Before Hogwarts||Daughter of Gods|| {SOSPESA}

Capitolo 6

Corro. Lontana da lui. Lontana da tutti. Sento una voce chiamarmi ma la ignoro. Chiudo le mani a pugno conficcando le unghie nella pelle. Sanguino ma non mi importa. Voglio solo scappare. Ma scappare dai problemi, dalla tristezza non risolve niente. Sono stanca, provo a fermarmi ma non riesco. Non ho più il controllo del mio corpo. Ora lo ha lei. Voglio fermarmi, andare lontano dalla cabina per evitare di fare cazzate ma non riesco. Il mio corpo non risponde ai miei comandi ma solo ai suoi. Non piango neanche più. Ora c'è solo il vuoto in me. Entro in bagno e mi chiudo a chiave. Prendo una lametta. Non devo farlo. Non posso fare questa cazzata. LEI non deve farmi fare questa cazzata. Non voglio.

Angel's Pov's:
Se non fosse più importante Martina lo avrei già preso a pugni. Insomma, James è suo fratello. Non può dirle queste cose. Lei dopo averlo picchiato è scappata. La sto seguendo, la voglio aiutare. Corre veloce, troppo veloce. Non ha mai corso così. La vedo sparire dietro un angolo. Mi dirigo verso la sua cabina. Ho un orribile presentimento. Appena arrivo sento la porta del bagno chiudersi a chiave. Che lei voglia....
Senza pensarci sfondo la porta e la vedo con una lametta in mano. Glie la levo subito e la guardo negli occhi. Li ha vuoti, come se fosse posseduta. È più pallida del solito. Che le succede?

Marty's Pov's:
Sento un tonfo e qualcuno mi leva la lametta dalle mani. Angel.... Ha le guance arrossate e i capelli scompigliati come se avesse corso come un forsennato. Ma è comunque bellissimo.
Mi sta guardando negli occhi. In questo momento sento di star di nuovo prendendo possesso del mio corpo. In un secondo torno in me e le gambe mi cedono. Angel mi sorregge.
-Che cavolo volevi fare?!- mi chiede incazzato e allo stesso tempo preoccupato. Scoppio in lacrime abbracciandolo.
-I-io non v-volevo.... L-lei ha p-preso il controllo di m-me e.... E io n-non riuscivo a f-fermarmi a-anche se volevo....- dico tra un singhiozzo e l'altro. Lui mi stringe e mi prende delicatamente in braccio. Mi porta fuori dal bagno e mi fa sedere sul mio letto. Non sembra esserci nessuno in cabina oltre a noi.
Lui si inginocchia davanti a me e mi asciuga le lacrime.
-Ehy, non devi fare così solo perché quel coglione ha detto le più grandi cazzate della sua vita...-
-Lo so ma.... Già queste parole fanno male.... Sentirsele dire dal proprio fratello....-
Scoppio ancora a piangere. La porta si apre di colpo ed entra Fabio.
-Marty... Che è successo?- chiede subito sedendosi accanto a me.
-James...- inizio a raccontarli tutto senza smettere di piangere. Fabio prende la sua spada.
-Torno subito- dice ma io lo blocco.
-Non lo ammazzerai- dico cercando di sembrare convincente.
-Invece si. Nessuno fa piangere mia sorella- dice con fermezza. Chiedo ad Angel con lo sguardo di lascarci soli. Lui annuisce ed esce.
-Fabio apprezzo che tu voglia difendermi ma... Non così. Infondo James resta nostro fratello- dico. Lui mi asciuga le lacrime con il pollice e sospira.
-Okay, non lo ucciderò. Ma se osa dire ancora queste cose non riuscirai a fermarmi okay?-
Annuisco e sorrido. Lui mi abbraccia e io ricambio subito.
Sento una porta sbattersi con forza. Guardo fuori e vedo che la porta della stanza di Mich, che fini a qualche secondo fa era aperta, è chiusa. Lancio un'occhiata d'intesa a Fabio e vado a bussare.
-Via- dice Mich.
-Apri- dico cercando di avere un tono fermo ma la mia voce è ancora spezzata dal pianto.
Lui apre di scatto esclamando -Hai pianto?-
Io mi limito ad annuire mentre Fabio mi poggia una mano sulla spalla.
-Perché sei incazzato?- chiedo.
-Fatti miei. Spiegami chi devo uccidere per averti fatto piangere- dice lui cercando di liquidare la mia domanda.
-Michael, che è successo?- chiedo, questa volta con tono fermo.
-James è un coglione e ha insultato una persona a cui tengo molto okay?! Ora spiegami perché hai pianto- dice lui arrabbiato. Io gli spiego tutto e lui fa per uscire. Lo blocco.
-Neanche tu puoi ucciderlo. Resta in ogni caso nostro fratello- dico. Lui sospira. Per quanto mi abbia fatto stare male non voglio che lo ammazzino.
Faccio per tornare in camera mia ma la porta si spalanca ed entrano Ila,Sara,Erica e Sofia🐬.
-Che cazzo ha detto il mio ragazzo?!?!- chiede subito Sara. E ora come l'hanno saputo ste qui?
-Ho sentito i tuoi pensieri e ho avvertito le altre
*Uff
Bene, grazie Ila. Faccio cenno alle ragazze di entrare in camera mia. Lancio un'ultima occhiata ai miei fratelli prima di chiudermi la porta alle spalle.