impulse + yoonmin

trentasei.

"HYUNG?"

la coppia si allontanò, e jimin diventò rosso. "jihyun!"

"lo sapevo!" il fratello di jimin urlò, dando pugni all'aria. "era ovvio che voi due usciste insieme. la yoonmin è fottutamente reale!"

"jihyun!" jina lo richiamò, sporgendo la testa nel salotto. "linguaggio!"

"scusa, mamma." jihyun si strofinò il retro della testa. "è solo che... li ho beccati mentre si baciavano, e-"

"si stavano baciando?!" jina disse con un sopracciglio alzato. jihyun annuì trionfante. lei rimase in silenzio.

"perché non l'avete detto prima? vi avremmo accettato a priori, lo sapete." rispose finalmente, sorridendo.

"mamma, non stiamo insieme." jimin piagnucolò. "è solo che le labbra di yoongi hyung creano davvero dipendenza-"

"vi siete già baciati?!" jina e jihyun urlarono all'unisono. yoongi voleva arrotolarsi in una palla e nascondersi, ma riuscì a superarlo, le sue guance in fiamme. jimin annuì timidamente, nascondendo il viso nel collo del più grande. jihyun strillò.

"com'è che non state ancora insieme?!" urlò. "questa è la miglior cosa mai successa dal 1998!"

"jihyun, calmati." disse sua madre. "comunque. vi auguro tutto il meglio. trattalo bene, yoongi."

con questo, jina e suò figlio andarono via dalla stanza, lasciando jimin e yoongi per conto loro. yoongi aprì la bocca per parlare.

"hey, è okay se ti bacio?"

"scusami?"

yoongi fece connettere le loro labbra senza aspettare una risposta.

jimin rispose all'istante, le labbra della coppia si muovevano in sincronia. i loro atteggiamenti precedenti erano stati dimenticati, e il mondo intorno a loro si sciolse mentre loro condividevano un bacio.

jimin sentì come se il suo cuore stesse per uscire fuori dal petto. yoongi era gentile; il suo bacio pieno d'amore. era così diverso da quelli che aveva condiviso con jungkook: i loro baci erano sempre stati rudi e passionali. quel bacio con yoongi era lento, eppure si sentivano tutti suoi sentimenti. jimin si ritrovò a sporgersi in avanti mentre le loro labbra si muovevano, gli occhi chiusi in puro piacere.

le braccia di jimin in qualche modo andarono intorno al collo del biondo mentre le mani di quest'ultimo restarono gentilmente sui suoi fianchi. non gli importava di nient'altro, e sapeva solamente una cosa: min yoongi possedeva il suo cuore ed era disposto a dare tutto per il bellissimo ragazzo di fronte a lui.

i due si allontanarono, del rosa contornava le guance del biondo. "jimin, io-"

"non preoccuparti, hyung," "ti amo."

la mascella del più grande si spalancò. "davvero?" sembrò euforico, prima che gli angoli della sua bocca si abbassassero. "non mi stai usando come rimpiazzo?"

"cosa? no!" jimin quasi urlò. "io... io... io non so cosa provassi per jungkook, ma so che non era amore. probabilmente è stata solamente un'infatuazione e dal momento che abbiamo avuto una lunga relazione, ho trovato difficile il lasciarlo andare." lasciò che le sue dita tracciasserò i lineamenti del biondo. "credo di amarti davvero."

"jimin..." yoongi inghiottìil il più piccolo in un abbraccio. "ti amo così tanto. amo il tuo sorriso, amo le tue labbra. amo il modo in cui i tuoi capelli rimbalzano mentre salti quando cammini. amo il modo in cui i tuoi occhi scompaiono quando sorridi, e amo la tua risata contagiosa. amo l'accento nella tua voce. amo la tua voce mentre canti, amo le tue guance paffute - non pensare neanche di farle sparire - amo le tue piccole mani. amo il tuo naso e amo i tuoi occhi e il modo in cui si illuminano quando parli. amo il tuo carattere, e a-" yoongi prese un respiro per ricomporsi. "cazzo. ti amo così tanto, park jimin, così fottutamente tanto."