Chosen (Kaisoo)

Capitolo 8

Kyungsoo, ogni giorno, tornava a casa stanco, sudato e pieno di ferite. Gli allenamenti con il vampiro erano estenuanti e lui faceva fatica a mantenere il passo. E in più, alla fine di ogni allenamento, Kai voleva sempre "liberare l'energia", come diceva lui. Almeno il padre gli faceva i complimenti. Vedeva che era uno straccio e quindi era felice, perché si allenava.

In quel momento era in mezzo alla foresta più fitta e si guardava intorno, pronto a parare un attacco. Si doveva concentrare sui rumori, ma Kai lo confondeva, spostandosi velocemente da un ramo all'altro. All'improvviso Kyungsoo sentì un movimento dietro di lui e si girò, ma non c'era nessuno. Ci fu uno spostamento d'aria e Kai gli passò dietro, tirandogli una pacca sul sedere e sparendo.

Kyungsoo si rigirò rosso, tenendosi il sedere più incazzato che mai. Non fece in tempo a fare un'altra mossa che vide il vampiro saltare da un ramo e arrivare dritto da lui. Kyungsoo si coprì la faccia con le braccia, pronto per l'impatto con l'altro.
"Sei morto" rise il vampiro, accarezzandogli la testa. Kyungsoo gli spostò la mano e si andò a sedere sotto un albero, col broncio. Kai si sedette di fianco a lui ridendo.

"Che hai da ridere!? È inutile questo esercizio! Non ci riesco e non ci riuscirò mai" disse Kyungsoo, portandosi le gambe al petto e stringendole tra le braccia. Kai lo guardò e si alzò.
"Ti manca l'autostima. Non sei sicuro di te e quindi te la prendi con gli altri. Sei proprio un bambino" sogghignò il vampiro. Kyungsoo si alzò e si avvicinò a Kai, alzandosi in punta di piedi e avvicinandosi alla sua faccia.

"Come scusa!? Io un bambino! Ma ti sei visto!? Avrai mille anni e sembri ancora un poppante" accusò Kyungsoo, spingendo il dito contro al petto del vampiro. Quest'ultimo con una mossa lo prese in spalla, come un sacco di patate e saltò sull'albero, arrivando in cima. Appoggiò Kyungsoo su un ramo e tornò giù. Guardò in alto e incominciò a ridere alla scena di Kyungsoo, aggrappato al ramo, tremante.

"Portami giù!" Urlò Kyungsoo. Kai lo guardò e incrociò le braccia. Kyungsoo strinse ancora di più il ramo.
"Merda! D'accordo mi dispiace! Ti prego portami giù! Ti prego" pregò Kyungsoo, con le lacrime agli occhi. Guardò giù, ma chiuse subito gli occhi. Era troppo in alto, anche se non soffriva di vertigini. Sentì Kai appoggiarsi al ramo di fianco e allungò la mano.
"Prendila. Fidati di me" disse il vampiro. Kyungsoo lo guardò e vide che stava parlando sinceramente. Allungò la mano, la strinse e Kai tirò, staccandolo dal ramo e tirandolo verso di se.

Lo strinse tra le sue braccia e affondò la faccia nell'incavo del collo. Kyungsoo si strinse a lui, avendo paura di cadere e vide un taglio sul polso. Il vampiro gli prese la mano e leccò il polso, guardando il ragazzo negli occhi. Kyungsoo arrossì e girò la testa da un'altra parte.
"P-possiamo scendere ora?".
Dopo poco erano a terra. Kai appoggiato ad un albero e Kyungsoo seduto su di lui. Il vampiro appoggiò una mano sul fianco di Kyungsoo, mentre con l'altra gli apriva i pantaloni.

Kyungsoo cercava di fermarlo, ma il vampiro si slacciò la cintura e gli legò i polsi ed entrò con la testa tra le braccia legate. Le facce erano a meno di un centimetro di distanza e Kyungsoo chiuse gli occhi, mentre Kai gli leccava le labbra. Il vampiro tirò fuori entrambi i membri e fece scontrare le cappelle, prendendole in mano. Kyungsoo ansimò e Kai ne approffitò per infilare la lingua nella bocca dell'altro.

Si staccò e con la mano libera infilò un dito in gola a Kyungsoo e strinse le erezioni. Kyungsoo ansimava e leccava il dito, imbarazzato. Kai tolse il dito e si avvicinò all'apertura dietro di Kyungsoo, giocandoci. Intanto con l'unghia dell'indice stuzzicava il buco della cappella. A Kyungsoo incominciarono a tremare le gambe e Kai entrò con il dito dentro il sedere. Kyungsoo allungò la schiena, cercando di liberare i polsi, ma provocandosi solo altri segni.

"Aah...Kai basta...è...è strano...aah~" ansimava Kyungsoo, tremando dal piacere. Kai continuava a stuzzicare il buco della cappella e infilò un secondo dito dentro al sedere, colpendogli la prostata. Kyungsoo incominciò ad avere un orgasmo e il vampiro prese in mano le due erezioni, segandole. Kyungsoo venne sulla mano di Kai, mentre quest'ultimo venne sul basso ventre dell'altro ragazzo. Tolse le dita e lo baciò, mentre con una mano stringeva una coscia e con l'altra gli tirò uno schiaffo sul sedere, lasciando una bella impronta.

Slegò i polsi di Kyungsoo e lo rivestì, per poi prenderlo in braccio. Lo portò all'inizio della foresta e lo appoggiò a terra.
"A domani sera amore mio~" disse Kai, abbracciandolo. Kyungsoo alzò il dito medio e corse fuori, lasciando il vampiro con un ghigno in faccia.

"Stai cedendo amore" pensò Kai, ritornando dentro la foresta.

~

Era da qualche giorno che Chanyeol e Baekhyun si incontravano e parlavano, oppure stavano solamente seduti in silenzio. Quel giorno era uno di quelli. Erano seduti sulla panchina del vecchio cimitero e non si parlavano. Ma non era un silenzio pesante, anzi rilassante. Chanyeol era contento però, perché il vampiro aveva incominciato a fidarsi di lui.

E non solo. Dentro Chanyeol stavano nascendo delle nuove emozioni. Una volta le aveva provate, per Kyungsoo, ma alla fine era meglio come migliore amico. Si girò e guardò il profilo di Baekhyun. Era così bello e definito. Girò la faccia arrosendo quando il vampiro si voltò verso di lui. Baekhyun si alzò e gli cenno di seguirlo.

Dopo un po' che camminavano in mezzo alla foresta si ritrovarono davanti a una villa. Baekhyun entrò seguito da Chanyeol.
"Mi vado a cambiare e poi ti accompagno fino alla tua città" disse Baekhyun, salendo le scale. Chanyeol si guardò intorno curioso. Salì le scale e fece un giro, passando delle stanze. Si fermò e tornò indietro perché c'era una stanza con la porta aperta e guardò dentro. Spalancò gli occhi e la bocca alla visione della schiena nuda di Baekhyun, tirata perché si stava togliendo la maglia.

Rifletteva la luce della luna e si tolse anche i pantaloni e mutande, rimanendo completamente nudo e Chanyeol corse giù, tutto rosso con un'erezione nei pantaloni. Poco dopo Baekhyun scese e lo guardò confuso. Gli chiese se stesse bene e Chanyeol annuì ed uscirono.
Erano arrivati all'inizio della foresta, quando si incontrarono con Kai. Il vampiro li guardò e fece un piccolo sorriso, passandoli.

Chanyeol lo guardò e si girò verso Baekhyun.
"Quella casa è sua. Sembra un grandissimo stronzo, ma è l'unico che mi aiuta ed è gentile" sorrise il vampiro.
La città era vuota, tranne che per Kyungsoo che camminava verso casa. Chanyeol non poteva perdere l'occasione e si buttò verso di lui, fermandolo.
"Dobbiamo parlare! Perché non mi rivolgi più la parola?" Chiese Chanyeol.

Kyungsoo stava per rispondere, ma si accorse del vampiro e si girò.
"Non voglio disturbare il vostro appuntamento". Prima che Kyungsoo potesse allontanarsi, Baekhyun gli si parò davanti, bloccandogli la strada. Kyungsoo lo fulminò.
"Non prendertela con Chanyeol. Ce l'hai con me vero?" Chiese il vampiro.
"Ok vuoi sapere perché ce l'ho con VOI!? Tu" e indicò Chanyeol "vai dietro a un vampiro e io sono diventato insignificante e tu" passò il dito contro Baekhyun "Mi hai rubato il mio migliore amico" accusò Kyungsoo.

"Soo! Tu non sei insignificante. Sei speciale per me e lui non ti ha rubato il tuo migliore amico. Mi dispiace se sono stato un pessimo amico" disse Chanyeol, abbassando la testa. Kyungsoo sospirò e si grattò dietro la testa.
"Ok...mi dispiace...di averti trattato male..." disse Kyungsoo.
"Tranquillo non me la sono presa" rispose Chanyeol felice.
"Io stavo parlando con Baekhyun" aggiunse Kyungsoo, incrociando le braccia. Baekhyun a quella frase si avvicinò a Kyungsoo e lo abbracciò, sussurando un grazie.

Baekhyun si avvicinò a Chanyeol e lo salutò con un cenno della mano e si immerse nella foresta, dove trovò Kai ad aspettarlo e tornarono a casa insieme.
Intanto Chanyeol aveva preso a braccetto Kyungsoo, che si stava lamentando, e si avviarono verso le proprie case.