Broom iniziò raccontandomi di un gruppo che combatteva contro il nostro tiranno, Ghraten, questo "gruppo" si trovava ai confini del regno vicino alle montagne dei nani e degli nitals, come risaputo i nani e i nitals non si sono mai intromessi nelle questioni del nostro mondo fi che non hanno accolto questo "gruppo" di fuggitivi che ancora oggi dopo ormai dieci anni dalla caduta dell'ordine dei cavalieri di draghi.
Smisi di seguire Broom nel suo interminabile racconto, dopo poco, e riflettendo fra me e me mi chiesi come mai non mi fossi accorto che ciò che mi stava capitando non era solo il diventare cavaliere di drago ma bensì anche il trasformarmi nel nuovo cavaliere che dopo oramai ben vent'anni combatteva contro Ghraten.
Non so come descriverlo ma so che dopo aver pesato al re Ghraten mi ritorno in mente che lui possedeva le ultime due uova di drago nel suo castello che si trovava dalla parte opposta del regno. Allora chiesi a Broom perché non si fosse stupito della mia comparsa e soprattutto da dove venisse l'uovo da cui era nata Galartis. Non sembro stupito dalla domanda e rispose dicendo: <Non mi sono stupito della tua apparizione perché un tempo devi sapere che io e altri due cavalieri ci sfidammo contro Ghraten, lui era più forte di tutti noi messi insieme ma non ci arrendemmo, continuammo a combattere, e durante il combattimento un nostro amico si infiltro nel castello e recupero l'uovo che mi era stato rubato poco tempo prima da Ghraten, ma la nostra insistenza ci si rivoltò contro ed i nostri draghi furono uccisi e con loro anche i miei amici.> lo disse con un acceno di tristezza ma non aveva neanche una lacrima sul viso.
Soddisfatto dalla sua risposta gli chiesi chi era Altius, lui però mi rispse dicendo: <Se vuoi saperlo chiedilo a lui.> e così dicendo se ne andò.
Prima che sparisse nell'oscurità del corridoio gli augurai un buon viaggio e soprattutto buona fortuna, non usavo mai quelle parole però in quel momento mi sembrarono le uniche in grado di confortarmi.Il giorno seguente, mentre facevamo colazione Altius mi informò della partenza di Broom e del fatto che sarei sceso al mercato con lui. Fù stupito dalla mia felicità e mi chiese il perché, gli risposi dicendo che non ero mai stato al mercato e che soprattutto non avevo mai visto il mare.
Il mercato infatti era situato proprio sul porto, li erano attraccate molte navi, una più grande e più bella dell'altra. La bancarella di Altius era una delle più gradi, era costituita da un bancone centrale ed altri due laterali ricchi uno di tappeti e lenzuoli, e l'altro pieno di spezie, verdure e semi. Dietro al bancone centrale c'era una donna alta e snella con dei capelli castani legati in una treccia. Altius la salutò, si chiamava Emilie ed era la mogle di Altius, non l'avevo vista alla casa se non di sfuggita.
La giornata volò e ritornammo a casa raccontandoci gli avvenimenti della giornata, la mogle di Altius era molto simpatica e ben presto scoprii che ache lei un tempo non era una semplice mercante ma come Altius non mi volle rivelare nient'altro.
Nel pomeriggio, mi allenai con Altius e tra una stoccata ed un affondo gli chiesi come mai sapesse usare la spada tanto bene, non riuscii a mentire e mi disse che un tempo era un comandante dell'esercito e mi racconto di come si fossero conosciuti lui e Broom. Mi raccontò anche delle loro innumerevoli avventure e sul come avessero cercato un tempo di uccidere Ghraten. Ero meraviliato da quelle storie e le ascolta fino a tarda sera.Angolo Autore:
Questo capitolo non è uscito questa mattina per mancanza di tempo, ma se vi e pieciuto vi chiedo gentilmente di votarlo e se vi va lasciate un commento, una critica o un consiglio sono ben accetti.