Thank you sweet child (sospesa)

Capitolo 12

Il mattino seguente mi sveglio ma non trovo nessuno al mio fianco il che mi fa alzare a sedere immediatamente, era insolita come cosa.

Chiudo gli occhi perché sento un rumore provenire dal mio bagno personale... sono risate e le riconoscerei ovunque.

Mi avvicino alla porta per sentire meglio.

-Così Sinueh ti ha già fatto fare colazione?- chiede Lauren a sua figlia.

Guardo l'orologio, erano le 8:30.

-Si, mi ha fatto latte e Nesquik... poi i pancake con la nutella e la banana... e gli Oreoooo!- dice Lucy e posso sentire che sbatte le mani nell'acqua.

-A che ora ti sei alzata?- chiede Lauren.

-Alle sette, ma non c'era nessuno... dormivano tutti ed io non volevo più dormire così volevo venire da voi ma ho sbagliato porta e sono entrata in quella dei genitori di Mami... e ho svegliato Sinueh che mi ha detto che se voglio posso chiamarla nonna- sorrido e per sbaglio mi appoggio alla maniglia aprendo di poco la porta.

-Chi è?- chiedono entrambe.

-C'è posto?- chiedo sorridendo.

Erano immerse nella schiuma e nel bagno c'era il vapore che aveva offuscato i vetri dello specchio.

-Si... ma muoviti che se no si fredda l'acqua Mami- dice Lucy ed io sorrido.

Chiudo la porta e mi spoglio e entrando con loro nella vasca.

-Non metterti li, vai vicino a Mamá, io mi metto in braccio a te- dice la piccola con la schiuma in testa.

Guardo Lauren che sorride e mi fa segno di raggiungerla.

Mi posiziono tra le sue gambe e Lucy si siede subito in braccio a me stampandomi un bacio sulla guancia.

-Buongiorno Mami- dice felice.

-Buongiorno a te tesoro- rispondo accarezzandole la guancia.

-Potrei essere gelosa- sussurra Lauren al mio orecchio.

-Buongiorno amore- dico voltando il viso per baciarla sulle labbra.

Sorride e ricambia il bacio.

-Buongiorno a te- risponde abbracciandomi lasciando le sue braccia poggiate sul mio ventre.

Quando ci voltiamo entrambe troviamo una piccola Lauren con un sorriso da orecchio a orecchio e gli occhi pieni di dolcezza.

-Hey perché quel sorrisone?- chiede Lauren ridacchiando.

La figlia diventa subito rossa e nasconde il viso dietro le manine ridacchiando.

Gliele afferro e lei è sempre lì rossa e sorridente.

-Allora?- chiedo mettendole della schiuma sul nasino che lei arriccia tirando fuori la lingua, questo lo aveva preso probabilmente da me.

-È che siete belle... e sono felice che mamma sia finalmente felice- dice lei sorridente.

Sento Lauren poggiare il viso nell'incavo del mio collo e delle lacrime scendere, ma il sorriso che preme sulla mia pelle mi fa capire che é felice di ciò che le ha detto sua figlia.

-Mamma, perché piangi?- chiede Lucy.

Sua madre alza la testa e sorride a sua figlia.

-Sei la cosa migliore che mi sia mai capitata- dice lei prendendo per mano sua figlia e la tira a se.

Lucy finisce tra le mie braccia e tra le braccia di sua madre, lei ricambia l'abbraccio e riempie di baci sua madre e poi me.

-Mamá- sussurra piano la bambina.