Mi fido di te

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Era tornato
Il buio era tornato
Non sapevo cosa fare
Mi guardavo intorno nella speranza di trovare qualche via d'uscita
Di trovare uno spiraglio di luce
Il rumore delle mie scarpe a contatto con il suolo continuava a riecheggiare come un eco che continuava a perseguitarmi
Non serviva a niente scappare
Sapevo che sarei rimasto lì per sempre
Chiusi gli occhi nella speranza di svegliarmi al più presto



"Alexander"



Un sussurro
Una voce
La sua voce
Aprii pian piano gli occhi e la vidi lì,come il primo giorno
La sua luce


Con una parola era riuscito ad illuminare quel posto
Come potevo io essere così egoista da lasciarlo  andare?



Mi avvicinai alla sua figura,circondata da un aura dorata,lentamente



"Non avere paura,non di me"


"Mi fido di te"

***

-Latte o zucchero?-


Un rumore proveniente dalla mia sinistra mi fece sobbalzare,facendomi alzare col busto e voltare la testa verso il tavolino di fianco al divano su cui ero sdraiato
Mi ero addormentato
I miei ricordi erano sfocati e non riuscivo ancora ad aprire gli occhi,data la luce che arrivava dalla finestra
Una volta strofinato entrambi gli occhi,poggiai i piedi sul pavimento,poggia la schiena allo schienale del divano e comincia a torturare i miei capelli
Che cosa avevo fatto?



-Mi sono addormentato-


Mi alzai dal divano e guardai i caffè posti affianco del vaso di rose sul comodino
Sembravo sicuramente uno zombie e berne un po' non avrebbe fatto alle a nessuno
Presi una tazza e la portai alla bocca,per cercare di svegliarmi


-Insieme a me-


Lo vidi avvicinarsi al divano e poi si sedette al mio fianco


Cosa?



-cioè v-vorr-resti d-dire...vorresti dire c-che-


Continua pure a balbettare Alec,tranquillo più ridicolo di così non puoi sembrare




-Su divani diversi,non temere-



Cercò di stabilire un contatto con i miei occhi,nel tentativo di di rassicurarmi,ma la sua vicinanza stava dando l'effetto contrario
Mi alzai frettolosamente da quel divano che sembrava essere diventato una gabbia nella quale ero intrappolato e lui era la preda,pronto a mangiarmi



-Non dovevo accettare il tuo invito per un drink-


Il suo sguardo mi sembrò divertito,la testa mi continuava a girare e non riuscivo a ricordare niente di quella serata appena passata




-Col senno di poi,quella dell'alcol è stata una pessima idea...visto che ho perso le mie energie per aiutare il tuo amico,Luke-



Mio amico?
A malapena sapevo il suo nome
Era conosciuto come colui che aveva subito la trasformazione da Shadowhunter a Lupo Mannaro
Per Il clave era un abominio


-Non è mio amico.È di Clary Faircild
La conosco da cinque giorni ed ha creato più problemi che l'altro- dissi mentre presi la giacca che avevo lasciato sul pavimento per poi indossarla



Say you won't let go || Malec.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora