2.

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Le sembrava impossibile e irreale.
Era tornata, nonostante tutto lo aveva fatto, mai si sarebbe aspettata di ritrovarsi però in quella situazione, mai neanche lontanamente lo aveva pensato.
Si era aspettata di tutto: un caloroso bentornato, magari con una festicciola.
O tutto il contrario: occhiatacce da parte di Mason, bisbiglii da Corey e magari una ringhiata di Liam. A questo si era preparata. Aveva avuto il tempo necessario di formulare piani su piani su come farsi perdonare, riaccettare e riprendere il tempo perduto. In particolar modo con Liam, il suo ormai ufficiale ex ragazzo.
Perché lei rivoleva Liam a tutti i costi e credeva di avere tutte le carte in regola per poterselo riprendere.
Così non fu.

Tornò in una tiepida mattinata di marzo, il tempo di posare le valige nella sua nuova casa ed era corsa a scuola, era l'ultimo anno per Liam, Corey e Mason.
Nel momento esatto in cui scese dall'auto sentì un odore strano, ma non ci fece caso, continuando a camminare verso l'entrata, da cui, dì li a poco sarebbe uscito l'oggetto dei suoi desideri.
Sentì il classico suono della campanella e una marea di voci. Una frazione di secondi dopo, tra spallate e urletti centinaia di ragazzi varcarono il portone.
Conosceva Liam e sapeva che lui e Mason erano sempre e costantemente gli ultimi ad uscire, quasi come fosse una tradizione ben appurata.

Si morse il labbro inferiore vedendolo finalmente varcare quella maledetta porta.
Una felpa blu che risaltava i suoi occhi, decisamente troppo larga per lui, un paio di jeans, lo zaino su una spalla sola e un sorriso luminoso a sfiorargli le labbra. I suoi occhi gli sembrarono più luminosi che mai.
Hayden si rese conto, con orrore, che Liam era felice.

Non la videro, nessuno dei tre ragazzi, data la sua posizione piuttosto coperta.
Pensò quindi di avvicinarsi ma venne prontamente interrotta da una voce che conosceva fin troppo bene.

-Ecco che fine aveva fatto la mia felpa-
Vide Mason sorridere guardando Liam e quest'ultimo alzare gli occhi al cielo come in una muta richiesta d'aiuto. Eppure Hayden vide altro, vide il tono scherzoso con il quale il suo ex ragazzo riportò l'attenzione davanti a sé, verso Theo Raeken che si era avvicinato con il suo solito passo deciso.

-Si beh se tu riordinassi i tuoi vestiti non l'avrei presa per sbaglio pensando fosse mia- replicò Liam.
-Oh si cucciolo, ne sono certo- ridacchiò il più grande.

Il tono di Theo fece rabbrividire Hayden, sembrava quasi...allegro.
Spalancò gli occhi quando con uno scatto il beta afferrò per la nuca la chimera e la baciò.
L'altro circondò il viso del minore per approfondire mentre Mason e Corey si allontanavano ridacchiando.
Sentì il sangue ghiacciarsi nelle vene e gli occhi pizzicarle.

Ma non fu questo a farle male.
Le fecero male gli occhi di Liam quando si staccò leggermente da Theo.
Brillavano di un'emozione che Hayden non gli aveva mai visto.
Il sorriso che successivamente dedicò alla chimera, assieme ad una mano stretta nell'altra, ebbero il potere di farla sorridere, nonostante le lacrime le bagnassero le guance.

Liam aveva finalmente trovato la sua ancora e forse anche qualcosa di più.


Angolo Autrice
Buon pomeriggio a todos!
Vi piace questo stile di One Shot? Lasciate un commentino e premete la stellina qui sotto: una stellina premuta ---> un bacino che Theo dà al suo beta preferito😋

Giulia🔥

Gli improbabili (in)successi dei Thiam 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora