Capitolo 5

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Esco dalla doccia un po piu rilassata. In camera trovo Arianna che si trucca, è gia vestita con un semplice vestito nero con i tacchi. Alza gli occhi e mi vede, ha un sorriso stampato sulla faccia da orecchio a orecchio.

"Ciao!"

"Ciao " -rispondo-

"Forza preparati che è tardi!" mi dice.

"Che fai ora mi sgridi??? È colpa tua signorina!"

Ride divertita, chissà che ha combinato!

Mi osserva con attenzione poi mi chiede se sto bene. Dice che sembro diversa, non sa spiegarsi perché.  Sto per raccontarle quello che è successo quando bussano alla porta. Si alza in fretta, si liscia il vestito e va ad aprire: Leonardo me la porta via in un attimo e io rimango sola...che mi metto???

Eccomi pronta, davanti allo specchio osservo il risultato: jeans stretti, maglia di pizzo crema ,zeppe in tinta e pochette. Perfetto cosi va bene! I capelli li sistemo in una coda laterale con un fiore sopra. Un trucco leggero e via che è già tardi. Trovo già tutti a tavola, compresa l Arpia che tiene banco.Lancio un occhiata veloce a Sorti, che stasera è di una bellezza che toglie il fiato con la giacca leggera blu e la camicia bianca aderente.  Riesco comunque a distogliere lo sguardo da lui per cercare il mio posto: Santa Arianna! Mi ha tenuto il posto vicino a lei, in un angolo dove è difficile che Sorti mi veda...meglio cosi. La serata scorre veloce fra chiacchiere vino e cibo.Eh si...ed è anche molto piacevole! Sorti sparisce dalla mia testa per tutta la serata. Alla fine, verso le 22 e 30 ci ritroviamo tutti nel giardino...quel giardino. Sorti ci spiega il programma per il giorno seguente:

"Sveglia alle 8, colazione e poi nella sala congressi dell hotel per conoscerci , mi raccomando la puntualità ragazzi!" . Mentre dice questo fissa me.Abbasso lo sguardo,  non so come affrontarlo.

Ci lascia andare augurandoci la buonanotte.  Entra nella hall e sparisce. Vorrei seguirlo, ma le mie gambe non si muovono

Faccio un sospiro forte e Arianna, che è affianco a me, se ne accorge, mi prende da parte.

"Tutto ok? Sbaglio o tu e Sorti stasera siete stati a guardarvi sempre?". Fa il suo sorriso curioso.

"Beh...oggi una cosa è successa....." le inizio a raccontare l episodio del pomeriggio.

Rimane a bocca aperta, meravigliata e stupita. "Wow" -riesce a dire- "Eh si...wow" dico, ricordando il suo profumo e la sua pelle a contatto con la mia....wow...

"E ora ???". Ari mi riporta alla realtà,  scuoto la testa e le dico non lo so, per il momento lascio perdere.

Mi arriva un messaggio, guardo Ari e lei guarda me, speranzose....deglutisco, prendo il telefono e leggo:

"Ragazza dagli occhi caledoscopio...sei la sirena che mi incanta con la sua voce". All inizio non capisco, pensando che sia il solito che si sbaglia sempre, ma il numero è differente e poi...quella frase a inizio messaggio...."Logico" sussurro ridendo...So chi mi ha inviato questo messaggio! Ari mi guarda interrogativa, le faccio vedere il messaggio e ancora non capisce...sarà meglio che le spieghi l episodio del bus e del mare.

APpena finisco, grida di gioia emozionata e batte le mani:

"Signorina Rebecca...è cotto di te, che romantici avete già la canzone!" scoppia a ridere e io dietro di lei.

RIngrazio il cielo di averla al mio fianco. Decidiamo di andare a bere una cosa al bar accanto all albergo. Strano che Leonardo non si e fatto ancora vivo, glielo devo chiedere:

"Ari, ma Leonardo?"

"Doveva lavorare con Sorti e...." rimane a bocca aperta e fissa l entrata.

"Ari...oh Ari!" la chiamo ma è bloccata. Decido di girarmi e in un attimo sono un blocco di cemento anche io. Sorti e Leonardo sono all entrata e stanno venendo verso di noi. No no no, non ora. FIsso Ari senza parole, che faccio ora???.

"Tranquilla" -mi dice- "stai tranquilla e andrà tutto bene."

Ci raggiungono. "Buonasera ragazze, anche voi qui?" E Sorti a parlare

"Buonasera" diciamo in coro io e Ari. "Volete sedervi con noi?" Ari cosa dici??????

"Volentieri! che bevete?"stavolta è Leonardo a parlare.

"Per me un cocketel analcolico, tu Ari?" dico io.

"Idem, non voglio esagerare stasera!" strizjza un occhio a Leonardo e iniziano a parlare come se noi non ci fossimo.

Sorti ordina per lui e per Leo un prosecco con l aperol. Mi guarda. Lo guardo. Sorrido. Ha una bocca cosi bella, occhi grigi che ti accarezzano, e quella barba incolta...è sexy da morire!

"Tutto bene?" mi chiede.

"Si grazie, tu?" Oddio gli ho dato del tu!

Sorride." Ora bene".

Veniamo interrotti da Ari che urla contenta perché ild dj ha messo una canzone che le piace,  mi prende per mano e mi trascina in pista.Balliamo scatenate,  seguendo il ritmo della musica. Trovo Sorti che mi fissa, si alza e viene verso di me, Leonardo fa altrettando. Leonardo prende Ari fra le braccia e iniziano a ballare.Sorti mi tende una mano e io l afferro, mi tira a se. Siamo faccia a faccia, corpo contro corpo, il mio cuore accellera. Si avvicinia di piu al mio volto, sembra che voglia baciarmi.Ma invece se ne va.Lasciandomi, per la seconda  volta in un giorno, spiazzata, in mezzo alla pista. E no stavolta no,non gli e la do vinta, lo afferro per la mano e lo rifaccio avvicinare a me, è sorpreso, lo vedo . Mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro : "Chi la fa, la spetti".  Lo lascio li, come ha lasciato me, e mi siedo al tavolo.

È ancora li sulla piasta, sta ballando, e non da solo. Una bionda gli si struscia addosso. OGni tanto mi guarda e mi sorride, gli rispondo sorridendo anche io. Se vuole farmi ingelosire, non ci riesce...vabbe dai solo un pochino. Bevo il mio drink per non pensarci.Guardo l ora sul telefono...è tardissimo.Guardo gli altri , stanno ancora ballando e non intendono smettere. LAscio i soldi sul tavolo e vado veloce verso Ari, le dico che vado via e lei mi fa ok con pollice.

Mi avvio verso l hotel, questa giornata mi ha riservato un bel po di emozioni.Devo riposare.

Sono in camera, in pigiama, sto per mettermi a dormire quando squilla il mio telefono:un messaggio!

Corro verso la borsa, frugo e lo trovo...è il suo numero! Il cuore batte forte..lo apro:

"non succede quasi mai, a due come noi, di credere, che sia possibile trovare un complice in questo disordine....è proprio disordine quello che ho in testa. Tu, la tua risata, i tuoi occhi, il tuo tocco....non riesco astarti lontano. Ma ci proverò,  non sono l uomo adatto per te."

Lo leggo 3 volte, e ogni volta mi emoziono, mi sorprendo e mi sconcerto. ..parole cosi dolci e un finale  cosi  crudo. E po quella frase.."non sono l uomo adatto a te" ripetuta oggi per ben due volte....quest uomo è un mistero.

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