impulse + yoonmin

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GLI OCCHI DI YOONGI SI SGRANARONO alla vista dello studio. namjoon ridacchiò, e lo spinse dentro.

"è- woah." yoongi guardò tutti gli attrezzi di registrazione: mixers, attrezzatura per registrare: mixer, tastiere, tutti i software adatti. "è tutto vostro?"

"sì." namjoon alzò le spalle. "cioè, non è così grande, o spazioso, ma-"

"mi stai prendendo in giro? questa merda è così difficile da avere! siete così fortunati a ricevere queste cose!" yoongi esclamò.

"immagino... hey, vuoi fare una prova nella cabina di registrazione? vediamo se riesco a ricreare i suoni della tua traccia, agust d."

senza una parola, yoongi prese un paio di cuffie ed entrò nella camera insonorizzata. se le mise e provò il microfono. "c-ciao?"

hoseok scosse la mano entusiasta, quindi yoongi capì che funzionava. namjoon annuì.

namjoon restò al computer per un po', le sopracciglia aggrottate in segno di concentrazione. anche hoseok stava guardando il computer, e alzò i pollici quando namjoon fu pronto. namjoon fece lo stesso appena la musica iniziò a pompare nelle cuffie.

yoongi aprì la bocca per iniziare a rappare, e quando iniziò, il duo dall'altra parte del vetro iniziò a fissarlo. chiuse gli occhi, immergendosi nella musica.

dalla parte del vetro di namjoon e hoseok, stavano già festeggiando (namjoon aveva trovato una traccia audio per agust d e l'aveva usata). hoseok e namjoon stavano facendo delle mosse "free-style", quando ci fu un colpo sulla porta.

hoseok si fermò e namjoon tornò alla sua posizione originale di fronte al computer. hoseok aprì la porta, rivelando una persona familiare.

"oh, salve, bang pd-nim." hoseok si inchinò. si alzò anche namjoon e si inchinò, poi tornò indietro a crontrollare che l'audio stesse ancora andando avanti e stesse registrando il rap di yoongi. "guardi. questo è il mio amico, yoongi, da... di dov'è?"

"daegu." namjoon rispose alla domanda di hoseok. "è un rapper che si fa chiamare agust d. suppongo lei lo conosca?"

il signore guardò yoongi rappare. annuì, chiudendo la porta.

"quanti anni ha?" hoseok pensò per un secondo.

"ventitré? qualcosa del genere." namjoon annuì. yoongi stava arrivando alla parte prima del coro finale, ed il produttore sembrava impressionato.

"ha talento, questo ragazzino." bang sihyuk annuì. "è talento quello lì."

yoongi aprì gli occhi, togliendosi le cuffie. congelò quando vide un'altra persona.

lo studio scoppiò in un applauso, hoseok aprì la porta andando verso di lui, recitando un "yoongi hyung! yoongi hyung! yoongi hyung!" il biondo rimase fermo, sconcertato per quello che era appena successo. bang pd aprì bocca per parlare al ragazzo, che rimase interdetto.

"tu, giovane, sei stato fenomenale. hai molto potenziale. questo io lo chiamo talento."

yoongi restò fermo lì, e sbatté le palpebre. l'uomo ridacchiò.

"ah, non mi conosci. sono bang sihyuk, conosciuto anche come hitman bang. creatore della bighit entertainment." la mascella di yoongi cadde.

"tu- tu sei-"

namjoon ridacchiò, alzandosi dalla sua sedia e dando delle pacche sulla schiena di yoongi. "questa è la persona che volevo farti incontrare, hyung." yoongi uscì dal suo intontimento e si chinò più volte.

"scusi, scusi, non l'avevo riconosciuta, signore." yoongi si inchinò in segno di scuse. "sono stato rude, mi spiace." per sua sorpresa, l'uomo ridacchiò.

"non preoccuparti, ragazzino. ha talento, ed è solo questo che sto cercando." diede un biglietto da visita a yoongi. "chiamami più tardi, e organizzeremo un incontro per discutere qualcosa."

annuì. l'uomo se ne andò, chiudendo la porta dietro di sé. yoongi collassò, hoseok riuscì a prenderlo prima che la sua testa colpisse il pavimento.

"amico, stai bene?" namjoon aiutò a farlo alzare. "vuoi dell'acqua?"

"pizzicatemi." yoongi disse senza pensarci.

"con piacere." hoseok diede un pugno al braccio di yoongi, facendolo sussultare per il dolore.

"ti ho detto di pizzicarmi, non darmi un pugno, piccola merda." yoongi grugnì, appoggiandosi pesantemente al muro. "ma qualcuno può dirmi cosa cazzo è appena successo?"

"il creatore della bighit entertainment vuole parlarti. e dice che hai talento." namjoon spiegò. yoongi sentì di nuovo le gambe farsi deboli, ma questa volta i due riuscirono a prenderlo per bene e rimetterlo in piedi.

"sembra che presto farai parte del team, hyung!" hoseok sorrise ampiamente, il suo solito sorriso luminoso si fece spazio sulle sue labbra.

"io..." yoongi sussurrò. "prendetemi."

hoseok e namjoon si guardarono in confusione ptima che yoongi cadesse di nuovo. namjoon gli diede un leggero schiaffo sulla guancia, non ricevendo risposta.

"è svenuto." disse con panico. "chiama un'ambulanza."

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