In testa all'unico battaglione superstite, vi era Midoriya, il Re che avrebbe dovuto riunire tutti i regni in un atto, forse, sconsiderato.
I consiglieri al loro arrivo avevano contato la perdita del novanta percento dei loro soldati.
La strega ne aveva avvisati solo il trenta.
Errare è umano, si disse Midoriya, ma ciò gli fece pensare a quanto quella donna avesse mentito, per poi dare la vita per lui.
Al tavolo dei consiglieri Izuku richiamò l'attenzione.
"devo annunciare al regno l'unione tra casa Todoroki e Toshinori" e la sala tacque.
"Sire, lo ha detto lei stesso, la principessa Fuyumi è morta" fece uno degli anziani, cercando negli sguardi altrui una conferma.
"non è a lei che mi riferivo" gli mancò l'aria, era difficile parlare, di qualcosa di così politicamente semplice e intimamente arduo, a quel mucchio di consiglieri che lo guardavano quasi fosse andato di matto.
Ed effettivamente poteva ritenersi realmente una situazione da considerare.
"si riferisce al giovane Shouto, non è così?" chiese uno di loro.
Se Midoriya non errava, egli era Gran Torino.
"esattamente" fece, per poi deglutire sonoramente.
"che assurdità" la voce di uno era colma di incredulità.
"la prego di tenere le proprie preferenze per lei, Sire" disgustata quella di un'altro.
"non si è mai sentito di un matrimonio dello stesso sesso, è un disonore" l'altra satura di collera.
"è in questo modo che ringrazia il sacrificio di suo padre? Volgendo il regno a un cumulo di macerie e fuoco?" si alzò uno indignato, sbattendo le mani sul tavolo.
"non se ne parla nemmeno, può solo immaginare di quanto ridicolo verrà coperta casa Toshinori?" amareggiato fu un'altro.
Midoriya sbatté le mani sul tavolo, con le venature di mille cristalli a illuminargli il volto.
"io sono il Re" fu quasi un ruggito "io decido ciò che è disonorevole, e non, in questo regno" volse lo sguardo ad ognuno di loro "non permetterò, da questo giorno in avanti, che voi decidiate le sorti di questo regno come accaduto in passato" strinse forte i denti.
"non si permetta, noi siamo qui da decine di generazioni, a dar consiglio per migliorare questo regno" alzò la voce un anziano.
"come minacciare di morte un bastardo? Figlio di un'ancella e di Re Toshinori Yagi?" il proprio naso si arricciò di ira.
"non potevamo permettere che il sangue reale venisse macchiato" si sentì offeso l'uomo.
"ora" lasciò che il proprio dono si dissolvesse "sono io che guido questo regno" annunciò "non più voi, con le vostre minacce" sospirò convinto della propria scelta "vi dissolvo dal vostro incarico" e uscì dalla sala dei consiglieri, con il malcontento dei presenti.
L'unico consigliere di cui poteva contare Shouto, non era che Aizawa Shota.
"è decisamente romantico" rispose l'uomo "ma l'amore non tiene unito un regno" alzò lo sguardo su quello del proprio Re.
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Flightless Bird // TODODEKU
Fanfiction[ Au: fantasy world ] Midoriya, scudiero del principe Todoroki, capisce che per quanto provi a reprimere certi sentimenti, non può sottostare alle regole della voce della ragione. Tra le responsabilità del suo amato e il suo basso stato sociale null...