Un addio?

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Ad un certo punto la ritrovai sotto casa,  la guardavo dalla finestra, aveva in aria strana , non capivo il perché fosse venuta , il perché non mi avesse risposto , non riuscivo ad immaginare se fosse venuta per il fatto di ringraziarmi di persona oppure per dirmi di lasciarla in pace . Vedevo che era indecisa sul fatto di suonare o meno , allora decisi di presentarmi io alla porta.
Gli dissi , hey che ci fai qui?
Sara : devo parlarti
Andammo a fare una passeggiata e lei mi disse che dovevo lasciarla in pace e che anche se gli avevo mandato una rosa che era un pensiero carino , dovevo smetterla di darle attenzioni. Io non capivo il motivo di tutto ciò , anche perché mentre lo diceva aveva un aria triste, come se ciò che pensava fosse il pensiero di qualcun altro , come se fosse costretta a dire ciò. Non sembrava del tutto sincera. Io cercai di farle capire che non l avrei più mostrato attenzioni e sicuramente  manco rivolto la parola  e incazzato me ne andai.
L ultima frase che mi disse fu ' io' e io gli dissi ' io cosa ? E lei : niente ciao .
  I giorni successivi decisi di indagare , non per essere uno stalker ma qualcosa in ciò che era successo non mi stava convincendo affatto. Non avrei mai voluto un addio da lei, io so che c è qualcosa tra di noi, qualcosa inspiegabile, forte, strano , vero , impossibile , senza fine . Come avrei potuto lasciare andare qualcosa che mi faceva così male lasciare ?

Un amore senza fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora