Capitolo 21

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Kyungsoo guardò davanti a sé trovando un cane morto. Un altro. Era da giorni che andava avanti così. Ormai quasi ogni giorno si trovavano animali morti in mezzo alla solita X fatta di sangue.
Che stava succedendo?
Non aveva mai visto il villaggio così preoccupato e silenzioso. Bisognava fare qualcosa al più presto. Gli uomini facevano turni di guardia sia al giorno che alla notte e ormai non si poteva fare più nulla.
"Merda un'altra volta" disse Kris dietro di lui.

Anche loro due facevano parte della pattuglia ma solo di giorno e girando avevano trovato il cane.
"Secondo te chi è stato?" Chiese il più alto. Kyungsoo non sapeva cosa rispondere. Stava provando a non pensare che fosse stato Kai e i suoi amici ma ormai non lo sapeva più. Sospirò e scompigliò i capelli. Era stanco di aspettare un ragazzo che non lo cagava più. Era triste, incazzato e voleva ammazzare quel vampiro. Lo aveva abbandonato dopo avergli detto cazzate.
Guardò verso la foresta e poi si guardò indietro verso la città.

"È pericoloso Kyungsoo" disse Kris. Il più basso lo guardò annuendo. Lo sapeva ma doveva andarci. Kris sospirò e gli mise le mani sulle spalle.
"Vai. Ti copro io ma devi ritornare prima della fine del nostro turno".
Kyungsoo lo abbracciò ringraziandolo e poi entrò nella foresta.
Kris lo guardò andare poi alzò la testa verso un albero dove aveva sentito partire una risatina. C'era su un ramo quel vampiro con le occhiaie che sorrideva con le braccia incrociate. Kris si girò dandogli le spalle per coprire l'imbarazzo ed andò via.

Intanto Kyungsoo si era inoltrato nel mezzo della foresta e si accorse che aveva sbagliato strada. Si era perso. Non aveva mai visto quella zona e non si riusciva ad orientare.
All'improvviso dietro di lui un cespuglio si mosse. Accelerò il passo senza guardarsi indietro e continuò cambiando spesso direzione.
"Ma perché non dormono mai sti qua?" Si lamentava Kyungsoo nella sua mente. Era giorno e sapeva che dietro di lui c'era un vampiro. Non doveva fare scatti e stare calmo.
Stava per cambiare direzione di nuovo quando una mano gli strinse la spalla facendolo girare su sé stesso di forza.

Kyungsoo chiuse gli occhi per il giramento di testa e sentì un fiato vicino al collo. Con tutte le sue forze spinse via il vampiro ma la spinta gli fece perdere l'equilibrio e cadde a terra. Alzò lo sguardo e si ritrovò davanti un ragazzo alto con gli occhi azzurro cielo e i capelli biondi. Aveva una canottiera che gli faceva vedere i muscoli scolpiti delle braccia.
"Cazzo! Perché mi devono piacere i muscoli!?" Urlò nella mente Kyungsoo.
Il vampiro si abbassò al suo livello e gli prese il mento tra le dita esaminandolo.
Kyungsoo spostò la testa e si rialzò indietreggiando finché non si dovette fermare contro ad un albero.
Il vampiro arrivò posizionando una mano di fianco alla testa del ragazzo.

Kyungsoo si strinse a sé cercando di scomparire e si guardò intorno per una via di fuga ma il vampiro gli prese un polso bloccandoglielo sopra la testa.
"Ho una sola regola: quello che è nel mio territorio è mio" disse il vampiro con voce profonda per poi leccarsi le labbra e arrivare vicino al collo di Kyungsoo. Il ragazzo con la mano libera cercò di allontanarlo ma gli venne bloccata pure quella.
Incominciò a scalciare ma anche se lo prendeva il vampiro non indietreggiava.
Sentì la lingua della creatura leccargli il collo fino all'orecchio.
Kyungsoo si stava impanicando e si muoveva tutto. Doveva toglierselo di dosso.

Non fece neanche in tempo a pensarlo che il vampiro fu spostato da sopra di lui con un pugno facendolo cadere a terra. Kyungsoo guardò il suo salvatore e divenne rosso. Kai.
Il vampiro gli prese la mano e incominciarono a correre. Kyungsoo non riusciva a stare al passo visto che aveva le gambe corte e Kai era molto veloce. Purtroppo anche l'altro vampiro era veloce e li aveva raggiunti. Kyungsoo si sentì tirare una gamba e non avendo più l'appoggio cadde lasciando la presa di Kai e sentendosi delle unghie conficcarsi nella pelle della gamba.
Kai lo voleva raggiungere ma era riuscito a raggiungere il confine e veniva tenuto fermo da Tao.

La gamba cominciava a bruciare e Kyungsoo era deciso di voler tornare dal suo vampiro. Con le ultime forze raccolte tirò un calcio all'indietro in faccia al vampiro e strappò via la gamba dalla presa per poi correre e buttarsi sul petto di Kai che lo prese e lo avvolse in un abbraccio. Kyungsoo si guardò la gamba con i pantaloni strappati e sanguinante.
Sempre immerso nell'abbraccio girò la testa per vedere l'altro vampiro che si alzava e si incominciò a leccare le dita sporche di sangue.
"Kyungsoo...ricordati la mia unica regola. Ormai non hai più scampo" e con questa ultima frase il vampiro sconosciuto se ne andò.

Kai ringhiò per poi prendere Kyungsoo in braccio a mò sposa. Il ragazzo arrossì e nascose il viso nel petto del vampiro.
"Come hai fatto a trovarmi?" Chiese sottovoce Kyungsoo.
"Ringrazia Tao che era venuto verso il villaggio e ti ha visto entrare dentro la foresta".
Kyungsoo alzò lo sguardo dal petto e fece un cenno con la testa verso l'altro vampiro che gli sorrise.
Arrivarono alla villa in poco tempo e vennero accolti dagli altri che si buttarono su Kyungsoo abbracciandolo.
"Mi sei mancato Soo!" Urlò Chanyeol stringendolo e facendolo soffocare.
Lay lo spostò e gli medicò la gamba disinfettandola e mettendoci delle bende.

"Grazie...io devo tornare a casa altrimenti mio padre mi ammazza" disse Kyungsoo giocherellando con le dita. Si era appena riunito con Kai e lo doveva già salutare.
"Il tuo turno di controllo finisce tra 15 minuti. Resta" disse Kai baciandolo a stampo.
Kyungsoo lo guardò arrossendo poi confuso. Come cavolo faceva a sapere quando finiva il turno?
Spalancò gli occhi.
"Ma sei scemo!? Il mio turno è di giorno e tu sei venuto a osservarmi rischiando la vita e in più senza dirmi niente. Sei una brutta faccia di m...".
Kyungsoo venne zittito dalla lingua di Kai che gli entrò in gola e si andò ad unire alla sua. Si cercò di staccare da quel bacio ma il vampiro gli mise una mano dietro la nuca e lo spinse più vicino a lui.

Gli altri vampiri si lamentarono salendo le scale e sparendo per lasciarli soli. Kai fece sedere Kyungsoo sul divano e si mise tra le sue gambe per poi portarle sulle sue spalle. Il ragazzo si nascose dietro le mani tutto rosso in viso.
"Idiota...non abbiamo tempo" disse Kyungsoo un po' deluso. Kai ridacchiò e appoggiò la faccia sul cavallo dei pantaloni facendo emettere dei piccoli sospiri all'altro.
Con molta facilità gli aprì i pantaloni e gli tirò fuori il membro dalle mutande per poi muovere il polso per farglielo alzare.

Con pochi movimenti l'erezione di Kyungsoo cominciò a crescere e il vampiro gliela leccò su tutta la lunghezza fino ad arrivare alla cappella e mettersela in bocca. Kyungsoo strinse lo schienale del divano con una mano e per bloccare i versi si mise un dito dell'altra tra le labbra e lo morse piano. Kai si stava eccitando tantissimo a vedere quella scena. Prese metà dell'erezione in bocca e cominciò a muovere la testa su e giù senza togliere lo sguardo dall'altro. Kyungsoo era da tanto che non veniva toccato o non si toccava ed era già quasi al limite ma doveva resistere. Più la bocca del vampiro circondava la sua erezione più ne voleva.

Kai allungò la mano sotto la maglia di Kyungsoo fino ad arrivare al capezzolo e lo strinse. Il ragazzo era sempre stato sensibile in quel punto e le gambe cominciarono a tremare. Kyungsoo strinse le gambe che si andarono ad incrociare dietro la testa del vampiro e lo spinse in avanti facendo entrare l'intera erezione, inaspettatamente, dentro la bocca di Kai.
Sentendo la cappella nella gola dell'altro Kyungsoo inarcò la schiena e venne.
Il ragazzo cercava di riprendere fiato mentre il vampiro se lo tolse dalla bocca e mise le mani sotto le ginocchia dell'altro e aprendo le gambe.
"Sei così buono" disse per poi baciarlo profondamente.

Kyungsoo seguì i movimenti della bocca dell'altro ma poi si staccò lentamente.
"Devo andare...come farai tu?" Chiese guardandogli la tenda creatasi nei pantaloni.
"Non preoccuparti. Ho ancora le tue mutande" rise Kai dopo la faccia di Kyungsoo.
Lo aiutò a rivestirsi e dopo aver salutato gli altri, anche se era imbarazzante la situazione, lo riaccompagnò all'inizio della foresta.
Sotto l'ombra di un albero Kai prese il polso di Kyungsoo e lo guardò.
"Non girare più da solo nella foresta e un'ultima cosa: non siamo stati noi a uccidere quel ragazzo e gli animali".
Kyungsoo sorrise e si sollevò sulle punte per poi lasciargli un bacio sulle labbra.

Corse fuori dalla foresta e andò verso casa. Era arrivato in tempo per il cambio di guardia. Mentre si avviava a casa non potè non ripensare a quel vampiro biondo.
Chi era? Come conosceva il suo nome?
Decise che per il momento non se ne sarebbe preoccupato e tornò a casa con il cuore che gli batteva per la felicità.

Chosen (Kaisoo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora