Non ti lascio solo.

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Mi sveglio in un Hotel, un letto a doppia piazza mi avvolge e una pezza umida mi sbollenta la fronte; nonostante lo straccio sento le tempie roventi.
Con la coda dell'occhio percepisco un'ombra sul materasso, con fatica ruoto il capo e intravedo una figura sottile con il volto ricurvo verso di me; impiego un paio di secondi e metto a fuoco, è Giovanni.
È di un bianco cadaverico, deve aver badato a me dall'aereo sino al mattino seguente; Mi sento in colpa, avrebbe dovuto divertirsi non accudire il sottoscritto.

Ho il respiro pesante e con fil di voce sussurro il suo nome; lo vedo sobbalzare sul letto e spalancare degli occhi insanguinati.
"A-..An-..Andr-..Andrea, Dio Mio sono un idiota!" Ripete il mio nome svariate volte mentre si copre il viso con la mani.

"Giova, che succede?" Cerco Spiegazioni, non so nemmeno Perché mi trovo in questo stato.

"Succede che sono uno sconsiderato, mi sono fatto abbracciare dalle sponde del sonno invece di restare sveglio a prendermi cura di te, 10 minuti Andrea, 10 minuti che riposo quando avrei dovuto osservarti."
Sembra seriamente allarmato; a parer mio senza motivo. Non sto così male.

"Giova, non succede nulla, sto bene, non c'è alcun bisogno di prendersela tanto" Cerco di sollevare il busto e sedermi per dimostrare il mio stato di benessere ma sento il cuore scoppiare e con uno stridulo sorriso mi accascio di nuovo.
"Ok forse non sono così in forma ahah." La prendo sul ridere per non accentuare le sue preoccupazioni.

"Ah- Ah, v-..va bene, ora però stai calmo." Solleva lo straccio e mi sente la fronte, sembra tranquillizzarsi.

"Vedi, Sono fortissimo!
Che ti va di fare dopo?"

"Ahahah mi piace il tuo senso dell'umorismo, da qui non ti muovi."

"Ma, ma io volevo.." Fingo un pianto stridulo per poi ridere di nuovo.
"Va bene mammina"

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Sono sollevato che si sia svegliato, sembra stia meglio, mal grado le risate poco dopo s'addormenta di nuovo e si accuccia stringendo il mio braccio, penso sia perfino più adorabile dei neonati se è fattibile.

Mi assicuro che sia crollato completamente e gli sussurro all'orecchio
"Dormi bene tesoro." Mi avvicino alle labbra e le sfioro delicatamente.

Avverto brividi sulla schiena che raggiongono ogni angolo del mio corpo, sono in paradiso, non c'è dubbio.

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Mentre mi assorgo nei sogni più strampalati; uno mi colpisce particolarmente:

Giovanni, mentre mi immobilizza al muro mi assale attaccando le labbra.
Se dicessi che non mi ha fatto alcun affetto mentirei, penso sia stato il sogno migliore dei pochi fatti in tutta la mia vita.

Ad un tratto avverto un dolore lancinante al petto, mi sveglio urlando a squarciagola in modo che qualcuno mi senta.
Giovanni è ancora con me, mi abbraccia e mi zittisce, il modo in cui lo fa mi sorprende, ma allo stesso tempo gli rimango incollato, spero non finisca mai.

ANGOLO AUTRICE
Stellina e commentino, per me è importante❤

La Suspance è totalmente inesistente, tanto che alzerei le mani contro me stessa, mi scuso ma non resistivo, dovevo azionare gli istiti carnivori di Giova😏
Alla prossima, se mai ci sarà.

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