Before Hogwarts||Daughter of Gods|| {SOSPESA}

Capitolo 8

-Avevo detto che non dovevate ucciderlo- dico scrutandoli.
-Infatti il mio ragazzo è vivo- dice Sara. Sospiro e faccio un viaggio-ombra pensando a James. Mi ritrovo in una stanza dell'infermeria. James è steso su un lettino. È fasciato dalla testa ai piedi. Ma respira. Almeno è vivo....
-Non avreste dovuto- dico notando che gli altri mi hanno seguita.
-E lui non avrebbe dovuto insultare il mio angioletto- sbotta Sof🐬. Dei miei.
-Comunque se l'è meritato Marty. Non dire di no- dice Erica. Sospiro. Noto che non c'è Leo.
-L'uomo torcia dov'è?- chiedo.
-Ehm... Lui... Non stava qui?- chiede Erica guardandosi intorno.
-Starà dando fuoco all'acqua- dice Mich.
Erica annuisce seria. Ma cos? Scuoto leggermente la testa e torno a guardare James. Non so che pensare. Non so se sono felice di come sta o essere dispiaciuta per mio fratello.
-Ragazzi non dovreste fare i viaggi-ombra- dice una voce.
-Will non sei il dottore di tutti noi- dico senza distogliere lo sguardo da mio fratello.
Lo sento sospirare.
-Comunque c'è una cosa che dovreste sapere su James. Nel suo sangue c'è della droga. Droga di Afrodite. Una specie di siero che fa dire bugie nonché il contrario di ciò che si pensa. Quindi avete picchiata James per cose che non pensa- dice lui. Mi giro di scatto e lo fisso come fanno gli altri.
-Ah...- riesce a dire Sara. Bene.
-Pazienza
*Ila pazienza un corno
-Eh vabbè
/Già
*Cos?
/Sono Sofiaaaaaaa🐬
-E tu da quando sei telepatica?
Smetto di ascoltare i discorsi mentali di quelle due.
-Vado a cercare Leo- dico e faccio un viaggio-ombra pensando a lui.

Sto nel bosco. Mi guardo intorno e poco lontano da me c'è Leo che piange. Cosa sarà successo? Beh, di certo non lo voglio vedere così. Mi siedo accanto a lui e lo faccio sussultare.
-Che è successo?- chiedo guardando il lago di fronte a noi.
-N-Niente- dice asciugandosi le lacrime.
-Davvero pensi di darmela a bere?-
-No. Ma non voglio parlarne-
A questo punto distolgo lo sguardo dal lago e guardo mio fratello.
-Fa bene parlarne. Ti aiuta a liberarti. Non devi farlo per forza con me se non ti fidi. Puoi farlo con chiunque, basta che ne parli- dico e mi alzo. Ma prima che possa allontanarmi lui mi prende il polso.
-Una visione...circa- inizia a dire. Mi siedo di nuovo.
-Ho...ho visto mia madre. Ho visto la sua anima. Era triste, piangeva. Diceva...diceva che l'ho delusa.... Ha ragione. Sono una delusione. Non so rimanere serio neanche nei brutti momenti....-
-"L'umorismo era un buon sistema per nascondere il dolore. E se non funziinava cera sempre il piano B. Scappare" giusto?- chiedo. Lui mi guarda stupito.
-Come...-
-Non importa ora. Rispondi. È giusto?-
-Per me lo era.... Volevo essere utile e cercavo di rallegrare gli altri anche nei momenti difficili...-
-E ci riuscivi Leo. Ci riesci tutt'ora. Sai, spesso questo tipo di visioni sono solo la rappresentazione della nostra paura. Anche a me è successo di avere questo tipo di visioni. Ma nessuno di noi ti considera una delusione. Ora andiamo da Erica? Ci starà cercando visto che sono venuta dicendo solo "Vado a cercare Leo"-
Lui ridacchia e si asciuga le ultime lacrime.
-Okay andiamo- dice alzandosi. Gli prendo la mano e faccio un viaggio-ombra.

La cabina 9. Per la precisione la stanza di Erica. Sta guardando il soffitto.
-Non per disturbare la tua contemplazione del soffitto che è sicuramente interessante ma potresti salutare- dice Leo allegramente. Come fa a cambiare umore così facilmente?
-Ehy. Dov'eri?- chiede Er.
-Nel bosco. Stavo contemplando un lago ma non è di certo interessante quanto il soffitto- dice lui scherzando.
-Va bene- risponde Erica ridendo.
-Torno nella cabina 13. A dopo- dico uscendo.

Raggiungo la mia cabina. Non c'è nessuno. Prendo la mia spada e vado nel bosco. Preferisco allenarmi lì che nell'arena. Posso stare sola. Devo riuscire a fare questo cazzo di viaggio-dimensionale. Devo andare ad Hogwarts. Rivedrò anche mio cugino e il suo amico. Ancora non capisco come mia madre Kriless avesse un fratello non demone. Che il nonno avesse amato una maga? Vabbè non è un problema mio. Ora che ci penso Sara è mia sorella se non sbaglio...
Apollo ha detto che sua madre era effettivamente Kriless... Quindi anche lui ci ha provato con lei. Gioia. Ora non riesco a concentrarmi sul viaggio-dimensionale. È inutile provarci ora. Torno in cabina e mi butto sul letto. C'è silenzio. Sono sola...per ora...