Arrivato dal cantastorie, Broom, gli raccontò dell'accaduto.
Broom sconvolto dalle parole del ragazzo chiese di poter vedere la pietra, allora Elishc estrasse con estrema cautela dalla borsa in cui l'aveva disposta la pietra, la poggio sul tavolo e aspetto che Broom l'analizzasse, ma ciò non accadde, rimase lì a guardarla stupito come se fosse la più grande reliquia del mondo.
Allora Elishc chiese con prepotenza: <Che cos'è? >, a quel punto Broom riprese a muoversi, aprì libri su libri e da uno estrasse un oggetto abbastanza piccolo e gli disse: <Sai che cos'è questo? >, quando però Elishc stava per rispondergli, Broom riprese: <Questa è una scaglia di Drago ...> disse mentre gli scendeva una lacrima, <Questo è tutto ciò che rimane di Silfin ...>, ora le lacrime scendevano a dirotto dagli occhi di Broom, ed iniziò a sighiozzare dicendo: <Lui era il mio drago Elishc ... E questo>, disse puntando la pietra, <questo è il suo uovo capisci! >.
Elishc cominciò a comprendere la grandezza della sua scoperta e da una parte sentì immensamente felice ma dall'altro ... non sapeva definirlo con certezza ma era quasi un senso di colpa per aver ricordato quegli spiacevoli avvenimenti a Broom, poi mentre Broom accarezzava l'uovo gli disse: <Scusa, non volevo far ... >, proprio mentre cercava di finire la frase vide Broom alzare la mano con il tipico gesto di silenzio e squadrandolo disse: <Scusami tù,> si asciugò le lacrime e riprese, <Avevi il diritto di sapere ma ti prego di trattarlo con cura>, disse passandoglelo ed allora accadde ...
L'uovo si illuminò da prima di una luce fioca poi sempre più accecante e con essa anche le mani di Broom e Elishc, che non riuscivano più a staccarsi da esso. L'uovo però, ad un tratto smise di brillare ed i due caddero supini a terra svenendo...
ANGOLO AUTORE
Spero che vi stia piacendo la storia...