si lasciò a peso morto, mentre il vampiro lo portava in mezzo alla foresta.

~

Erano passati alcuni giorni dalla scoperta che Chanyeol aveva fatto ed aveva girato tutta la città, per scoprire più dettagli. Aveva chiesto in giro, ma l'unica cosa che ottenne era dove era sepolto il corpo della ragazza. E si stava avviando proprio in quel posto. Era arrivato quasi alla fine della città e aveva imbucato una stradina che portava al cimitero vecchio. Arrivò davanti l'entrata e spinse il cancello arrugginito, provocando un forte cigolio. Si avviò alla ricerca della tomba e intanto leggeva anche i nomi scritti sulle lapidi.

Con un po' di fortuna riuscì a trovarla. Si portò di fronte alla lapide e la osservò. Prese fuori la collana e guardò la foto, quando sentì una voce.
"E tu chi sei ragazzo?". Chanyeol si girò ed emise un urletto poco virile, quando si ritrovò un signore anziano di fianco a lui. Si scusò e si presentò, dicendogli che era solo curioso.
"Io lavoro qui da molti anni e ho saputo della storia. Povero ragazzo. Tradita così la sua fiducia e ha pure avuto la forza di perdonarla. Mi fa molta tenerezza quando viene qua a visitare la tomba. Beh, buona giornata ragazzo" disse il signore e se ne andò.

Chanyeol aveva visto la speranza. Stava pregando di incontrare il ragazzo che veniva a visitare quella tomba. Doveva parlarci. Aspettò e aspettò, fino a quando il sole incominciò a calare. Le ombre delle lapidi si allungarono, dando al cimitero un'aria molto spettrale. Ma Chanyeol, anche se era terrorizzato, rimase li ad aspettare. Stava per perdere la speranza, quando sentì dei passi verso di lui e alzò lo sguardo, vedendolo.
"Baekhyun". Il vampiro si fermò davanti a lui, sorpreso. Si fissarono per un minuto, poi Chanyeol allungò la collana verso Baekhyun. Il vampiro la guardò e tentò di prenderla, ma Chanyeol tolse la mano prima.
"Prima di averla vorrei sapere come sono andati i fatti, per favore" pregò Chanyeol.

Si sedettero su una panchina poco più in là e Baekhyun, dopo un lungo sospiro incominciò a raccontare.
"Come tu sai già il suo nome era Taeyeon ed era la mia ragazza. Io l'amavo davvero, era tutto per me. Ma per lei io ero solamente un sacco di merda e sono stato così stupido da non accorgermene. Quel giorno mi ha portato nel bosco e mi sono ritrovato davanti un vampiro, che stava facendo una promessa con Taeyeon. Se lei non veniva uccisa nella battaglia che ci sarebbe stata il vampiro poteva succhiare il mio sangue. Non ha tradito solo me, ma l'intera città. Nessuno sapeva della guerra imminente e gli umani sono stati annientati. Il vampiro fu il più gentile, non mi uccise e mi trattò come un figlio, insegnadomi ad essere un vero vampiro. Ma quando lui morì, ero diventato un emarginato. Vampiro debole e di sangue misto e non puro, come ad esempio Kai. Io una sera, entrai in biblioteca perché mi stavo annoiando e trovai un libro aperto che raccontava la mia storia e quella di Taeyeon. Mi ero fatto fare quella collana, che ora hai in mano tu, quando stavamo insieme e notai che era la stessa foto. Quella sera piansi tutte le lacrime che avevo, finché non mi addormentai. La mattina successiva mi nascosi, non potendo farmi vedere in giro e vidi un bambino prendere quel libro e portarselo via. Da quel momento quel libro sparì dalla mia vista"

Baekhyun finì di raccontare con le lacrime agli occhi.
"Non ti riesci a staccare dalla passato?" Chiese Chanyeol, ottenendo un si da parte del vampiro. Chanyeol strinse la collana e se la mise in tasca, poi si alzò e prese le mani di Baekhyun tra le sue. Il vampiro lo guardava confuso.
"Baekhyun, quel libro è il tuo passato. Ora non c'è più, sono solo parole scritte. Voglio essere il tuo sequel" disse Chanyeol, baciandogli le mani.