Se fossi stato capace di...

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<P-Penny? Tutto apposto?>

<...PERCHÉ?... perché non... hai... PAURA?!>

<Paura? Perché dovrei avere paura di te? Noi siamo amici, ricordi?>

<QUESTO... È...ABBASTANZA!!

<....>

<Ascoltami attentamente, caro mio. IO NON SONO TUO AMICO, CHIARO?? Tu sei.... tu sei solo... un'eccezione... niente di più! Se solo io... fossi stato.... capace...>

<Sei proprio stupido, Penny...> gli occhi del pagliaccio tornarono quasi blu oceano <..hai mai avuto un amico prima?>

Il pagliaccio non rispose, solo un'espressione confusa si dipinse sul suo volto.

<Perché... ti ho portato i popcorn e il tè, poi lo abbiamo bevuto insieme, e poi oggi mi hai salvato la vita... queste sono le cose che si fanno tra amici.>

Gli occhi del pagliaccio tornarono gialli, le file di denti dentro la sua bocca si affilarono.

<Gli amici di mio fratello dicono che tu sei un mostro e ... magari... se ti ritrasformi in... "quel" mostro... forse lo sei... ma io penso... io penso che tu sia un bravo mostro...>

<"BRAVO... MOSTRO"?? AHAHAHAH> la sua voce si fece sinistra e spaventosa, al punto che Georgie pensò si stesse ritrasformando in "quell'essere" <BRAVO...MOSTRO?!? AHAHAHAHAH> la sua risata gli fece venire i brividi.

Dal petto del mostro uscì fuori il sangue provocato dallo sparo <BOWERS TI HA FERITO?!?> ma il pagliaccio non se ne curò.

Continuava solo nella sua risata sinistra.

<Non preoccuparti! Ho delle bende!>

Il bambino cercò nelle tasche del suo giubbotto rosso, ma quando le trovò il pagliaccio era già scomparso nel fiume...

L'altra faccia del pagliaccio assassinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora