Tagli indelebili come tatuaggi
che restano impressi sul nostro corpo.
Tagli pieni di disperazione,
con queste mani ho rovinato
senza volerlo il cuore e la mia vita.
Tagli che segnano per sempre il ricordo
della tua debolezza.LETTERA INDIRIZZATA A TUTTI VOI
Con questa poesia ho appena ammesso che mi autolesionavo , molti di voi diranno che non è bello ciò che ho fatto, se l'ho fatto ho avuto le mie ragioni. Grazie alla lettura, e alla scrittura mi ha liberato da quel mondo composto da violenza e disperazione verso me. Ora mai sono passati tre lunghi mesi (anche se una volta ho tentato di nuovo) dall'ultimo segno indelebile.
Tagliarsi non risolvete i vostri problemi, anzi ogni volta che guardate quella cicatrice di lametta o forbice, è una lacrima che righerà il vostro viso.
Per favore se qui dentro c'è qualcuno che come me si tagliava o lo fa ancora, non lo fate, è una brutta cosa. Non si risolve niente tagliarsi, se vi sentite giù, uscite andate a fare un giro, o prendete in mano un buon libro, oppure prendete il cellulare e chiamate una amica/amico che mi fidate e sfogatevi con lui, ma vi PREGO NON TAGLIATEVI MAI.
Io ci sono passata per vari problemi che non vi sto a elencare, ma tagliarsi è UNA MALE CHE FATE A VOI STESSI.
Io ho sconfitto questo male GRAZIE alla lettura e scrittura. Non mi giudicate per quello che ero. Sto soffrendo abbastanza a vedere questi segni che ora mai fanno parte di me in modo indelebile tutti i giorni.
C'è il testo di una canzone di un gruppo Metal che di mezzo dice:Combatteremo più con il cuore che con i pugni e con il cuore pieno di spirito combattivo.
Combatteremo con più forza quando saremo abbattute quando non riusciremo più a reggerci in piedi
Questo per me da forza di lottare e andare avanti nel bene e nel male.
GRAZIE PER L' ATTENZIONE CHE AVETE POSTO IN QUESTO MESSAGGIO CASIMARICA
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Dillo con una poesia
ŞiirQuesta è la raccolta delle mie poesie che ho scritto negli ultimi 3/4 anni. E ho deciso di condividerLe con tutti voi. Scrivo di solito poesie sulla solitudine, su un amore finito, insomma poesie malinconiche come è nella mia vita. Casimarica