L'angelo e il Diavolo

L'incubo era iniziato

Pov Aaron

Era difficile, lo era tanto per me. Dire tutte quelle cose al mio migliore amico. Chiedergli di tornare e lasciare andare via, l’unica e sola ragazza che abbia mai veramente voluto.  La vita era stata  tanto difficile per tutti noi ma lo era stata ancor di più per Chad.  Lui non aveva mai ricevuto nessun tipo di amore o   affetto eccetto dai suoi più cari amici, ma per il resto Chad non aveva mai avuto l’occasione di amare qualcuno e adesso che per la prima volta stava facendo uscire fuori se stesso rinchiuso e protetto da uno scudo usato per tanti anni,  ecco che qualcosa o meglio il destino continuava a mettergli bastoni fra le ruote. Ma per il momento quella era l’unica soluzione giusta da prendere. Scappare non sarebbe servito a nulla, avrebbe soltanto peggiorato la situazione. Lydia doveva tornare a casa, questa era la soluzione giusta per il  momento per tutti noi.

-Mi hai sentito, Chad?.-Domandai con tono più calmo, potevo capire la sua sofferenza.

-Si forte e chiaro.  Aaron, tu non puoi capire cosa sento adesso. Sento un vuoto dentro e non so come colmarlo. Forse è questo il mio destino. Perdere le persone a cui tengo di più. Lydia ormai è il centro dei miei pensieri, il mio mondo gira attorno a lei, tutto me stesso gira attorno a lei! Ma so benissimo che devo tornare. Ma credimi, avevo bisogno di questi giorni con lei,  non solo per stare bene insieme ma perché dovevo capire se io sono capace di amare.-Rispose con voce cupa, potevo immaginare il suo sguardo incupito e teso.

-Ma certo amico! Ti sei sempre ostinato a mostrarti come colui che non si innamora, che non è adatto ai sentimentalismi, al ragazzo strafottente e presuntuoso. Ma io ti conosco, ho sempre saputo che c’era ben altro dietro a tutto questo.  Tu sai amare e lo hai dimostrato, soprattutto alla bella Lydia. E credimi, quando dicevi che non ti saresti mai innamorato io non ci credevo mai. E’ impossibile non innamorarsi Chad. Puoi passare anche tutta la tua vita a divertirti con ragazze diverse,ma arriverà sempre il giorno in cui non ti accontenterai più di una ragazza da una botta e via e desidererai con tutto te stesso una ragazza d’amare giorno e notte!.-Dissi con tutta l’intensità che avevo e sentì alla fine del mio discorso una risatina da parte sua.

-Sarò anche capace di amare, ma tu sei di certo più sentimentale di me. Ma ti senti? Sembri appena uscito da una telenovela messicana Aaron! Ma.. come fai a parlare in questo modo? Insomma, sembra che tu ne sappia molto, eppure tu ancora non ti sei mai innamorato.-

-Sei simpatico come un cactus nel culo! Certo,  prendimi in giro! Guarda che tu sei diventato smielato da quando hai accanto Lydia,  sembra che ti abbia fatto qualche stregoneria! Saranno i  suoi occhietti che ti hanno ammaliato?  La sua aria  dolce e indifesa?  O il suo bel corpo? Comunque, no non mi sono mai innamorato, figurati! Non ancora ecco.. tu invece si!.-Mi affrettai  a precisargli che non ero mai stato innamorato. Ma lui non poteva immaginare, quanto dannatamente lo fossi stato e forse… ancora lei non mi era del tutto indifferente, per niente.

-Zitto! Che ne sai tu del corpo di Lydia eh?! Vedi di stare attento a cosa guardi! No, non mi posso definire innamorato, non del tutto. Però tengo a lei, moltissimo.- Costatò lui, notai la sua gelosia eccessiva e risi. Questo non era una novità però, Chad era sempre stato geloso, protettivo e possessivo delle sue cose.

-Ehi calma! Ho visto quello che tutti vedono di lei. Le sue forme, non passano  mai inosservate! Ritornando a noi, Chad tornate. Ti ripeto, io ti aiuterò a vederla. Anche io devo ringraziarla, ha fatto un vero e proprio miracolo con te!  E poi, non nascondo che anche io mi sono affezionato a lei. E’ impossibile non volerle del bene.- Ed era vero, Lydia o la si amava o la si amava!

-Oggi deve avvenire il riscatto alle 5:30, torna Chad è la scelta giusta!.-Continuai dopo.

-Aaron, se questa è la scelta giusta, allora perché sto così male?.-Mi chiese lui sospirando. Cosa potevo dirgli adesso?