Arrivo alla stazione e, come al solito, c'è la mia migliore amica ad aspettarmi; io la adoro, si chiama Adele e ha qualche hanno in più di me, infatti ha 18 anni; ma comunque è la persona più importante della mia vita. Anche lei non è magra e non rientra negli standard di bellezza, ma se ne fotte delle critiche della gente, per questo la adoro così tanto. Poi io sinceramente penso sia la persona più bella che abbia mai visto e che quei chili di troppo le stiano proprio bene, al contrario mio. Lei sa della mia tristezza e dei miei problemi ed è l'unica che riesca a farmi stare bene, credo mi abbia salvato la vita, anzi ne sono sicura. Quando mi sento male lei mi canta una canzone, ha veramente una voce angelica e per il tempo in cui canta mi porta in paradiso; anche a me piace cantare, ogni tanto facciamo dei duetti e ci divertiamo un sacco, ma non credo di essere brava quanto lei. Vorremmo andare ad X Factor USA insieme e vivere quell'avventura insieme, magari diventiamo anche famose; che bello sognare.
-Ciao Demina!
-Non mi chiamare mai più in quel modo, sai che mi dà fastidio!- rispondo ridendo.
-Come sta la mia migliore amica?- le chiedo, vedendola un po' giù.
-Sai, sono un po' triste perché il mio ragazzo mi ha lasciata, come sai, ho anche scritto una canzone su questo, mi ha fatta stare molto meglio- mi risponde lei, mentre il sorriso sul suo viso lascia spazio ad un'espressione molto triste e malinconica, odio vederla così, quindi cerco di tirarla su.
-Se ti va magari dopo scuola la cantiamo insieme e ti dico il mio parere. Poi non ti preoccupare, conoscendoti riuscirai a tirarti su dopo qualche drink e poi sarà tutto passato- dico l'ultima frase con una voce buffa.
Ed eccola quella risata, quel bellissimo suono che mi fa stare bene, la sua felicità mi fa stare meglio.
Intanto arriva il treno ed entrambe ci mettiamo le cuffie e saliamo sul vagone; ecco un'altra cosa che mi piace della nostra amicizia: non abbiamo bisogno di parlare per forza per stare bene insieme, possiamo anche solo stare sdraiate sul letto, abbracciate, mentre ascoltiamo la musica con le cuffiette e non emettere suono, ma entrambe sappiamo che cosa prova l'altra in quel momento, senza aver bisogno di dirlo. Ecco cos'è veramente l'amicizia: capirsi senza bisogno di parole; uno sguardo solo vale diecimila frasi.
Dopo venti minuti arriviamo a destinazione, non andiamo a scuola insieme, quindi ci salutiamo e ci diamo appuntamento alle due del pomeriggio alla stazione. Mentre la vedo allontanarsi sento già la sua mancanza, quindi le chiedo se possiamo saltare la prima ora e andare a farci un giro. Lei capisce che oltre al voler stare con lei ci sono altri motivi per cui non voglio entrare a scuola, ma non mi fa domande e gliene sono grata, infine accetta e stiamo insieme fino alle nove, ora in cui sono obbligata ad entrare a scuola e ad allontanarmi dalla ragazza che mi ha salvato la vita.Ciao a tutti! Ho eliminato la mia vecchia fan fiction perché non mi piaceva e ne ho iniziata un'altra che credo sia meglio. Voi cosa ne pensate?
Pubblicherò il prossimo capitolo ad almeno 3 voti.~laragazzainero~
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Now I'm a warrior || Demi Lovato
Fanfiction"È stato bello dimenticare anche solo per pochi minuti quel dolore fisico e mentale che provo tutte le mattine svegliandomi, ma poi i ricordi mi hanno colpita in pieno stomaco e mi hanno investita come fossi stata creata solo per quello scopo: prova...